Istanbul

Appena arrivati dopo una doccia veloce inizia il nostro giro della città. La grande piazza tra le due Moschee ci fa sentire piccoli piccoli, Haghia Sophia e la Moschea Blu ci accolgono con tutto il loro splendore facendoci sgranare gli occhi.Le nostre macchine fotografiche "sparano" in continuazione.

Restiamo a bocca aperta di fronte a queste costruzioni immense, luminose, piene di mosaici, marmi, decorazioni colorate.

 

All'esterno la fan da padrone le cupole e i minareti che svettano verso il cielo in un'insieme molto gradevole, pare che ogni dettaglio non sia messo a caso, anche i giardini che fan contorno sembrano studiati per valorizzare le costruzioni.

 

 

 

La sera dalla terrazza dell'hotel si ha una visione stupenda delle Moschee illuminate e la parte Asiatica della Turchia al di là del Bosforo piena di luci colorate crea una scenografia di piacevole effetto.

Andiamo a letto stanchi e con queste "foto" negli occhi, inutile dire che dormiamo come sassi.

 

Il mattino, dopo un'abbondante colazione, incontriamo Burak mototurista Turco che organizza tour nel suo Paese, prendiamo un thè con lui poi, dopo una chiacchierata, con tante cosigli sulle mete, riprendiamo il nostro tour della città.

 

I labirinti del Gran Bazar con le grida dei venditori e la fiumana di gente ci stordisce, ci perdiamo piacevolmente tra i negozi che traboccano di mercanzie varie, troviamo il modo di mangiare un Ali Pasa Kebabi in uno dei numerosi bar e camminando senza una meta arriviamo al Bazar delle spezie, qui i profumi intensi e i colori forti delle spezie fan girar la testa, cerchiamo un pò di "calma"e frescura all'interno della Moschea Nuova.

 

 

 

Anche qui è uno spettacolo per gli occhi!! Ci immergiamo di nuovo nella calca risaliamo il Gran Bazar, diamo un rapido sguardo alla Colonna di Costantino tutta "ingabbiata" da anelli in ferro, ridiscendiamo qualche stradina e ci mettiamo in fila per vedere la Cisterna della Basilica. Una scala ci conduce sotto la piazza delle Moschee, una frescura deliziosa, le luci soffuse e una musica di sottofondo rende la visita a questa enorme riserva d'acqua piacevole. Due basi scolpite con la testa di Medusa fanno ipotizzare che qui anticamente ci fosse anche un tempio. Ritorniamo in superfice tra auto, pulman, e un mare di turisti.

 

Ci dirigiamo verso il Bosforo visto che il palazzo dei sultani Topkapi oggi è chiuso, camminiamo sul lungomare per parecchio e entriamo nel Parco di Gulhane. Ci sediamo su una panchina prendendo il fresco e anche qualche goccia di pioggia,dopo un bel pò di chiacchiere ormai quasi sera riprendiamo la via dell'hotel. Docciona e ci mettiamo alla ricerca di un ristorante per mangiare pesce. Mezza fregatura in agguato, ci dicono un prezzo e dopo la cena il conto è ben diverso. Alle nostre rimostranze ci "offrono" un pò di frutta come "scuse". Andiamo comunque a letto contenti per la bella giornata.

 

 

Sveglia e visita al palazzo Topkapi, cerchiamo di arrivare presto perchè verso le 9,30 ci hanno detto che ci sono già file lunghissime. La biglietteria apre alle 9,alle 8,30 siamo già lì. Entriamo e iniziamo la visita, una stanza dopo l'altra ci apre gli occhi su un mondo da favola, le stanze del tesoro, l'harem,la sala del consiglio,il padiglione del Sacro Manto, gli orologi, le armi e i vestiti, poi la vista dal terrazzo sul Bosforo, un panorama magnifico. Dopo due ore siamo ancora lì col naso per aria a scattare foto.

 

Decidiamo di vedere anche la Moschea Suleymaniye. Una corsa lungo le stradine e ci arriviamo, pochissima gente un'oasi di pace e tranquillità lontano dal caos della piazza. Mi stupisce il fatto che dalle cucine uscivano mille pasti al giorno per i poveri della città di qualunque religione fossero!! Vogliamo partire e di corsa ritorniamo in hotel. Bagagli già preparati, una doccia veloce e via a ritirare le moto.