Lectio don Isacco Pagani
Intervento Arcivescovo
Relazione Mons. Franco Agnesi
19 Intanto quelli che si erano dispersi a causa della persecuzione scoppiata a motivo di Stefano erano arrivati fino alla Fenicia, a Cipro e ad Antiochia e non proclamavano la Parola a nessuno fuorché ai Giudei. 20 Ma alcuni di loro, gente di Cipro e di Cirene, giunti ad Antiochia, cominciarono a parlare anche ai Greci, annunciando che Gesù è il Signore. 21 E la mano del Signore era con loro e così un grande numero credette e si convertì al Signore. 22 Questa notizia giunse agli orecchi della Chiesa di Gerusalemme, e mandarono Barnaba ad Antiochia.
23 Quando questi giunse e vide la grazia di Dio, si rallegrò ed esortava tutti a restare, con cuore risoluto, fedeli al Signore, 24 da uomo virtuoso qual era e pieno di Spirito Santo e di fede. E una folla considerevole fu aggiunta al Signore. 25 Barnaba poi partì alla volta di Tarso per cercare Saulo: 26 lo trovò e lo condusse ad Antiochia. Rimasero insieme un anno intero in quella Chiesa e istruirono molta gente. Ad Antiochia per la prima volta i discepoli furono chiamati cristiani.
La prima Tavola
la fantasia di Dio riesce a inventarsi vie buone e feconde anche in situazioni che all’occhio della storia potrebbero sembrare drammatiche e addirittura di mortifere.
un fatto apparentemente marginale innesca una rivoluzione straordinaria per la vita della Chiesa.
quel che sembrava un difetto di comunicazione o un incidente di percorso diviene una situazione in cui la mano di Dio si mette all’opera.
La Seconda Tavola
Il viaggio di Barnaba indica con finezza sagace come Barnaba abbia dovuto ripercorrere il cammino delle origini della nuova comunità, prima di raggiungerla.
Barnaba comincia il suo servizio pastorale facendosi prossimo alla comunità di Antiochia e riconoscendo la Grazia che già c’è e pulsa in essa.
Barnaba esorta una fedeltà alla scelta originaria.
se da una parte l’apostolo viene dalla comunità per svolgere il servizio apostolico, dall’altra parte è la comunità che mette l’apostolo nelle condizioni di esprimere la propria umanità e il proprio carisma per il bene di tutti.
La Terza Tavola
Barnaba mostra di riconoscere la bontà della fede e della persona di Paolo, esortando la comunità ad accoglierlo e ad avere fiducia nella sua conversione.
Quel che in alcune circostanze poteva risultare problematico, in altre diviene addirittura provvidenziale.
il ministero di Barnaba consiste nell’abilità di riconoscere, scovare e valorizzare il carisma del suo fratello Paolo, per il bene di lui e per quello della comunità intera.
Si tratta invece di un’accoglienza reciproca tra i due e dei due insieme con tutta la comunità.
Il loro insegnamento, allora, mira a nutrire, condurre, curare il germe di fede già presente, per l’opera stessa di Dio e della sua Parola.
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Grazie a voi tutti qui presenti, grazie a coloro che hanno accettato l’incarico, grazie ai Decani che hanno scelto voi Moderatori per stima e fiducia.
Noi tutti percepiamo che stiamo avviando una cosa nuova, che è un po’ anche una scommessa.
Quindi non tutto è chiaro, non tutto è definito. E questo ci dà anche tanta possibilità di essere inventori, creatori. Di immaginare cose utili, anche se non sono ancora scritte, ma sono a tutt’oggi soltanto delle promesse.
Se volessi qualificare brevemente alcuni tratti della spiritualità del “Moderatore del gruppo Barnaba”, darei queste tre indicazioni che non sono in ordine di importanza, ma che preferisco esprimere così.
Siete “artigiani della Sinodalità”
Che esercitano “l’umiltà del protagonismo”
Consapevoli che “il fondamento è già stato posto”
Ecco questi tre aspetti a me sembrano irrinunciabili per l’opera che vi è chiesta. In Barnaba non vogliamo individuare un santo patrono qualsiasi, ma riferire a un apostolo che si caratterizza per alcuni tratti che noi tutti ci auguriamo di riuscire a mettere in pratica.
Quindi io vi ringrazio molto del servizio che renderete. So bene che quello che andrete a fare non è un compito ben definito. Dovrete un po’ inventarlo voi, insieme al Decano e al vostro Vicario di Zona.
Particolarmente sto già predisponendo perché il prossimo 17 ottobre, nel contesto della celebrazione solenne della Dedicazione della nostra chiesa cattedrale, io vi aspetto tutti in Duomo per conferirvi ufficialmente un mandato.
Vi ringrazio molto ancora.
+ Mario Delpini
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Link documento Completo: Immaginare il Gruppo Barnaba e L'Assemblea Sinodale Decanale