Televendite è un gioco da serata che può essere anche proposto come gioco organizzato durante l'oratorio feriale.
gioco completo – gioco da serata
dalla 3a elementare alla 3a media
da 2 a 4 squadre (volendo fino a 8); massimo 20 componenti per squadra.
60-90 minuti
un salone e delle sale ausiliarie per preparare gli sketch.
cassa e microfono, elenco prodotti da sponsorizzare, materiale di scena per gli sketch; opzionale: palette per i giudici, fotocamere per riprendere le esibizioni, computer e programma di montaggio per metterle insieme, telo e proiettore.
Vince la squadra che produce lo sketch migliore e ottiene il voto più alto da parte della giuria.
I giocatori si raggruppano per squadre nel salone; a ogni gruppo viene affidato un oggetto da sponsorizzare attraverso una scenetta in stile di televendita.
Le squadre pensano e provano lo sketch in una sala a parte; terminato il momento delle prove, tutti i gruppi si riuniscono nel salone principale per mostrare cosa hanno prodotto davanti a una giuria (una squadra alla volta). Vince chi ha preparato lo sketch migliore ottenendo il voto più alto da parte della giuria.
La scenetta deve coinvolgere tutti i componenti della propria squadra, deve essere preparata in modo simpatico e creativo e deve convincere i giudici ad acquistare il prodotto.
La durata di ogni scenetta può variare entro i tempi stabiliti della giuria (ad esempio tra 1 e 5 minuti).
Si possono usare tutti gli oggetti e i materiali che vengono in mente (cartelloni, parrucche, vestiti, palloni...), costruire il proprio prodotto, inventargli un nome commerciale, decidere il prezzo e i possibili sconti...
Il tempo per pensare, preparare e provare la scenetta è prestabilito dalla giuria; al termine, bisogna recarsi velocemente nel salone principale.
La giuria stabilisce i criteri di valutazione delle esibizioni, ad esempio: partecipazione di tutti i componenti, creatività, costumi, nome commerciale dato al prodotto, coefficiente di difficoltà, movimento, dialoghi usati, livello di convincimento ad acquistare il prodotto...
Durante le performance delle squadre avversarie bisogna mantenere un clima tranquillo e non disturbare chi sta recitando.
Il microfono non è un giocattolo e non deve essere rotto; bisogna maneggiarlo con cura.
Per questo gioco serve un conduttore che assegna gli oggetti alle squadre, tiene il tempo e avvisa quando è il momento di riunirsi per vedere cosa si è preparato.
Il tempo lasciato alle squadre per organizzare la televendita può essere ad esempio di 20-30 minuti, si contano circa 6-8 minuti per esibizione e 15 minuti per la discussione della giuria e la dichiarazione dei vincitori; bisogna tenere conto anche dei tempi morti per spostarsi da un luogo all'altro.
Gli altri animatori rimangono con la propria squadra e la aiutano attivamente nella produzione dello sketch. Se ai ragazzi non vengono in mente idee, gli animatori devono suggerirgli come procedere. E' opportuno che gli animatori conoscano già gli oggetti che saranno assegnati alle squadre, in modo da partire già con alcune idee. Questo gioco viene bene se animato bene e i ragazzi vengono coinvolti.
I prodotti da assegnare per le televendite devono essere particolari e con una funzione poco ovvia o addirittura inutile; alcuni esempi possono essere: un tipo di carta igienica riutilizzabile, un'aspirapolvere da usare nello spazio, un animatore (usato come oggetto multiuso), un cd quadrato per ascoltare musica spigolosa, un triangolo (strumento musicale) elettrico, un elettrodomestico che rimuove le bollicine dell'acqua frizzante, un libro a cui mancano alcune pagine, una lampadina che scurisce, un medicinale per ammalarsi e saltare le verifiche, un paio di scarpe che ti permettono di saltare bene (solo) all'indietro, una coperta a forma di sacco, una tenda trasparente, uno sputapolvere, un paio di occhiali che peggiorano la vista, una tastiera senza alcuni tasti, un attrezzo da palestra che fa ingrassare, uno scopino per la pasta...
