Stiamo costruendo fisicamente ma soprattutto spiritualmente una comunità, un Ecovillaggio, con alla base i principi espressi nel Quaderno degli ideali.
Dopo due anni di esperienza in affitto, periodo in cui alcuni se ne sono andati, altri sono venuti, qualcuno si e' convinto ulteriormente, abbiamo trovato il posto dove insediarci.
In questi due anni abbiamo incontrato moltissime belle persone, abbiamo imparato molto e condiviso tanto, fatto molte attivita' e speriamo siamo stati a nostra volta spunto di riflessione e cambiamento per le tante persone che sono passate da qui..
Insomma ci siamo sperimentati con tante persone che per un motivo o l'altro hanno deciso di passare a conoscerci.
Adesso il nostro progetto e la nostra vita entra in una nuova fase, di costruzione fisica del posto dove abiteremo e dove lavoreremo per la nostra indipendenza energetica, alimentare, spirituale.
Il posto che ci ha scelto ha un' unica struttura su due livelli, in cui ci saranno tutti gli spazi comuni( cucina, salone, bagni, ecc) e le stanze da letto private. Il progetto prevede quindi la condivisione di tutto tranne che di una propria stanza privata da letto. Nel progetto anche la proprieta' vuole essere condivisa.
Il progetto è ambizioso ma cerchiamo allo stesso tempo di renderlo giocoso e gioioso evitando di prenderci troppo sul serio e non dimenticando di sorridere e di imparare dagli errori senza farne un dramma.
I principi ispiratori di questo progetto sono riassunti nel “Quaderno degli ideali”.
L'evoluzione del progetto negli anni ci ha portato a scrivere QUESTO che e' l'attuale PROGETTO.
Perché la scelta di attribuire la categorizzazione di ecovillaggio? :
“Ecovillaggio” esprime in una parola una serie di cose che, per chi ha avuto modo di frequentare il mondo della Rive (Rete Italiana Villaggi Ecologici), sono chiare. Per gli altri le esplicito: è nel nostro sentire, una comunità di persone che decidono intenzionalmente e consapevolmente di vivere insieme, con l'obiettivo di sperimentarsi in un vivere sobrio, di condivisione pressoché totale: abitativa (con un solo spazio privato, la stanza da letto), lavorativa, economica, di relazione, di gestione dei figli, della propria salute, ecc; di autoproduzione e di ricerca di un modo di relazionarsi sincero e non violento.
“Ecovillaggio” perché si tende al rispetto massimo verso la natura, sia quella esterna che quella interna alla persona. Si cerca l'uso sostenibile di tutte le risorse (tempo, denaro, energie, ecc). Si cerca la massima disponibilità al dialogo, all'ascolto, a mettersi in discussione.
In questa cornice si inserisce il nostro progetto.
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