conosciuto anche come: tuffo del pinguino
prova – gioco completo
dalla 3a elementare in su
una alla volta; massimo 20 componenti per squadra.
5-30 minuti
un campo morbido, in piano, sufficientemente lungo e che possa essere bagnato (come un prato o un sintetico rovinato) e senza spigoli pericolosi ai lati (muretti o ringhiere).
teli occhiellati impermeabili, scotch da pacchi, detersivo per i piatti, bottiglie, secchi e catini pieni d'acqua, segnapunti; opzionale: gomma piuma.
Vince chi arriva più lontano lanciandosi di pancia sul telo saponato.
Il campo è composto da una zona di accelerazione e una di tuffo ricoperta dal telo saponato.
I giocatori della squadra si dispongono dietro la linea di partenza. Uno alla volta, al via del responsabile, corre fino alla linea e si tuffa di pancia con le mani in avanti scivolando sul telo saponato; l’arbitro segna la distanza percorsa. Il giocatore passando a lato del telo torna dietro la linea di partenza e il responsabile può chiamare un altro concorrente.
Allo scadere del tempo o quando tutti hanno provato almeno un tuffo l'arbitro segna il risultato migliore ottenuto dalla squadra.
La prova viene vinta da chi percorre la distanza maggiore.
Tutti i componenti della squadra possono partecipare tuffandosi almeno una volta.
Il tuffo deve iniziare dalla linea di partenza, di pancia e con le braccia semi tese in avanti (i palmi verso il basso); c'è solo un verso di percorrenza consentito. E' PERICOLOSISSIMO camminare o correre sul telo, scivolare in modi diversi da quello descritto, tuffarsi contromano, tornare indietro passando al centro del telo: si può cadere colpendo con la testa a terra e farsi seriamente male. Chi non rispetta queste regole di sicurezza può essere escluso e allontanato dalla gara.
Anche se il telo è insaponato e il fondo è lievemente morbido, la pista ha comunque un coefficiente di attrito non indifferente dato dalla ruvidità del telo e dalla possibile presenza di sassolini; inoltre, anche se bagnato continuamente, si riscalda facilmente stando al sole: per questi due motivi non bisogna tuffarsi a torso nudo o scalzi.
Non bisogna rallentare le operazioni di sistemazione del telo disturbando gli addetti.
E' vietato disturbare un giocatore che sta correndo verso il telo. E' vietato oltrepassare la linea di tuffo se non è il proprio turno.
Poiché è un gioco in cui ci si bagna parecchio, non bisogna avere addosso dispositivi che potrebbero rovinarsi con l'acqua o cadendo (orologi, smartphone, microfono).
Alla fine del gioco è opportuno cambiarsi i vestiti con altri asciutti portati da casa o stare al sole ad asciugarsi.
La classifica delle squadre viene stabilita in base alla distanza migliore raggiunta dai loro componenti.
Per questa prova occorrono almeno due responsabili: uno che faccia partire i giocatori e controlli la distanza percorsa e un altro che sistemi il telo bagnandolo e insaponandolo quando serve. Per questo gioco può essere necessaria la squadra di rifornimento dell'acqua. Tutti gli altri animatori devono stare insieme alla propria squadra e farle rispettare le regole di sicurezza; possono giocare anche loro, basta non monopolizzare la prova.
Per evitare che qualcuno si faccia male, il campo deve essere posizionato lontano da spigoli laterali (come muretti o ringhiere) e bisogna far rispettare rigidamente le regole a tutti. Per evitare allagamenti il gioco deve essere proposto in una zona adatta.
Il telo deve essere preparato tenendo lontano i ragazzi e gli animatori poco seri. Sotto i teli può essere posizionata della gomma piuma per addolcire gli urti. I teli devono essere fissati dal più lontano al più vicino alla linea di partenza e leggermente sovrapposti (in questo modo non si alzano quando si scivola da uno al successivo). Lo scotch da pacchi serve per fissare i teli, segnare le linee laterali delle distanze e la linea di partenza; quando si bagna potrebbe perdere adesione quindi deve essere sistemato bene mentre è asciutto, grattandolo sul telo e sul sintetico con la propria unghia.
Il telo al sole si riscalda velocemente diventando ustionante; perciò deve essere sempre mantenuto in temperatura con secchiate d'acqua gettate per tutta la sua lunghezza. Serve un lavoro costante di manutenzione e di approvvigionamento dell’acqua per tutta la durata del gioco (e per tutte le squadre).
E' vietato bagnare volontariamente rovesciando secchiate contro qualcuno; soprattutto tra animatori. Bisogna evitare di sprecare l'acqua inutilmente: è preziosa e serve per il gioco.
La quantità di acqua presente sul telo deve essere adeguata ma non eccessiva.
Per scivolare serve una dose adeguata di detersivo per i piatti, NON eccessiva: per diluirla e per spargerla efficacemente sul telo si deve mescolare dentro una bottiglia d'acqua.
Poiché è un gioco in cui ci si bagna parecchio, non bisogna avere addosso dispositivi che potrebbero rovinarsi con l'acqua o cadendo (orologi, smartphone, microfono).
Alla fine dei giochi bisogna ritirare tutto il materiale (anche i secchi), pulire e mettere ad asciugare i teli al sole e invitare i ragazzi ad asciugarsi e non bagnarsi più (vale anche per gli animatori).
Quando i teli si sono asciugati vanno piegati e sistemati (non prima o ammuffiscono).
Si può giocare senza una classifica a squadre ma personale.
Invece di giocare a chi arriva più distante, si può creare un bersaglio sul telo con lo scotch; chi arriva più vicino – senza superarlo – vince.
Voto generale 9/10
Movimento 3/5
Coinvolgimento 2.5/5
Tempo di attesa 2.5/5
Difficoltà 3.5/5
Strategia 2/5