NB per non mettere troppa carne al fuoco ti suggerisco di non procedere con la lettura di questa pagina se non hai prima preso dimestichezza con i meccanismi di base di anki e creato e ripetuto almeno un centinaio di carte.
Gli addons sono componenti aggiuntive create da utenti che espandono le funzionalità di Anki.
Sono simili, da questo punto di vista, alle estensioni di chrome / firefox / opera ecc.
Tali addons possono essere trovati al seguente indirizzo e sono facilmente installabili copiando il codice corrispondente (che trovate nella pagina dell'addon) e incollandolo nell'apposita finestra nel programma desktop di anki.
Work in progress
Work in progress
Le scorciatoie ci possono aiutare nel renderci più efficienti sia nella creazione delle carte sia nel ripasso.
Molte scorciatoie sono trovabili semplicemente passando il cursore sopra un elemento ed aspettare fino a quando non si apra il popup che conterrà la scorciatoia designata per quella funzione.
Alcune scorciatoie più utilizzate sono:
"Ancora" - 1
"Difficile" - 2
"Buono" - 3
"Difficile" -4
Aggiungi nuova carta - A
Cambia tipo di nota - Ctrl+N
Aggiungi carta - Ctrl+invio
Chiudi finestra - Esc
Sfoglia - B
Statistiche - T
work in progress
I tags o "etichette" ci possono aiutare per organizzare il nostro mazzo andandolo a suddividere in più porzioni evitando così di creare troppi sottomazzi.
Andando a scegliere su "sfoglia" un determinato tipo di tag di un determinato mazzo possiamo andare a studiare unicamente solo quel tag.
Work in progress
Work in progress
Work in progress
Work in progress
Anki su tapis roulant
Fantastico, ma ti puoi utilizzarlo solo per camminate o camminate veloce, a meno che tu non voglia trovarti con 1) sudore su tutto il tuo telefono / laptop 2) gran mal di testa dovuto al cercare di studiare mentre la tua testa sballonzola su e giù
Anki su cyclette
Come sopra, ma funziona meglio bene perché la testa in questo caso non si muove.
Studiare da in piedi
Potete utilizzare una scrivania di quelle da lavoro in piedi o più semplicemente impilare libri / scatole / ecc. per portare il laptop alla giusta altezza; aiuta a mantenersi più vigili.
Studiare camminando
Anche questo metodo è meraviglioso, nel mio caso noto che ho molta più concentrazione e tendo a distrarmi molto meno.
Anki e stretching
Questo funziona bene per alcuni e male per altri, inoltre dipende da che tipo di stretching fate. Deve essere un esercizio passivo piuttosto che attivo, altrimenti gran parte della vostra concentrazione sarà concentrata su di esso
Studiare durante le pause tra un esercizio e l'altro (palestra, ecc.)
Funziona benissimo, in quanto in questi intervalli avrete probabilmente la concentrazione a mille. Sconsigliato invece se fate allenamenti molto pesanti e in generale siete storditi da avere tutto il sangue nei muscoli invece che in testa.
Cambiate spesso posizione!
Se vedete che non riuscite più a concentrarvi mentre studiate seduti sulla sedia dal vostro laptop da seduti, sincronizzate la collezione e andate avanti sul telefono mentre fate una passeggiata, o cambiate luogo (es. dalla scrivania al terrazzo). La monotonia non fa bene alla testa. Dovete rimanere dinamici per mantenere la concentrazione, stando attenti però a non crearvi occasioni per distrarvi.
.... Altri in arrivo!
NB vi consiglio di leggere anche i due articoli sotto: "Come studiare più velocemente" e "Rendere Anki più simile ad un gioco (gamification)"
Una delle principali domande che ogni utilizzatore di Anki dopo averci preso la mano con le basi del programma è: come posso aumentare la mia produttività? Come posso ripetere più carte in meno tempo? Come posso creare delle carte migliori e più rapidamente?
work in progress
General
Dr. Willbe explains why Anki for med school
Effective learning: Twenty rules of formulating knowledge
Make It Stick - The Science of Successful Learning by Peter Brown
Learning How to Learn: Powerful mental tools to help you master tough subjects
A Mind For Numbers: How to Excel at Math and Science (Even If You Flunked Algebra) by Dr Barbara Oakley
Spaced Repetition for Efficient Learning by Gwern Branwen
Augmenting Long-term Memory by Michael Nielsen
Want to Remember Everything You'll Ever Learn? Surrender to This Algorithm by Gary Wolf (Wired)
Improving Students’ Learning With Effective Learning Techniques
How to use Anki
Of course, the Anki manual itself - it isn't too overwhelming if you ctrl-f what you're looking for.
