conosciuto anche come Palla tra due fuochi
giochino
dalla 1a elementare alla 5a elementare
da 5 a 30 giocatori.
10-30 minuti
un campo qualsiasi meglio non asfaltato, più corto di uno da pallavolo (va bene 12m x 6m).
cinesini per delimitare il campo, una palla leggera che possa essere lanciata (va bene da pallavolo, sicuramente non da basket); opzionale: altri palloni.
fermare la palla al volo togliendo vite ai due fuochi.
I giocatori si posizionano nella parte centrale del campo, mentre due animatori, i fuochi, alle due estremità.
Al via, i fuochi devono colpire i giocatori in mezzo al campo con la palla, senza rimbalzo; chi viene colpito è eliminato e si siede a bordo campo.
Se un giocatore riesce a fermare la palla al volo (cioè senza rimbalzo e senza farla cadere) tutti quelli precedentemente eliminati tornano in gioco, i fuochi perdono una vita e il gioco prosegue normalmente.
Le vite complessive sono 3.
La partita finisce quando i fuochi eliminano tutti i giocatori (in questo caso vincono i primi) oppure quando perdono tutte le vite; vince chi è ancora in gioco alla fine.
Si può essere colpiti su tutto il corpo, testa compresa.
La palla può essere lanciata solo con le mani.
Si deve lasciar passare la palla tra un fuoco e l'altro (una volta che ha toccato terra): NON bisogna fermarla, allontanarla dai fuochi o calciarla per perdere tempo; l'arbitro può decidere di squalificare chi non rispetta queste regole.
Se la palla colpisce più persone prima di cadere a terra, tutte quelle colpite sono prese.
Se la palla colpisce più persone ma questa non cade a terra perché presa al volo, tutti vengono liberati e i fuochi perdono una vita.
I fuochi non possono uscire dalla propria area per tirare la palla (possono uscire per recuperarla in centro al campo ma per lanciarla devono tornare al loro posto); possono passarsi la palla rapidamente per confondere i giocatori.
I giocatori non possono uscire dal campo o nascondersi dietro ad altri tenendoli fermi.
Questo è un giochino poiché non ha una durata precisa ed è difficile assegnare i punteggi alla squadra (i giocatori potrebbero allearsi in modo sconveniente).
L'arbitraggio non richiede particolari abilità. Può bastare anche solo un arbitro di lato al centro del campo. Anche gli animatori possono partecipare al gioco, basta non monopolizzare la palla.
L'arbitro deve sollecitare il ritmo del gioco facendo arrivare in fretta la palla ai fuochi.
Il problema più grande di questo gioco è che chi viene eliminato non fa più niente. Per limitare la noia, il numero di giocatori deve essere ridotto, magari dividendoli in campi più piccoli; inoltre bisogna inventare un’animazione per gli eliminati.
Per velocizzare il gioco e aumentare la difficoltà si possono aggiungere altri palloni. Inoltre si possono inserire altri due fuochi, magari ai lati ancora non occupati del campo.
In una variante, ogni volta che la palla viene presa al volo da un giocatore, viene liberato solo il primo ad essere stato eliminato e non tutti.
Per questioni di tempo, se rimane un solo giocatore in gioco, si possono lasciare ai fuochi 5 tiri in cui devono cercare di eliminare il ragazzo rimasto; se non ci riescono vince quest’ultimo.
In base al periodo dell'anno, il gioco può essere ambientato in modo diverso: le palle possono rappresentare le zucche o quelle dell’albero di Natale, i fuochi i fiocchi di neve...
Voto generale 6/10
Movimento 3/5
Coinvolgimento 2.5/5
Tempo di attesa 2/5
Difficoltà 1.5/5
Strategia 2/5