I luoghi della DISCUSSIONE

                          ANNO 2023/2024

UN ANNO DI LABORATORIO DI GIORNALISMO... SECONDO NOI

Ho scelto questo laboratorio perché mi piaceva provare a scrivere articoli di giornale come quelli che sono poi usciti sul Corriere dell’ Umbria e pubblicare documenti sul sito della scuola, nonché poter fare nuove amicizie.

L’attività che più mi è piaciuta è stata curare con la nostra redazione due pagine del Corriere dell’ Umbria.

Ho imparato che fare il rientro a scuola non è noioso - come pensano in molti - invece è super bello. 

Mi piacerebbe continuare anche il prossimo anno e sperimentare l’uso dell’intelligenza artificiale in questo laboratorio.


Giulia

Ho scelto questo laboratorio perché volevo approfondire il giornalismo e stare con gli amici.

L'attività che mi è piaciuta di più è quando siamo andati al Centro della salute per raccontare il nostre paese tra le pagine del Corriere dell’'Umbria.

Ho imparato a usare meglio i dispositivi elettronici e a scrivere articoli.

Il prossimo anno lo rifarò sicuramente perché mi sono divertito e ho vissuto una bella esperienza. Una cosa che mi è dispiaciuta è che c’è soltanto il venerdì.


Camillo



Ho scelto questo laboratorio perché mi piaceva provare nuove esperienze e fare nuove amicizie e scrivere articoli di giornale da inserire nel sito della scuola.

L’attività che più mi è piaciuta è stata la visione del film Operazione Finale e l’esperienza con il Corriere dell’Umbria. Ho imparato a scrivere articoli e ad usare il Sites della scuola. Vorrei, per il prossimo anno, continuare con questo laboratorio.


Njomza



Ho scelto questo laboratorio perché adoro fare le interviste e scrivere articoli di giornale ed anche perché volevo stare con alcune mie amiche della prima media. Le attività che più mi sono piaciute sono state fare l’intervista ai nonni durante la loro festa  e anche andare al parco Gubbiotti per vedere tutte le cose da migliorare.

Ho imparato molto riguardo il come scrivere un articolo di giornale in modo tale da incuriosire il lettore.


Serena



La nostra esperienza 

con il corriere dell'Umbria

Abbiamo avuto l'occasione di poter collaborare con Il "Corriere dell' Umbria" e martedì 30 aprile siamo usciti con due pagine riguardanti il nostro paese e la nostra scuola. In allegato trovate le immagini del nostro lavoro e ringraziamo il giornalista Felice Fedeli per averci dato questa opportunità!

la voce del ciuffelli: il nostro 8 marzo

La voce del Ciuffelli.pdf

Vi presentiamo il foglio tematico realizzato in occasione della Giornata Internazionale della Donna dalla nostra redazione con la collaborazione della giornalista Anna Maria Bruni. 

Disponibile in formato cartaceo presso la scuola o il Comune di Massa Martana.

 Buona lettura!

UNA GIORNALISTA A SCUOLA: INCONTRO CON ANNA MARIA BRUNI

Il giorno venerdì 19 gennaio ha fatto visita al nostro laboratorio "La Voce del Ciuffelli" la giornalista Anna Maria Bruni, la quale ci ha parlato del mestiere del giornalista. Per fare questo lavoro è necessario raccogliere le notizie, perciò bisogna andare sul posto così da essere la fonte primaria oppure raccogliere dati dai testimoni. Abbiamo compreso dalle sue parole che il giornalismo è un mestiere libero come recita l'art.21 della Costituzione. Ci ha parlato di varie tipologie di articolo e ci siamo concentrati sulle interviste. Ci ha comunicato inoltre che, per una buona intervista, occorre registrare la voce delle persone per riportare fatti e parole in modo fedele. Ci siamo poi cimentati nell'intervista con un compagno, utilizzando del razzismo. Per noi questa esperienza è stata molto significativa e importante e speriamo di incontrare di nuovo la giornalista Anna Maria Bruni per future collaborazioni!

