Grazie per essere qui, sotto il racconto sull’Ecovillaggio a Pedali, Buona lettura!
C'era una volta.. un gruppo di amici e conoscenti attorno ad un tavolo imbandito di buonissimo cibo biologico .. 13 anni fa.. tra scherzi e cose serie uscì fuori una riflessione su come sarebbe piu' interessante, bello ed ecologico poter vivere tutti insieme in un'unica struttura o in strutture molto vicine in modo da condividere la quotidianita'. Quanti di voi non si sono mai posti questa domanda con degli amici con i quali stavate particolarmente bene?
L'obiettivo, in quel momento, era piu' l'evitare la solitudine della vecchiaia futura in un ospizio, per la gran parte dei commensali.. ma anche la difficolta' ad abbassare la propria impronta ecologica da soli o in coppia. Da quei primi incontri l'idea prende forma e si concretizza, portando 6 nuclei ad affittare per due anni un casale con terreno in provincia di Rieti. Lo scopo dell'affitto era avere uno spazio dove poterci conoscere, fare incontri aperti per riflettere e imparare insieme tematiche importanti per la costruzione di una comunità di persone. Cosa e’ la salute? cosa significa Lavorare? cosa comporta l’alimentazione? come educare i propri figli? cosa e’ la crescita e la decrescita? Autonomia, autoproduzione, autarchia..Permacultura, edilizia sostenibile, autoguarigione, meditazione, ecc..
Questi e altri argomenti abbiamo provato a sviscerare durante i due anni passati a Torri in Sabina.. e a fare esperienza di tante cose pratiche, orto, costruzione con la terra cruda, ecc..
Nacque subito anche il Quaderno degli Ideali e il Regolamento che si possono leggere sul sito( o in fondo a questo scritto..)
Dopo due anni di sperimentazione intensa, per motivi personali, il gruppo si scioglie, ma rimane nel cuore di due coppie il progetto intonso e rinforzato.
Si decide di proseguire comprando una casa con terreno in provincia di Terni. La coppia Daniele e Laura si prende carico dell'acquisto e del perseguimento dell'intento di costruire materialmente e spiritualmente il Progetto di comunità chiamato Ecovillaggio a Pedali. Roberta e Massimo ci sostengono moralmente a distanza, per loro l’Umbria e’ troppo lontana.
Sono passati 10 anni dall'acquisto della proprieta'.
La Casa e' una unica struttura su due piani, anni 90, abitabile in parte da subito. Il terreno ha una parte di bosco e un terreno agricolo non lavorato da anni su cui decidiamo subito di impiantare una Food Forest.
L'avventura inizia con un progetto di ristrutturazione importante che viene affrontata con una approfondita progettazione.
Laura e Daniele sono ingegneri, appassionati di permacultura e di bioedilizia.
Si decide di sperimentare tutto quello che avevano studiato nella casa dell'Ecovillaggio a Pedali. Una profonda ristrutturazione utilizzando legno, balle di paglia per isolare tetto e pareti, intonaci in terra cruda e calce, cellulosa, lana di pecora, cocciopesto..
L'obiettivo della ristrutturazione era quello di raggiungere il massimo comfort possibile, a minimo impatto ambientale, con minime spese di manutenzione futura.( non minime spese di investimento pero!)
Un altro obiettivo e' stato quello di sperimentare materiali e tecniche diverse a basso impatto ambientale.
Ultimo ma forse più importante assai, l'obiettivo spirituale, conoscere tante anime simili a noi con cui condividere un pezzettino di percorso e magari costruirci amicizie profonde e convivenze future.
La ristrutturazione è stata anche un'occasione di cantiere aperto in cui abbiamo condiviso saperi, lavori, mangiate, risate e Vita con tanti amici vecchi e nuovi. In 10 anni, non sempre facili e senza intoppi, possiamo dire di aver avuto molteplici regali su vari piani, soprattutto quello animico, di crescita personale ed un sacco di nuovi amici!!
Oggi la casa e' completata, quasi del tutto finita, abitabile in tutte le sue parti, confortevole. Ci sono ancora diverse cose da fare e finire, ma siamo fiduciosi che tutto si realizzera' al meglio come e' stato fatto fino ad ora, poiche' e' la cosa che ci rende piu' felici in assoluto.