Perhaps my favorite read: Bros Anki Deck Comprehensive Guide by /u/JustWhatWeNeeded
A list f Anki tips and suggestions that I wrote by /u/RainbowDoc - good for Settings, Addons, and how to create good cards
Videos
Anki Guide by Kurtis Wilson - nice, simple intro
Anki Tutorial #2: How to Create a New Deck by Shea Roberts - again, very simple explanation
Basic Anki 2.0 Tutorial by Terrance Wickman - good for image occlusion
Anki SRS Flashcard How-Tos for Medical School by /u/message2ben - can't vouch for these myself though
Addons
Memorize Lists Effectively With Cloze Overlapper for Anki! by /u/Glutanimate - see OPs comments in this thread fore more info and instructional videos.
What are some useful addons for Anki? by /u/-__---____-----
Other threads to browse if you have time but most of the info is above
Anki: The Complete Idiot's Guide by /u/KnightofBaldMt
How do you use Anki? by /u/vigilo-confido
Ci sono vari servizi simili ad Anki, come per esempio:
Supermemo, creato assieme al ricercatore Piotr Woźniak, che si basa su algoritmo proprietario. L'ultima versione di questo algortimo è il SM18.
I pro di questo applicativo sono:
Algoritmo aggiornato
Contro:
Proprietario
Interfaccia poco ottimizzata
Non supporta diversi sistemi operativi ( come linux, android e mac)
Non supporta il cloud
Quizlet
Pro:
Essendo una webapp può funzionare su qualsiasi dispositivo, che sia desktop o mobile
Interfaccia semplice ed intuitiva
Contro:
Proprietario
Non esiste nessuna possibilità di poterlo configurare
Un problema comune di Anki è che quando se ne scoprono le potenzialità si tende a utilizzarlo per imparare una moltitudine di dettagli, con il rischio di perdere la visione generale (in altre parole utilizzando un idioma famoso ci si concentra a tal punto sull'albero che si perde di vista il bosco).
esempio #1: utilizzo anki per imparare posizione, decorso e funzione dei muscoli dell'arto inferiore, e se qualcuno mi chiede qual è la posizione, il decorso o la funzione di un particolare muscolo io saprò rispondere; il problema sorge se qualcuno mi chiede invece "parlami dei muscoli dell'arto inferiore"; in altre parole so tutto di quei muscoli ma non so bene qual è il rapporto tra di essi e come mettere in un discorso tutto quello che ho memorizzato.
esempio #2: poniamo che io voglia studiare chi è George Washington. Andrò su wikipedia e mi farò le mie domande: quando è vissuto? cos'ha fatto di importante? chi è quest uomo (mostrando l'immagine)? e cosi via. Quindi memorizzerò tutte le informazioni che mi interessano su quest'uomo. Quando però qualcuno mi domanderà parlami di George Washington, senza chiedermi niente in particolare io farò fatica a impostare un discorso perchè nonostante io sappia tutto mi manca una visione generale. Naturalmente questo è un esempio banale e con un argomento cosi semplice è difficile che non sappia rispondere a tale domanda, però il problema è probabile che si ponga per argomenti più vasti e complessi.
test
Un grosso problema che si incontra quando si scarica un mazzo condiviso dalla rete, in particolare se di grandi dimensioni (migliaia o decine di migliaia di carte), è che spesso di questo si vuole studiare un argomento in particolare, o comunque procedere con un ordine specifico piuttosto che affrontare una schiera di domande casuali buttate alla rinfusa.
es. poniamo caso che io scarichi il mazzo di anatomia umana, il quale magari è suddiviso in sottomazzi per argomenti, ma a me interessi studiare solo i muscoli dell'arto superiore o più nello specifico i muscoli dell'avambraccio. Normalmente scaricando il mazzo da internet ci si trova davanti un unico mazzo da migliaia di carte o al massimo un sottomazzo per macroargomento.
Quando si prepara un esame con Anki, e in particolare se i tempi sono stati piuttosto stretti, ci si trova spesso con un quantitativo non indifferente di ripetizioni che incombono anche una volta finito l'esame. Questo problema non indifferente porta spesso l'utente a cominciare a preparare l'esame successivo mentre mantiene lo studio degli argomenti precedenti, o impedisce allo studente di godersi il meritato riposo post-esame. É dunque fondamentale imparare a gestire questa fase delicata, per non andare in burnout.