Bianca, Camillo, Giulia - classe 1b

ANDREA DI CONSOLI, LO SCRITTORE RESIDENTE


Oggi 17 novembre 2023 si è recato a scuola uno scrittore di nome Andrea di Consoli, che ha partecipato al progetto “lo scrittore  residente", che ha coinvolto anche il Comune di Massa Martana. Accompagnato a scoprire il nostro territorio è poi venuto nella nostra scuola per riportarci  le sue  osservazioni ed esperienze di vita.

Ha iniziato elencando i pro e i contro dell’utilizzo dei  social per poi parlare  delle paure e fragilità delle persone, sottolineando che queste sono  la parte migliore di ognuno di noi. 

Ci ha ricordato di quanto fosse importante non trascurare la vita reale  per i social, del fatto che  la nostra generazione sia poco abituata alla socializzazione, mostrando spesso menefreghismo verso gli adulti. Questi portano alla solitudine che può provocare ansia e stress fino a generare problematiche anche molto serie. Ci ha inoltre suggerito di aprire gli occhi e di non credere a tutto quello che viene postato in rete e di ascoltare di più il nostro cuore.

Ha terminato la sua conversazione esponendo l'ammirazione nei nostri confronti per l'attenzione che abbiamo dimostrato durante il suo intervento. E’ stata un’esperienza significativa che ci ha fatto riflettere molto. 

prossima fermata: le superiori!

Questa settimana a scuola è stata la settimana dedicata all'orientamento delle scuole superiori che sono venute presso il nostro Istituto e hanno presentato i loro corsi di studio. Abbiamo avuto in visita le scuole del tuderte (Liceo Jacopone, ITCG Einaudi, Agraria e Ipsia Todi) e l'istituto Professionale di Bastardo. Ogni scuola ha illustrato i piani orario, le attività e i progetti che vi si svolgono e ci hanno invitato a partecipare ai laboratori, agli Open Day e a studente per un giorno. Di ogni scuola ci ha colpito qualche proposta: l'IPSIA di Todi per il contatto con le aziende del territorio, l'ITCG per l'uso della tecnologia nell'attività didattica, l'Agraria per la grande varietà dei laboratori, il Liceo per la bellezza delle sedi e l'Ipsia di Bastardo per i laboratori di meccanica. Alla fine di questa settimana alcuni di noi hanno avuto conferma delle loro idee mentre altri, a cause delle tante proposte, sono confusi. Per una scelta consapevole occorre sicuramente consultare i propri genitori e i nostri docenti che ci possono consigliare e aiutare nel fare la scelta giusta. 

Sono orientato verso l' Istituto Tecnico Agrario. La mia scelta è basata su alcuni fattori come la mia passione per le materie scientifiche e la voglia di rimanere legato alla mia terra, al mio paese.  Credo di scegliere l'indirizzo "Gestione ambiente e territorio" perchè poi, preso il diploma, studierò scienze forestali e vorrei entrare nella forestale, data la mia passione per lo stare a contatto con la natura e proteggere il nostro ambiente.

Sono orientato verso l'Ipsia  a Bastardo  perché mi piace creare le cose tipo i GoKart e fare le gare o i tornei di calcio. Ho scelto questa scuola perché esprime le aspettative di vita che soddisferanno il mio futuro. 

Sono orientato verso l'istituto Professionale. Da grande mi piacerebbe fare il meccanico perché mi piace molto lavorare con i motori e smontare e rimontare le macchine. Sin da quado ho 9 anni  mi sono sempre interessate queste cose e ancora oggi mi è rimasta la passione.

La mia scelta ricade sul Liceo delle Scienze Umane, perché ho intenzione di prendere l'università per fare il medico. Vorrei fare il medico per aiutare le persone in particolare i bambini e quindi mi occorre avere una base di pedagogia e psicologia. Sono un ragazzo che ascolta e che  è interessato alla medicina.   

RENDIAMO LA SCUOLA PIU’ BELLA!

