Sveshtari. Probabilmente fu un privilegio visitare questa tomba così eccezionale che solo nel 2012 ha svelato al mondo ulteriori reperti in oro.
E’ nascosta in un tumulo, una collinetta ricoperta d’erba che insieme ad altre, ancora da indagare, emerge in una vasta pianura di verde.
Ma in questa essenza agreste nulla si immagina della meraviglia interna. E’ stata costruita dai Traci nel III sec. a.C. con caratteristiche strutturali prettamente di questo popolo, ma l’eccezionalità è data dalle cariatidi policrome scolpite in altorilievo che caratterizzano questa tomba. Doveva essere la sepoltura di un importante monarca dell’epoca perché, oltre alle cariatidi, è ricca di affreschi e fregi ed una porta di marmo decorata nasconde la camera ed il letto di sepoltura.
Il tutto ha il sapore familiare della civiltà etrusca e come non pensare a com’era, anche allora, piccolo il mondo. Anche senza aerei, tutto sembra ripetersi; anche le piramidi, quelle egiziane e quelle maya, sebbene con utilizzi diversi e con un oceano in mezzo.
A Targovishte, una graziosa cittadina con un nucleo antico interessante, merita la visita del Museo archeologico con ricca esposizione di antichi reperti.
A Sumen ci fermammo per il pranzo ma una breve visita alla moschea più grande della Bulgaria fu necessaria.
Come non fermarsi poi per ammirare il Cavaliere di Madara, scolpito in una parete rocciosa nell’alto medioevo. Molte le ipotesi iconografiche ad esso legate. Il luogo però era già stato scelto in epoche precedenti data la sua naturale imprendibilità. Oltre ad un tempio dedicato a Tangra, sono stati trovati resti di una fortezza e di mura probabilmente erette dai protobulgari e 180 celle furono scavate nella roccia durante l’avanzata turca, un vero e proprio Monastero rupestre.
A Pobiti Kamani, (pietra piantata nella terra) od anche Foresta Pietrificata, si osserva uno strano fenomeno che lascia senza fiato. In una estensione di circa 70 ettari sono disseminate delle formazioni rocciose che sembrano colonne. Sono alte fino a 6 metri ed il loro interno cavo è riempito di sabbia. Non solo, interrati esistono ancora 3 piani di “colonne”. Ancora non è chiaro se questo fenomeno sia dovuto all’erosione del vento o non sia piuttosto una formazione corallina. Resta il fatto che un simile spettacolo rimane negli occhi e nel cuore.