Attualmente vorremmo proporre alle persone che sono interessate a cambiare vita e provare una vita in comunità, in mezzo alla natura, con rapporti umani diversi dal convenzionale, un percorso di avvicinamento che consiste in un giorno di conoscenza sul luogo.
A seguire un mese di convivenza alla pari, ognuno partecipa alle spese correnti ed ai lavori quotidiani. Per poi affrontare la prova di un anno, in cui oltre alla divisione di spese e lavori si potra' aggiungere una quota per la struttura.
Attualmente tutti i lavori sono stati affrontati e sostenuti da Laura e Daniele, essendo una proprietà privata.
Il desiderio e' trasformarla in proprieta' comune attraverso un ente come associazione/ fondazione ecc..
La struttura ha 5 stanze da letto, unico spazio privato, 4 bagni in comune, due cucine, salone, magazzini, laboratorio, serra bioclimatica. Sta crescendo una Food forest che ha ancora bisogno di cure e tempo per entrare in produzione, un orto da implementare, una raccolta di acqua piovana, una compost toilet.
La struttura attualmente non ha possibilità di generare reddito quindi le persone interessate devono essere economicamente autonome.
Abbiamo una cassa comune per il cibo, le bollette e le cose di uso quotidiano. Attualmente spendiamo al giorno a persona circa 10 euro.
Il futuro di questo posto lo immaginiamo al servizio della crescita comune, sia dei residenti che della comunità di abitanti vicini. Usare gli spazi come la sala comune, il laboratorio, la sala polivalente per organizzare eventi formativi aperti a tutti.
Vorremmo mettere della api per migliorare la produttivita' della Food Forest, vorremmo prendere altri terreni per coltivare cibo da consumare e conservare, vorremmo dare vita a una falegnameria per piccoli e grandi lavori da condividere anche con persone esterne alla comunita' e tanti altri piccoli- grandi progetti.
Laura e Daniele hanno già iniziato la costruzione di una scuola di Bioedilizia, che e' il loro sogno.
Inoltre si stanno organizzando per mettere insieme un team di persone capaci per costruire case in legno e paglia. Attualmente offrono consulenze, progettazione e formazione in Bioedilizia.
In futuro immaginiamo questo posto abitato da persone amiche che decidono di condividere la quotidianita' insieme, ma soprattutto un percorso di crescita personale, in cui ognuno si mette in discussione per allargare il proprio cuore e provare ad amare di più in senso olistico, di amore incondizionato.
Il nostro e' un progetto laico, ognuno e' libero di credere in cosa vuole nel massimo rispetto di tutti. Crediamo che uno scopo possibile per la nostra Vita possa essere quello di accrescere la nostra capacità di Amare, amare noi stessi, il creato, la Vita, nel suo complesso. Per questo cerchiamo di aiutarci e supportarci a vicenda nella nostra crescita amorevole.
Come potete leggere dal nostro Regolamento, da noi non si fuma, non si mangia carne e pesce dentro la struttura (poi fuori ovviamente ognuno e' libero di fare come meglio la coscienza gli dice), entriamo in casa scalzi, abbiamo una grande cura della pulizia degli spazi e delle cose che sono state costruite con grande amore e impegno in tutti questi anni. La pulizia, l'ordine, la cura degli oggetti per noi sono elementi importanti perché trattiamo il mondo attorno a noi come trattiamo noi stessi.
L'uso accorto delle risorse come energia, acqua, cibo, ecc e' un continuo sforzo per migliorare noi stessi rispettando il creato. Non crediamo al sacrificio e non vogliamo farci mancare nulla del necessario, ma trattiamo tutta l'abbondanza in cui siamo immersi con massimo rispetto, amore e gratitudine.
Siamo due persone molto attive fisicamente e le giornate in campagna sono piene di lavori e lavoretti da fare, ma ci piacciono anche i momenti goderecci attorno a un tavolo imbandito con amici, le passeggiate nel bosco, le chiacchierate filosofiche, la condivisione materiale e spirituale.
Avendo un po 'di storico di persone che si sono avvicinate al nostro progetto possiamo dire che se siete alla ricerca di un posto dove “non fare niente” tutto il giorno, questo non e’ il posto per voi. Se avete bisogno di stare da soli e in silenzio la maggior parte della vostra giornata, questo non e’ il posto giusto.
Se immaginate la vita in campagna come nei film bucolici con giornate a osservare la natura nel dolce far niente.. beh no, non e’ il posto per voi..