Le nuove idee di quest’ anno per una scuola migliore

I ragazzi della secondaria sono andati nei cortili della scuola e hanno osservato che servirebbero dei miglioramenti sul territorio esterno  per renderlo  più bello e fruibile.  

Si è osservato che si potrebbe migliorare: il tendone, che dovrebbe avere la copertura fissa e al posto del brecciolino che risulta pericoloso mettere l’ erba;  dipingere e realizzare un murales lungo le scale che portano alla palestra; sistemare l’orto e dotare parte dell’area di attrezzi per  praticare esercizi di motoria all’aperto e inoltre utilizzare lo spazio per le discussioni durante  per l’ agorà.

APPUNTAMENTO CON LA STORIA: CRONACA E LUOGHI DELLA FESTA DEL 4 NOVEMBRE

Il 4 novembre 1918 terminava la Prima Guerra Mondiale, mettendo fine ad un conflitto che aveva fatto milioni di morti. Oggi il 4 novembre è Giorno dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate. In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere.

Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria, nel 1921 ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto”, nel Sacello dell'Altare della Patria a Roma. Il Milite Ignoto  è un militare morto in guerra il cui corpo non è stato identificato e che si pensa non potrà mai essere identificato.

La sua tomba è una sepoltura simbolica che rappresenta tutti coloro che sono morti in un conflitto e che non sono mai stati identificati. Anche le classi terze medie, quando si sono recate a Roma per andare al Senato, hanno reso omaggio al Milite Ignoto, visitando l'Altare della Patria.

 

Cronaca dell'evento di Massa Martana

Nella giornata del 5 novembre dei ragazzi della redazione sono andati ad assistere all'evento della cerimonia dei Caduti di tutte le guerre. La celebrazione della ricorrenza è iniziata alle ore 12:00 in piazza Umberto I con l'inno d'Italia, suonato dalla banda di Massa Martana che ha aperto il corteo delle autorita e delle associazioni. 

La prima tappa è stata la piazza principale dove la Protezione Civile ha posto la corona d'alloro sotto la lapide dei Caduti. In questo momento solenne mentre il sindaco si chinava sulla corona ai caduti, veniva suonato il silenzio militare e gli stendardi delle associazioni erano sull'attenti. Il corteo è proseguito verso il viale Europa, dove si è ripetuto lo stesso momento di celebrazione e poi si è giunti nell'ultimo luogo dedicato ai caduti, ossia piazza Alfredo Federici cosi intitolata al carabiniere Alfredo Federici, morto sul fronte Greco-Albanese durante la II Guerra Mondiale.

Lapide dedicata ai Caduti - piazza Umberto I 

Questa lapide si trova nella piazza Umberto I a Massa Martana e commemora i caduti della 1° Guerra Mondiale. Nella parte superiore è in marmo con una fascia in bronzo a rilievo ornata da motivo a foglie di alloro e di quercia con trofeo di armi centrale.

Nella parte inferiore sono riportati i nomi dei caduti disposti su 3 colonne e al di sotto dell'iscrizione, una fascia con rami di alloro e di quercia a bassorilievo, al centro della quale è presente lo stemma comunale.

      Monumento ai caduti del  Viale Europa          

Il monumento è fatto di mattoni ed è a forma di piramide e ricorda i sacrari militari come quello di Redipuglia in Friuli, costruito per onorare i caduti della Prima Guerra Mondiale. Riporta un'iscrizione: Ai caduti di tutte le guerre.

Piazza Alfredo Federici

E' dedicata ad Alfredo Federici che era un carabiniere morto nel 1941 sul fronte greco albanese, mentre combatteva  per la patria durante la seconda guerra mondiale.  

Alfredo Federici nacque il 13 maggio 1913 a Castelrinaldi, Appena diciannovenne, nel giugno del 1932, seguendo le orme del padre, si arruolò volontario nei RR.CC., partecipando alla guerra d’Africa Orientale.

