Lupus

Scopo

Uccidere i lupi o i non-lupi a seconda del ruolo.

Regole

Le sedie sono disposte in cerchio con lo schienale rivolto verso l'esterno; ogni giocatore è seduto su una sedia; il conduttore/narratore è in piedi.

A ogni giocatore viene assegnata una carta a cui corrisponde un ruolo segreto nella storia:

• • Lupo / assassino (asso): insieme agli altri lupi, una volta a turno cerca di uccidere uno degli altri giocatori.

  • Crocerossina / zozza (donna di cuori): una volta a turno può decidere di salvare un giocatore a scelta.

  • Oracolo / detective (fante di fiori): una volta a turno può chiedere al narratore di svelargli l'identità di uno dei giocatori.

  • Contadino / persona comune (tutte le altre carte): non ha poteri particolari.

L'obiettivo dei lupi è rimanere gli unici personaggi vivi; invece quello dei contadini, della crocerossina e dell'oracolo è quello di uccidere tutti i lupi.

Il gioco si svolge a turni, seguendo le istruzioni impartite dal narratore; ogni turno ha le seguenti fasi:

1) “E' notte”: tutti i giocatori chiudono gli occhi.

2) “Si svegliano i lupi”: i lupi aprono gli occhi e silenziosamente si mettono d’accordo su quale giocatore uccidere e lo indicano al narratore; una volta comunicato, “i lupi tornano a dormire” e chiudono gli occhi.

3) “Si sveglia la crocerossina”: la crocerossina apre gli occhi e indica silenziosamente al narratore quale giocatore non può venire ucciso nel turno. Una volta comunicato, “la crocerossina torna a dormire” e chiude gli occhi.

4) “Si sveglia l’oracolo”: l'oracolo apre gli occhi e indica silenziosamente al narratore un giocatore di cui vuole conoscere l'identità; dopo che il narratore gli ha riferito (segretamente) l’informazione (lupo, crocerossina o contadino), “l'oracolo torna a dormire” e chiude gli occhi.

5) “E' giorno”: tutti aprono gli occhi e il narratore comunica chi è stato ucciso durante la notte ed eliminato dal gioco. Se il giocatore scelto dalla crocerossina era stato scelto anche dai lupi, “nessuno muore”.

6) Dopo aver discusso su chi possano essere i lupi, viene fatta una votazione per decidere chi, secondo la maggioranza dei giocatori, è un lupo e deve essere condannato a morte. Il giocatore che riceve più voti viene ucciso ed eliminato dal gioco.

Il gioco finisce quando rimangono solo lupi o non ne ce ne sono più e vince la fazione che ha completato il proprio obiettivo.

Indicazioni e chiarimenti sul gioco

• • Il ruolo rimane segreto fino alla fine del gioco; solo il narratore conosce l'identità di ogni giocatore e solo i lupi conoscono le due fazioni. Anche se la crocerossina o l’oracolo sono stati uccisi, il narratore riserva comunque il tempo della loro fase, come se fossero ancora in gioco.

  • Chi ha un ruolo speciale deve muoversi con cautela e comunicare con il narratore silenziosamente, per non venire scoperto dagli altri giocatori.

  • La crocerossina può decidere di salvare anche se stessa per il turno.

  • L'oracolo durante la votazione deve convincere gli altri a condannare a morte le persone giuste; deve stare attento però a non esporsi troppo o i lupi potrebbero ucciderlo nel turno successivo.

  • Tutti i giocatori (non morti) partecipano alla votazione, anche i lupi. Durante questa fase la dialettica prende il sopravvento: bisogna convincere gli altri giocatori delle proprie idee senza esporsi troppo o si rischia di venire uccisi. Bisogna capire chi è in buona fede e chi invece vuole indebolire la fazione dei non-lupi. I lupi per allontanare i sospetti possono anche votarsi a vicenda. Nel caso in cui non si riesca ad ottenere un unico condannato a morte (per parità di voti) si può ricorrere a un ballottaggio tra gli interessati; se non si riesce ancora a ottenere una maggioranza vengono entrambi condannati a morte.

  • Chi viene eliminato dal gioco deve rimanere in silenzio fino alla fine, senza suggerire o commentare le azioni dei giocatori.

Indicazioni per gli animatori

• • Questo è un giochino/tappabuchi. Serve per riempire un tempo morto tra un'attività organizzata e un'altra.

  • Le carte dei ruoli devono essere selezionate in base al numero di giocatori; non bisogna pescarle a caso dal mazzo di 40 carte. Il numero di lupi varia a seconda del numero di giocatori: è consigliabile averne circa 1 ogni 5 giocatori. La crocerossina e l’oracolo sono sempre uno per partita.

