Sbocchi Occupazionali



Il corso si integra perfettamente in una società che sta dando sempre maggiore importanza alle figure professionali operanti nell’ambito delle scienze umane e dei beni culturali. In accordo con la previsione dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia (2022-2026; Excelsior Unioncamere), il dottorato SUM tiene in considerazione sia l’ “expansion demand” che il “replacement demand” ed il recente incremento della domanda di competenze digitali e di figure in grado di operare nell’ambito della valorizzazione e conservazione del patrimonio culturale (fonte Sole 24 Ore). 

Sulla base di quanto descritto, il corso mira a formare specialisti nelle seguenti aree: professioni specialistiche intellettuali e scientifiche e professioni dirigenziali del settore pubblico e privato. Il corso risponde altresì ai criteri dettati dalla “guida alle professioni dei beni culturali individuate dall’art. 9 bis del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio” per quel che riguarda le professioni di archeologi, archivisti, bibliotecari, demoetnoantropologi, antropologi fisici, esperti di diagnostica e di scienze e tecnologia applicate ai beni culturali e storici dell’arte.

I principali sbocchi occupazionali dei futuri dottori di ricerca possono così essere riassunti:


- Attività di ricerca e insegnamento nell’ambito delle scienze dell’uomo;

- Editoria specializzata, organizzazione di eventi culturali;

- Direzione di musei e reti museali, cura/catalogazione e analisi delle collezioni museali;

- Direzione di cantieri archeologici e pianificazione delle azioni di valorizzazione e fruizione;

- Gestione di progetti di cooperazione e sviluppo, mediazione culturale;

- Gestione delle risorse umane;

- Gestione, studio e catalogazione di beni archivistico-librari;

- Progettazione di itinerari turistici e culturali;

- Inserimento in soprintendenze archivistiche, archeologiche, belle arti e paesaggio e in nei poli museali del MiC;

- Esperto in promozione del patrimonio culturale nel settore delle relazioni internazionali;

- Mediatore culturale ed educatore museale;

- Funzionario per la promozione e comunicazione;

- Attività professionali per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, librario e archeologico.