Partecipò poi alla II Guerra Mondiale e si arruolò nel III Battaglione Carabinieri, in partenza per il fronte Greco. Fu durante una pericolosa azione per la conquista di un’importante posizione nemica presso la Stretta do Klisura, effettuata il 2 gennaio 1941, che perse la vita. Il 7 gennaio 1947 venne gli venne concessa, alla memoria, la Medaglia di Bronzo al Valor Militare.

Il 29 novembre 1960 il suo corpo fece rientro a Massa Martana, accolto dall'affetto dei suoi concittadini.

UNA GIORNATA AL SENATO 

Noi ragazzi delle terze medie, lo scorso 13 ottobre, abbiamo fatto un’uscita a Roma. Accompagnati dalle professoresse Gloria Filippucci, Stefania Grazioli e Mara Falchi, siamo andati a visitare il Senato per un’esperienza di conoscenza diretta delle istituzioni che rientra tra gli obiettivi dell’educazione civica.

Il Senato è una delle due camere che costituiscono il Parlamento, che ha il potere legislativo. Ad aspettarci a Palazzo Madama c’era una guida che ci ha fatto visitare alcune delle stanze tra cui l’Aula Legislativa. Siamo entrati carichi di emozione, curiosità ed entusiasmo. La guida ci ha spiegato il modo in cui i senatori votano, la durata delle sedute e altre informazioni molto interessanti e significative sulla Costituzione e sul processo legislativo. Una volta seduti sugli scranni abbiamo provato tanta gioia, agitazione ed emozione perché anche se per pochi istanti abbiamo avuto l’occasione di sentirci importanti. Pensiamo che sia fondamentale guardare  con i propri occhi quello che solitamente vediamo in tv.


Carolina, Alessandro, Anton.

elezioni 2023

La nostra scuola, essendo una scuola Senza Zaino, dà molta importanza al concetto di responsabilità. 

Come ogni anno è stata organizzata l’assemblea per scegliere i candidati per il ruolo di rappresentanti di classe. Le  quarte e quinte della primaria e tutte le classi della secondaria di primo grado, hanno discusso i seguenti punti all’ordine del giorno:

- andamento didattico della classe

- andamento disciplinare della classe

- criticità e proposte

- scelta dei nuovi rappresentanti di classe.

Questa è stata un'occasione per affrontare le varie problematiche delle classi.

Giovedì 19 ottobre si è tenuto l’election day, cioè il giorno in cui tutti i ragazzi partecipanti di questo progetto hanno votato,ognuno per la propria classe,  la scelta dei due rappresentanti. Alle ore 11:00 sono iniziate le elezioni:le prime classi a votare sono state le quarte e le quinte elementari, per proseguire poi con le medie. 

Il seggio è stato gestito da 3 ragazze delle terze medie scelte dagli insegnanti, che dopo aver fatto votare i ragazzi hanno eseguito lo spoglio dal quale sono emersi i seguenti eletti:

Per la scuola primaria:

-Giorgia Campanella e Agnese Allegretti in 4A

-Cosimo Carosi Martinozzi e Michele Trillini in 4B

-Nora Balletti e Daniele Granocchia in 5A

-Andrea Magnaricotte e Samuele Carozzi in 5B

Per la scuola secondaria:

-Lorenzo Santini e Alessio Balletti in 1A

-Bianca Petrelli e Lorenzo Sabbatini in 1B

-Ayoub Dergouche e Giulia Becelli in 2A

-Enisa Adilovski e MIchele Paolucci in 2B

-Andrea Brozzi e Danilo Latini in 3A

-Lorenzo Ciarapica e Hamza Khourran in 3B


Questi sono i rappresentanti che manterranno l’incarico per tutto l’anno.

Buon lavoro a tutti!


Sofia, Michele, Anis.

INSIEME PER LA RICERCA!

