Jenga gigante è una sfida tra due squadre tratta dall'omonimo gioco da tavolo. Può essere adattata come prova per una singola squadra, oppure come tappabuchi utilizzando i suoi pezzi per fare costruzioni.
sfida – prova – giochino/tappabuchi
dalla 3a elementare alla 3a media
2 squadre per la sfida, una sola per la prova; massimo 10-15 componenti per squadra.
5-10 minuti
una superficie piana e resistente dove costruire la torre oppure un prato.
torre di Jenga in formato gigante, cronometro; opzionale: scotch di carta per delimitare la zona della torre.
Vince la squadra che rimuovere più blocchi di legno senza far cadere la torre.
La sfida si svolge come il gioco originale. Si costruisce una torre con i blocchi di legno, accostandoli a 3 a 3 e cambiando verso a ogni piano. A turno un componente per squadra rimuove un blocco di legno e lo appoggia alla sommità della torre proseguendo la costruzione, senza farla cadere e senza sorreggerla durante la rimozione del pezzo.
Se durante il proprio turno la torre cade, vince la squadra avversaria.
Valgono esattamente le stesse regole del gioco originale. L'unica differenza è che i blocchi di legno sono molto più grandi e pesanti.
Solo una persona per volta può toccare la torre. E' vietato interferire ostacolando o urtando l'avversario. E' possibile suggerire al proprio compagno quale pezzo rimuovere.
Si può rimuovere qualsiasi pezzo ad eccezione di quelli sull'ultimo piano superiore. Il blocco rimosso deve essere riposizionato in cima alla torre seguendo le stesse regole di costruzione iniziali. Per proseguire nel gioco è fondamentale prevedere l'equilibrio della torre.
Poiché i pezzi in legno sono grandi e pesanti, bisogna mantenere una certa distanza di sicurezza dalla torre (almeno 1 m) per evitare di farsi male quando questa cade.
Questo gioco non richiede un arbitraggio particolare; è necessario solamente tenere lontani gli altri giocatori dalla torre e controllare la corretta rimozione dei blocchi.
I blocchi di legno possono essere di diversi formati (15 x 5 x 3 cm, 21 x 7 x 4,5 cm) a seconda del modello in possesso. In ogni caso sono piuttosto pesanti e perciò si consiglia di costruire la torre su una superficie piana e abbastanza resistente, affinché non si rovini se un blocco ci cade sopra da 1 m circa di altezza.
Non bisogna sottovalutare il tempo impiegato per la costruzione della torre prima di iniziare ogni partita (potrebbe volerci qualche minuto).
Per tenere lontani i giocatori dalla zona della torre si potrebbe delimitare l'area con dello scotch di carta.
Questo gioco può essere proposto anche come prova in un gioco a tappe o una caccia al tesoro. In questo caso gioca una sola squadra alla volta che nel limite di tempo (ad esempio 5 minuti) deve rimuovere più pezzi possibili e appoggiarli in cima senza far cadere la torre; vince la squadra che raggiunge l'altezza maggiore.
In alternativa la prova può essere a superamento: la squadra completa l’attività quando raggiunge una certa altezza (il tempo di completamento può essere cronometrato).
La costruzione iniziale della torre è affidata alla squadra e il tempo utilizzato è incluso in quello della prova.
I blocchi di legno possono essere utilizzati anche per creare costruzioni nei momenti liberi.
Nella figura viene mostrata la torre costruita: presenta le stesse proporzioni del gioco originale ma differisce nelle dimensioni.
Voto generale 7/10
Movimento 2/5
Coinvolgimento 1.5/5
Tempo di attesa 2.5/5
Difficoltà 2.5/5
Strategia 4/5