Peer Education (sostegno scolastico)

“Time-Sharing. Scuole e Oratori in Peer Education”

PROGETTO DI PEER EDUCATION PER LE SCUOLE STATALI SECONDARIE

DI PRIMO E SECONDO GRADO DELLA CITTÀ DI NOVARA

L'Oratorio Centro aderisce al progetto

della Commissione di Pastorale Giovanile

del Vicariato di Novara

in collaborazione con la Scuola Statale Secondaria

di Primo Grado "Baluardo Partigiani"

RAGIONI DELL’INIZIATIVA

La Peer Education - o educazione tra pari - è un approccio educativo che punta a fare dei ragazzi i soggetti attivi della propria formazione. Il nostro progetto nasce dall’osservazione delle fatiche in ambito educativo e scolastico di molti ragazzi sia nella fascia della preadolescenza (scuola media) sia in quella dell’adolescenza (scuola superiore). In particolare l’anno scorso, a seguito di un incontro informale con molti dirigenti scolastici delle scuole secondarie di primo grado, ci siamo accorti di una urgenza educativa soprattutto nella fascia dei preadolescenti che, sempre più spesso, si trovano a perdere motivazioni nello studio con conseguente calo del rendimento scolastico. Questo in gran parte trova le sue cause nell’impossibilità per molte famiglie di seguire adeguatamente i figli nel loro percorso scolastico, per ragioni svariate: innanzitutto la scarsa disponibilità di tempo per molte famiglie in cui lavorano entrambi i genitori, o in cui è presente un solo genitore; in alcuni casi anche il livello culturale inadeguato degli stessi genitori. Diventa spesso problematico il tempo del pomeriggio in cui molti ragazzi si trovano da soli, incapaci di autogestire in maniera positiva il tempo libero.

Dall’altra parte analoghi problemi si riscontrano anche per gli adolescenti delle scuole superiori, pur con problematiche diverse, comunque legate ad un utilizzo intelligente del proprio tempo libero e ad una esigenza di rimotivazione allo studio.

Il progetto di Peer Education vuole rispondere alle esigenze educative di entrambe queste fasce d’età. In particolare l’idea di fondo è quella di attivare delle relazioni educative significative fra giovani delle superiori e ragazzi delle medie, per stimolare entrambi a riprendere con interesse il proprio percorso culturale e scolastico. I ragazzi delle medie, seguiti in alcuni pomeriggi di sostegno scolastico, troveranno qualche punto di riferimento per il recupero delle materie in cui sono più in difficoltà. Gli adolescenti delle superiori d’altra parte, responsabilizzati e motivati in una relazione di aiuto verso i più piccoli, sperimenteranno una modalità di utilizzo del tempo libero orientato al bene della società e usciranno rimotivati anche al proprio percorso di studi che sarà stato messo a frutto nel sostegno di altri ragazzi.

Il progetto vorrebbe radicarsi il più possibile nel quartiere di appartenenza, perché possa creare una rete di relazioni nel territorio vissuto da preadolescenti ed adolescenti. Per questo la scelta è quella di svolgere le attività di sostegno scolastico nei locali degli Oratori e delle Parrocchie che hanno una distribuzione capillare nella città, in relazione ciascuno ai plessi scolastici dello stesso quartiere, almeno per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado.

SCHEDA DEL PROGETTO

Titolo: “Time-Sharing. Scuole e Oratori in Peer Education”

Finalità:

Ø Inserire giovani, alunni delle Scuole Statali Secondarie di secondo grado della città, in un progetto che li veda protagonisti e responsabili di una relazione educativa con ragazzi di età di poco inferiore e con esigenze di sostegno scolastico. A tal proposito il progetto si impegna ad offrire loro una adeguata formazione che li renda capaci di fornire l’aiuto necessario.

Ø Fornire agli alunni delle Scuole Statali Secondarie di primo grado della città un sostegno scolastico finalizzato a:

· migliorare le strategie di apprendimento

· aumentare il profitto scolastico

· incrementare la motivazione allo studio tramite significative relazioni educative

· prevenire l’abbandono scolastico

Ø Offrire alle scuole e alle famiglie un valido aiuto per il sostegno scolastico di quei ragazzi che per caratteristiche particolari presentano maggiori difficoltà e non possono essere seguiti in altro modo.

Destinatari:

Ø Alunni delle Scuole Statali Secondarie di secondo grado di Novara che svolgono uno stage di esperienza educativa di Peer Education con il riconoscimento ai fini curriculari del corrispondente credito formativo.

Ø Alunni delle Scuole Statali Secondarie di primo grado di Novara che presentino le seguenti caratteristiche:

· insufficienza in almeno una materia

· impossibilità, da parte della famiglia, di un sostegno scolastico privato

· assenza di certificazione di grave disabilità

Referente del Progetto: Commissione di Pastorale Giovanile del Vicariato di Novara

Operatori :

Ø volontari delle Parrocchie di Novara con compito di coordinamento periferico (preferibilmente insegnanti in servizio o in pensione)

Ø Equipe di psicologi del COSPES di Novara e del Consultorio Familiare G.Comoli per la parte formativa e di supervisione

Ø Volontari dell’associazione culturale diocesana La Nuova Regaldi con compito di segreteria e coordinamento generale

Tempi e modalità di svolgimento:

Ø settembre – Ottobre

· Contatto con le Scuole Secondarie di Primo Grado per la segnalazione degli alunni da seguire e la raccolta della documentazione

· Contatto con le Scuole Secondarie di Secondo Grado per individuare gli studenti che parteciperanno al progetto attraverso il progetto degli stages studenteschi del Coordinamento delle Associazioni di Volontariato di Novara

Ø Novembre – Aprile

· Attività di sostegno scolastico pomeridiano individualizzato seguito e coordinato tra volontari e psicologi secondo gli accordi presi per ogni singolo ragazzo

· Incontri periodici dei responsabili del Progetto con gli insegnanti degli alunni seguiti, per una verifica del percorso

· Incontri formativi per gli studenti delle superiori

Ø Maggio: termine ultimo dell’attività e verifica

Luoghi e tempi di svolgimento

L’attività si svolge presso i locali delle parrocchie disponibili del territorio in cui sono inseriti i plessi scolastici in giorni e orari da definire: potrebbero essere alcuni pomeriggi per un’ora e mezza di attività.