LA PITTAROSSO PINK PARADE A MASSA MARTANA

Domenica 8 Ottobre 2023 si è svolta la manifestazione  del PittaRosso PINK PARADE. Questa manifestazione - dedicata alla sensibilizzazione sul tema dei tumori femminili -  si è concretizzata in un percorso di 5 km di passeggiata  per le strade di Massa Martana. L'iniziativa è stata promossa da un gruppo di donne che hanno curato tutta l'organizzazione e la riuscita dell' evento: sono stati coinvolti i medici di medicina generale, un'oncologa dell'ospedale di Terni, il Comune di Massa Martana e la farmacia Paolucci. Nella prima parte della mattinata si è avuto l'intervento delle autorità e delle dottoresse che hanno illustrato le tipologie di tumore femminile più diffuse e come prevenirle, soffermandosi inoltre sull'importanza della ricerca. Poi si è dato avvio alla PARADE in cui le strade di Massa Martana si sono colorate di rosa. Una volta conclusa la passeggiata, tutti siamo tornati in piazza dove ci si è uniti in un abbraccio nel nome della ricerca. Noi della redazione abbiamo documentato tutto l'evento e abbiamo fatto delle interviste alla dottoressa MARIAPIA BRUSCOLOTTI e alla farmacista ANGELICA PAOLUCCI.      

                                                                               20/10/2023 

Giulia Alcidi, Bianca Petrelli, Serena Saviano

                         ANNO 2022/2023

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MANIFESTAZIONE PER DENUNCIARE LA VIOLENZA SULLE DONNE

 26 NOVEMBRE TEATRO CONSORTIUM

PARTECIPAZIONE DELLE  CLASSI 3°A e 3°B dell'ISTITUTO

Invitiamo la cittadinanza ad intervenire a questo spettacolo ideato ed interpetrato dalla attrice Anna Maria Bruni che vedrà anche la partecipazione delle nostre classi  3°della Scuola Secondaria,con una performance.

                                            (le ragazze e i ragazzi delle classi 3°A  e 3° B della secondaria)


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ABBIAMO PENSATO DI OFFRIRE UNA PERFORMANCE, UN NOSTRO  PENSIERO PER OMAGGIARE LE VITTIME

In data 26 Novembre noi ragazzi/e delle classi terze del nostro Istituto abbiamo dato il nostro contributo ad uno spettacolo che denunciava la violenza sulle donne. Insieme alla professoressa Grazioli abbiamo ideato una performance in ricordo delle donne vittime di violenza, avvenute negli ultimi anni nella nostra regione. 

In seguito abbiamo assistito allo spettacolo ideato dall'attrice Annamaria Bruni che rappresentava la vita di tre diverse donne, espressione della complessità delle loro personalità e della loro amicizia e con seguente affermazione di essere "donna". Al termine dello spettacolo le attrici ci hanno coinvolto in una discussione che ci ha permesso di esprimere il nostro  pensiero riguardo alla violenza sulle donne e un nostro giudizio sullo spettacolo stesso. 

                                                  Livia e Giulia 3b,  Matilde e Caterina 3a (30/11/2022)



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E NOI PENSIAMO CHE........

Questo argomento ci ha colpito molto soprattutto per noi ragazze e ci ha fatto riflettere su questo fenomeno di cui quasi ogni giorno ne sentiamo parlare in televisione e nei giornali. Donne uccise da chi dice di volere loro bene, spesso mariti e compagni di vita. Noi crediamo che sia importante parlare di questo argomento per sensibilizzarci ed informarci nei confronti di queste problematiche per contrastare ogni forma di violenza, di sopraffazione e discriminazione.

                                                                                                                                    Livia e Giulia 3b   (30/11/2022)       

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IL BOSS MESSINA DENARO E' STATO ARRESTATO!