La giuria può essere composta da alcuni animatori imparziali di altre fasce di età, dallo staff e dal don, oppure da una selezione di giocatori provenienti in parti uguali da squadre diverse. Si può decidere che la votazione è in decimi (da 1 a 10) e che ogni giudice, per ogni categoria, non può assegnare lo stesso voto a più di una squadra (cioè ad esempio non può dare a due squadre diverse la votazione 9 nella categoria “partecipazione”).
Se le squadre sono troppo numerose, si può decidere di separarle in due gruppi e assegnare a ognuno un oggetto diverso. Bisogna fare attenzione però perché, se il tempo delle esibizioni è troppo lungo, i ragazzi potrebbero annoiarsi e fare confusione durante le televendite avversarie. Bisogna quindi tenere alto il ritmo del gioco ed evitare il più possibile i tempi morti.
Se le squadre sono tante e si rischia di fare confusione durante le esibizioni, si possono fare due cose. La prima è proporre questo gioco all'interno di un altro e sfasare i tempi delle esibizioni delle squadre, cioè mentre alcune squadre preparano la loro televendita, le altre svolgono un'attività o un gioco diversi; quando le prime si esibiscono, le seconde preparano il proprio sketch; infine mentre le ultime mostrano alla giuria il proprio lavoro, chi ha già recitato svolge la prima attività.
Un'alternativa è registrare le singole esibizioni riprendendo con una fotocamera quando le squadre sono nelle sale ausiliarie (dopo aver ottenuto gli eventuali permessi), montare insieme e guardare il risultato riunendosi in un secondo momento. Per fare ciò servono parecchie fotocamere e qualcuno che riesca a mettere insieme velocemente le riprese.
Una variante di questo gioco prevede l'uso della fotocamera e di un semplice programma di montaggio video (Movie Maker di Windows 8.1 funziona adeguatamente bene); al posto delle televendite, l'argomento da sottoporre alle squadre può essere la produzione di:
Un videoclip di una canzone: basta mettere la canzone nell'audio e registrare il video; in questo modo i registi possono parlare durante le riprese senza costringere i montatori a disperarsi per l’audio; i fotogrammi del ritornello possono essere usati più volte.
Un trailer cinematografico: le squadre devono creare un breve trailer (massimo 60 secondi) di un film inventato, come Harry Potter e l’invasione delle cioccorane, Indiana Jones e il naso della Sfinge, Star Wars – l'acconciatura di Kylo Ren...
Uno spot pubblicitario: simile alla televendita ma di durata inferiore (massimo 30 secondi).
Un promo di un programma televisivo: le squadre devono creare un breve trailer (massimo 60 secondi) di un programma inventato che deve andare in onda su un canale televisivo, ad esempio: tramonto cinque, Gigi d’Alessio – la canzone napoletana in concerto, Y factor, Temptation diet (reality show in cui si sfidano persone obese contro cibi ipercalorici), affare sfatto, c'è sberla per te, grande biscotto, previsioni del tempo (cronologico), Dario e il sanitario (quiz in cui bisogna indovinare il sanitario solamente con il tatto o l’olfatto), malattie bizzarre Italia, campo contro...
Per ottenere un risultato decente bisogna lasciare ai montatori almeno un’ora di tempo per mettere insieme i video. Quindi si consiglia di proporre questo gioco all'inizio della serata, successivamente fare altre attività mentre alcuni si occupano del montaggio e alla fine mostrare i video realizzati. La registrazione dell’audio deve essere fatta in un luogo silenzioso; perciò è necessario separare le squadre e posizionarle in stanze diverse.
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Voto generale 8/10
Movimento 2/5
Coinvolgimento 4.5/5
Tempo di attesa 3/5
Difficoltà 4.5/5
Strategia 3.5/5