Se volete fare con le mani e trovare un giusto equilibrio tra l’Essere e il Fare, insieme ad altri, mettendosi in discussione costantemente, con amore e assertività, con voglia di imparare e insegnare, con desiderio di condividere e ascoltare.. potrebbe essere il posto giusto.
Se volete mettere a disposizione il vostro talento e trovare una comunità che vi sostenga nella crescita della vostra attività legata al talento, questo e’ il posto per voi.
La cucina è stata progettata e realizzata per essere a “Norma”, per eventuale futura attività di ristorazione o trasformazione di prodotti per la vendita o lo scambio.
La sala polivalente può essere utilizzata per incontri tematici, seminari, di tutti i tipi.
Nelle vicinanze ce’ molto potenziale turistico, con l’esistenza del Cammino dei Borghi Silenti, un Ostello comunale da gestire e molte altre possibilita’.
Idee per realizzare il poco reddito che serve per vivere in questo posto ne abbiamo diverse e il limite e’ solo la fantasia e la volontà personale.
Abbiamo 11 deliziosi gatti che hanno deciso di adottarci, vivono fuori casa e in generale gli animali non possono entrare in casa. Abbiamo anche delle galline per le uova fresche.
Le spese per la gestione degli animali sono parte delle spese comuni.
Durante l’anno ci capita di ospitare amici/volontari per periodi definiti in cui offriamo loro vitto e alloggio in cambio di aiuto prezioso per la crescita del progetto e del posto. Le spese sono parte delle spese correnti.
Per altri ospiti chiediamo la partecipazione alla cassa comune con un contributo giornaliero.
Il nostro Quaderno degli Ideali:
Desideriamo fortemente ricostruire modelli di socialità e di solidarietà tra persone che abitano vicino, quindi abitare vicino a persone amiche che condividono principi quali solidarietà e mutuo soccorso, in un’ottica eco pacifista di rispetto per le persone, le cose e l’ ambiente. Auspichiamo la creazione di un gruppo caratterizzato da libertà religiosa, politica ed ideologica nel rispetto degli altri e delle loro opinioni.
FINALITA’ DI CARATTERE GENERALE:
Realizzare una comunità di persone che adottano uno stile di vita attento all’ambiente in cui vivono, riducendo i consumi superflui, a cominciare da quelli energetici, senza lasciare residui, valutando l’impatto di ciò che si acquista, si mangia, si fa. Realizzare una comunità di persone che condividono, si aiutano, ascoltano, vivono e crescono insieme nel rispetto delle diversità e delle singole individualità. Ecovillaggio è prima di tutto un insieme di famiglie che si sostengono mutuamente ed intessono legami sociali forti. La collaborazione, l’aiuto reciproco e la condivisione sono alla base di un modello alternativo a quello attuale, dal punto di vista sociale ed economico.
Desideriamo un gruppo non gerarchizzato, in cui le decisioni vengono prese il più maniera condivisa, puntando a riuscire ad applicare il metodo del consenso. Dovremmo riuscire a distinguere i bisogni reali da quelli superflui, saper scegliere ciò che è duraturo da ciò che è effimero, ritrovare i tempi e i ritmi della natura, abolire il consumismo, la tecnologia fine a se stessa, uscire dalla schiavitù del lavoro finalizzato all’accumulo di denaro, tornando a fare da noi quello che l’attuale società frenetica ci spinge a comprare, in un’ottica di decrescita.
E’ necessario cercare di raggiungere una visione di insieme della vita e del mondo, che può tradursi nella capacità di mettersi in discussione, nella disponibilità ad imparare e a svolgere compiti diversi, nel praticare il consumo critico. Il nostro obiettivo è quello di autoprodurre quanto più possibile, a partire dall’orto, attraverso metodi di coltivazione biologica, e dai beni di prima necessità, acquisendo man mano conoscenze e capacità che ci permettano di raggiungere nel tempo l’autosufficienza anche in altri campi.