Il 16 gennaio alle ore 9:00, dopo 30 anni di latitanza e ricerche, è stato arrestato a Palermo Matteo Messina Denaro, 60 anni, ritenuto il capo dell’organizzazione mafiosa siciliana “Cosa Nostra”. Il boss è stato arrestato dai carabinieri del ROS con la collaborazione del GIS e al momento dell’arresto si trovava nella clinica privata "La Maddalena", nel quartiere San Lorenzo di Palermo. Dopo l’arresto l’uomo è stato trasferito nel carcere dell’Aquila a bordo di un elicottero dei Carabinieri. E’ accusato di essere il mandante delle stragi di Capaci e via d’Amelio, in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e gli uomini della loro scorta. Messina Denaro, inoltre, nel novembre 1993 fu tra gli organizzatori del sequestro e dell’omicidio del piccolo Giuseppe Di Matteo. Nei nascondigli i Carabinieri hanno trovato armi, droga, gioielli, denaro, oro e pietre preziose di dimensioni consistenti. Messina verrà difeso dalla nipote avvocato Lorenza Guttadauro. Insieme a lui è stato arrestato l'autista personale Giovanni Luppino, di 59 anni. Matteo Messina Denaro dovrà scontare la pena dell’ergastolo. Al momento dell’arresto il boss si trovava in clinica per delle visite e, tra le ipotesi che circolano, si pensa che possa avere un cancro. 

Gli alunni e le alunne del Laboratorio Letterario, Scuola      Secondaria, II A e II B , (1/2/2023)

ATTIVITA' LABORATORIALI IN BIBLIOTECA DI TUTTE LE CLASSI DELL'ISTITUTO 

PER NON DIMENTICARE!

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Una giornata in biblioteca per i "Semi della memoria"


In occasione della Giornata della Memoria il Comune di Massa Martana, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo ha organizzato i “Semi della memoria”, con delle letture tematiche in biblioteca, nelle giornate del 27-30-31 Gennaio e il 2-3-10 Febbraio. L'iniziativa rientra nelle commemorazioni in memoria degli Ebrei uccisi dal regime nazista.

Ogni classe si è recata in biblioteca in giorni e orari diversi.

La classe II A è andata in biblioteca per questa attività il 3 Febbraio 2023 alle ore 9, accompagnata dall’insegnante di lettere, mentre la II B si è recata in biblioteca alle 11,00 dello stesso giorno. Una volta arrivati gli alunni sono stati accolti da una donna di nome Eleonora, molto gentile, che subito ha chiesto i nomi di ognuno.

Durante l’ora è stato letto un libro, intitolato “L’albero di Anne” che racconta brevemente la storia di Anne Frank. Successivamente la ragazza che ha letto il libro ha dato agli alunni dei bigliettini, sui quali i ragazzi hanno scritto la frase o la parola che più li ha colpiti. Quindi è seguito un breve confronto. Infine i ragazzi hanno scelto un libro in prestito che dovrà essere riportato in biblioteca dopo un mese. Ad esempio: “L’ultimo viaggio”, “La figlia della luna”, “Viaggio di maturità”, “Il volo di Sara”. Quindi, dopo aver salutato la bibliotecaria, gli alunni sono tornati a scuola, accompagnati dal pulmino scolastico. 

Gli alunni e le alunne del laboratorio linguistico-letterario, Scuola Secondaria II A e II B, (3/2/2023)




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La giornata della memoria, per non dimenticare!