Durante la distribuzione casuale dei ruoli, le carte devono essere viste solamente dal narratore e dal singolo giocatore, possono anche essere ritirate per evitare che qualcuno le sbirci (bisogna comunque mantenerle nell'ordine).

• • Il narratore deve tenere alto il ritmo del gioco e deve ricordarsi i ruoli dei giocatori, descrivendo cosa devono fare di volta in volta. Anche lui deve muoversi con cautela e silenziosamente, in modo da non dare informazioni a qualche giocatore.

Non deve cambiare la cadenza della narrazione o lasciarsi sfuggire dei commenti se qualche personaggio con un ruolo speciale è stato eliminato, in particolare deve chiamare ugualmente tali ruoli, anche se non può ricevere una risposta.

Varianti e aggiunte

• • Si può provare ad aggiungere il personaggio Medico Specialista (re di quadri o jolly) che, ogni 5 turni, dopo che l'oracolo è andato a dormire, si sveglia, sceglie un giocatore già eliminato e lo riporta in vita (cioè lo fa tornare in gioco) e torna a dormire. Quando è giorno il narratore comunica chi è tornato in gioco. In questo caso però anche i giocatori eliminati devono continuare a tenere gli occhi chiusi quando è notte, altrimenti scoprono l'identità di tutti gli altri. Il Medico Specialista può riportare in vita accidentalmente anche un lupo, anche se gioca nella fazione avversaria.

  • I nomi dei personaggi possono variare a seconda delle tradizioni e dal nome del gioco (lupus in fabula, gioco dei lupi, Detective Conan).

  • E' possibile proporre questo gioco anche con una versione a distanza, utilizzando le chat di Whatsapp: il narratore crea i gruppi villaggio, lupi, crocerossina, oracolo e medico specialista, inserendo in ognuno solo i giocatori di quel ruolo. Il gioco si svolge all'interno del gruppo villaggio, in cui il narratore impartisce le istruzioni e le fasi dei turni e i giocatori fanno proposte e votano chi condannare a morte. Le comunicazioni tra narratore e lupi, tra narratore e crocerossina, tra narratore e oracolo e tra narratore e medico specialista avvengono segretamente nelle rispettive chat.

Per far funzionare il gioco tutti i giocatori devono aver chiare le regole e devono essere online contemporaneamente e avere una connessione stabile sul proprio smartphone. Si consiglia di preparare i gruppi e fornire le regole qualche giorno prima di quando lo si vuole proporre, e di eliminare dal gruppo chi non è attivo all'orario programmato. Se i giocatori non hanno salvato i numeri degli altri, potrebbe essere necessario un giro di presentazioni; si consiglia inoltre a ogni giocatore di tenere traccia di chi è ancora in gioco (magari scrivendolo su un foglio), in modo da poter votare in modo più consapevole.

Il numero di lupi viene comunicato sul gruppo villaggio a inizio partita. Tutti i ruoli speciali vengono assegnati casualmente dal narratore prima di iniziare a giocare, ad eccezione del medico specialista che viene scelto casualmente nel turno in cui dovrebbe svegliarsi, tra i contadini ancora in vita (in modo che qualcuno torni effettivamente in gioco). La figura del medico specialista è molto importante in questa variante perché dà speranza a chi è eliminato di tornare in gioco e gli permette di non dover abbandonare subito la chat.

Il narratore deve gestire i gruppi limitando lo spam di messaggi inutili dei giocatori e mantenendo il controllo delle chat. Idealmente, chi è morto non dovrebbe parlare eccessivamente; durante la notte non dovrebbero esserci messaggi dei giocatori nel gruppo del villaggio, ma solo nella fase di votazione: dopo un momento libero in cui avanzare proposte di condanne a morte (con anche magari una spiegazione di tali scelte) la votazione avviene con ordine: il narratore passa in rassegna una a una tutte le persone chiamate e conta quanti giocatori inviano il proprio messaggio di voto subito dopo ("Quanti voti per giocatore1?" "Io" "Io" "Io"; "Quanti voti per giocatore2?" "Io" Io"...). Ogni giocatore può scegliere una e una sola persona da votare.

In questa variante i giocatori possono comunicare segretamente tra di loro all'esterno della chat del villaggio, passandosi informazioni. Attenzione perché anche i lupi possono sfruttare questa opportunità e confondere gli avversari fingendosi contadini!

Figure

Nella figura ogni giocatore è seduto su una sedia.

Classificazioni

Voto generale 7.5/10

Movimento 1/5

Coinvolgimento 3.5/5

Tempo di attesa 2.5/5

Difficoltà 3.5/5

Strategia 5/5