Per ciò che riguarda l’alimentazione, vorremmo quindi autoprodurre il nostro cibo, o quantomeno utilizzare prodotti locali, di stagione, coltivati in maniera naturale (senza prodotti chimici di alcun genere, prodotti con il minor dispendio energetico possibile ) e possibilmente sfusi (non confezionati in imballaggi monouso). Il consumo di prodotti animali o di origine animale dovrebbe essere ridotto il più possibile od eliminato in relazione alle convinzioni di ognuno, ma non escluso a priori per una questione ideologica. Ad ogni modo l’uso di animali andrebbe fatto in armonia e pieno rispetto di essi e dei cicli naturali, e su questo ci si baserà per l’eventuale acquisto di prodotti animali o per decidere se e come allevarne.
Compito dell’ecovillaggio dovrebbe essere anche formare ed informare sugli sviluppi e sui problemi che si incontrano nel vivere i temi sopra citati, facilitando il passaggio di conoscenza e tecnica, per offrire nuovi modelli sociali ed economici che possano sostituire quelli attuali. Per questo sarà importante lavorare a contatto con le comunità locali e promuovere attività culturali e pratiche legate all’artigianato, al mondo rurale oltre che alle arti e alla conoscenza dell’ambiente in cui si vive. Si prevedono quindi spazi per laboratori artigianali (panificio, falegnameria, sartoria, ecc.) e per attività culturali (musica, video, teatro ecc.) puntando a realizzare uno spazio polifunzionale al coperto.
Altri tipi di attività saranno proposte e discusse dal gruppo in fase di progettazione o anche a progetto avviato.
Il gruppo fondante è aperto alla collaborazione con singoli e/o associazioni per avvicinarsi agli obiettivi suddetti.
Il Regolamento
Questa e' la casa di un sogno, creare un Ecovillaggio, comunità ecologica e solidale, nel rispetto del “Quaderno degli ideali”. Per una convivenza serena ci siamo dati alcune regole sempre in discussione e miglioramento. La tua opinione e' importante, esprimila!
Non sprechiamo risorse, cibo, acqua, energia, usiamo il buonsenso, prodotti per la pulizia solo biodegradabili, facciamo la scarpetta per un lavaggio con minor detersivo, lasciamo le scarpe fuori da casa, scegliamo il nostro bicchiere e non lo abbandoniamo per tutto il soggiorno, evitando di lavarlo ogni volta.
La pipì si può fare di fuori, escludendo l'area orto. Abbiamo Una bellissima compost toilet esterna, usiamola per risparmiare acqua e creare buonissimo compost!
Per i fumatori proponiamo un soggiorno senza fumo, per rispettare tutti gli esseri viventi, per essere coerenti con la nostra scelta non violenta. Se pensi di non riuscire a non fumare per il tuo soggiorno da noi ti consigliamo di riflettere sulla opportunita' di venire oppure sapere che lo potrai fare soltanto fuori dalla proprieta', lontano da finestre e porte.
Cerchiamo di fare rifiuti zero, non portare oggetti che possano diventare rifiuti, partecipiamo ai lavori giornalieri alla pari degli altri, alla Cassa Comune.
Mangiamo biologico, vegetariano, il più possibile locale.
Si auspica la partecipazione degli ospiti ai lavori all'interno della struttura secondo la propria volontà e possibilità e alla cassa comune attraverso un contributo giornaliero in caso di pernottamento, contributo necessario per coprire le spese di vitto ed alloggio (sono esclusi i bambini). In caso di concomitanza con attività e/o corsi, valgono le condizioni indicate sull'evento a cui si partecipa.
Si invitano tutti a portare e usare solo prodotti biodegradabili per la detergenza personale e della casa e ad evitare l'uso di sostanze chimiche dannose.
Si invitano tutti a partecipare attivamente con idee ed azioni per migliorare la vita della comunità.
Tutti possono proporre attività all’interno della struttura nello spirito del progetto espresso nel “Quaderno degli Ideali” e quindi che lo scopo non sia meramente economico ma solidale (non si escluda la partecipazione di persone per motivi economici). Le attività devono mirare a portare un valore aggiunto al progetto di EcoVillaggio.
Ognuno è responsabile delle attività che propone e le gestisce come meglio crede nel rispetto del Quaderno degli Ideali e degli altri.
Se ti risuona quello che hai letto e vuoi proporti per il periodo di prova scrivi a : apedaliecovillaggio@gmail.com oppure via WA al 3332365729( Laura)
La prossima giornata aperta e’ il 24 marzo 2024.
un video di qualche anno fa Un ecovillaggio in Terra e Paglia (youtube.com)
il sito con altre info Ecovillaggio a Pedali (google.com)