Il 27 gennaio di ogni anno ricorre il “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare lo sterminio del popolo ebraico compiuto dal regime nazista, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte. Proprio il 27 gennaio 1945, con l’abbattimento dei cancelli del lager di Auschwitz, il mondo vide le atrocità compiute contro gli ebrei a causa di una ideologia e propaganda razzista e violenta. Tutti gli anni vengono promosse diverse iniziative per non dimenticare ciò che è accaduto. In occasione del “Giorno della Memoria” il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale si unisce alla commemorazione e al ricordo delle vittime della Shoah, il capitolo più tragico della storia europea, affinché simili eventi non si ripetano mai più. Anche in qualità di Presidente del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, l’Italia ribadisce il suo impegno assoluto nella lotta contro ogni forma di discriminazione e intolleranza, a cominciare dall’antisemitismo. L’olocausto è stata la persecuzione sistematica del popolo ebraico, che vide l’assassinio di 6 milioni di ebrei europei ad opera del regime nazista tedesco e dei suoi alleati fascisti, un processo che si è evoluto nel corso del tempo e ha avuto luogo in Europa tra il 1933 a 1945. Gli italiani deportati durante l’olocausto sono stati circa 7579 di cui 6806 arrestati e deportati. Le vittime italiane morte nei campi di concentramento sono stati 5969, quelli sopravvissuti 837. Quelli arrestati e morti in Italia furono 322. Tra i testimoni rimasti in vita ci sono Liliana Segre, Modiano, le sorelle Bucci e Bruck. Liliana Segre racconta che l’11 settembre 1943 preparò la valigia per essere deportata e al suo interno mise un quaderno chiamato “album dei ricordi”, dove le amiche le avevano scritto un pensiero carino. Il primo campo di concentramento dove venne portata fu a Varese poi a Como e infine a San Vittore a Milano. Il Comune di Massa Martana, in collaborazione con il nostro Istituto scolastico, ha deciso di commemorare il “Giorno della memoria” con i "Semi della memoria", che prevede letture tematiche e altre attività per gli alunni presso la biblioteca comunale che mette a disposizione scaffali dedicati con libri, albi illustrati e DVD. Tutte le classi, in giorni diversi, si recheranno in biblioteca accompagnati dai docenti. La classe seconda A ha visto il film “Schindler’s list” e la Professoressa di lettere gli ha parlato del “Dottor Morte” e dei suoi folli esperimenti sui bambini piccoli. Tutto questo gli serviva per scrivere i suoi libri per curare i bambini tedeschi.


Gli alunni e le alunne del laboratorio linguistico Scuola Secondaria, II A e II B,(27/1/2023)



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LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Il 27 gennaio, in ricorrenza della Giornata della Memoria, siamo andati in biblioteca, facendo una passeggiata a piedi. La bibliotecaria ci ha letto un libro che narrava la storia di Anne Frank: “L’albero di Anne”. Dopo aver letto la storia, ci ha dato un bigliettino sul quale scrivere la frase che ci aveva colpito di più. Successivamente, li abbiamo uniti per creare un albero che nel libro era il narratore protagonista della storia. La Giornata della Memoria ci spiega che un atto di violenza può portare alla sofferenza di molte persone e ci ricorda di non ripeterlo più. 


Anna, Matteo, David Caleb, Ginevra, Firdaouss, Gemma

                                                                                                                                                     (29/1/2023)

I luoghi della discussione

Le foibe, una tragedia italiana!

Il 10 febbraio di ogni anno lo Stato italiano commemora la “Giornata del ricordo”, in memoria degli italiani di Istria e Dalmazia che furono perseguitati e uccisi dai partigiani jugoslavi del Maresciallo Tito tra la fine della seconda guerra mondiale e il 1947, e gettati nelle “foibe”. Con il termine “foiba” vengono chiamati gli inghiottitoi naturali tipici delle aree carsiche. Nella Venezia Giulia (ex province di Trieste, Gorizia, Pola e Fiume) le foibe vennero largamente utilizzate durante la Seconda guerra mondiale e nel dopoguerra, per liberarsi dei corpi di coloro che erano caduti a causa degli scontri tra nazifascisti e partigiani, e occultare i cadaveri. Talvolta i condannati venivano fatti allineare sull'orlo della foiba e legati fra loro con filo di ferro; successivamente coloro che venivano colpiti dalla scarica trascinavano giù, insieme a loro, gli altri. Particolarmente note sono la 'foiba dei colombi' di Vines in Istria (nell’attuale Repubblica di Croazia), dalla quale vennero recuperati, nel 1943, ben 84 corpi, e il pozzo di Basovizza, nei pressi di Trieste, divenuto poi monumento nazionale, in cui nel 1945 venne gettato un numero imprecisato di persone. Testimonianze dell'epoca raccolte da parte britannica parlano di alcune centinaia di vittime, mentre da parte italiana vennero diffuse cifre assai superiori. Non tutte le vittime hanno però trovato la morte nelle foibe; anzi, buona parte degli scomparsi perì in altro modo, soprattutto nelle carceri e nei campi di concentramento jugoslavi. Tuttavia, il forte impatto emotivo derivante dalla scoperta dei primi 'infoibamenti' nell'ottobre del 1943, ha fatto sì che da quel momento il termine foibe fosse usato per definire nel loro complesso le stragi avvenute nella Venezia Giulia, mentre infoibati sono stati in genere considerati tutti coloro che vennero uccisi nel corso delle medesime stragi. Le ipotesi più attendibili parlano di circa 600-700 vittime per il 1943, quando a essere coinvolta fu soprattutto l'Istria, e di più di 10.000 arrestati. Nel complesso, sembra essere attendibile una stima tra le 4000 e le 5000 vittime.

Gli infoibamenti durarono fino al 1947, quando il 10 febbraio il Trattato di Parigi cedette alla Jugoslavia le province di Fiume, Zara, Pola e altri territori. Ad oggi sono state trovate oltre 1.700 foibe, di cui le ultime ritrovate nel 2005. Gli esuli italiani costretti a lasciare le loro case furono almeno 250mila. Uomini, donne e bambini costretti a lasciare le loro terre, le loro case, i loro affetti, per non poter ritornare mai più.

Alessandro , Maddalena, Matilde, Laboratorio linguistico letterario, II A e II B,(7/2/2023)

                                                                                                                      

    luoghi della discussione
  L'8 MARZO, FESTA DELLA DONNA

L'8 marzo si celebra in tutto il mondo la giornata internazionale della donna. Tale giornata è un'occasione per ricordare le lotte per i diritti delle donne e per riflettere sulle condizioni della donna in tutto il mondo. L'origine della Giornata internazionale della donna si perde tra molte leggende. La più ricorrente è senza dubbio quella che fa risalire la festa dell'8 marzo alla commemorazione di oltre cento operaie morte nel rogo di un edificio newyorkese l'8 marzo del 1908. Istituita per la prima volta in Italia nel 1922, è stata riconosciuta ufficialmente dalle Nazioni Unite solo tra il 1975 e il 1977, quando l'8 marzo fu scelto come Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle donne e per la pace internazionale. Sono tanti i Paesi in cui l'8 marzo è considerata una festa nazionale. In occasione di tale ricorrenza la II B, con la Professoressa Filippucci, ha visto un video dove si mostravano le disuguaglianze tra la donna e l'uomo. Quindi gli alunni hanno messo per iscritto delle domande per un evento che si celebrava sulla Piazza di Massa Martana. Anche la II  A ha visto il video sulle disuguaglianze tra uomini e donne e fatto delle domande, insieme alle Professoresse Lebano e Grazioli.

                             Gli alunni e le alunne del laboratorio letterario, classi II (9/3/2023)



i luoghi della discussione

THE PRIVILAGE WALK

QUALE DISTANZA ANCORA SEPARA LA CONDIZIONE FEMMINILE DA QUELLA MASCHILE NELLA NOSTRA SOCIETA' ?

Nella mattinata dell'8 marzo noi ragazzi della Scuola Secondaria di I grado di Massa Martana abbiamo partecipato alla performance ideata dall'attrice Annamaria Bruni la quale si è ispirata al video "La sfida tra donne e uomini" (Esperimento sulla disuguaglianza)  https://www.youtube.com/watch?v=VmQPh0z1gdo. Per questa manifestazione ogni classe ha formulato varie affermazioni sul problema della discriminazione tra uomo e donna e a turno, le classi, hanno esposto le loro considerazioni. I rappresentanti di esse hanno esposto le domande e a loro volta i compagni, che si trovavano in un unico allineamento, reagivano facendo un passo avanti o un passo indietro se l'affermazione stessa li riguardava. Si è creato così un grande divario tra la posizione assunta alla fine da tutte le ragazze e la linea di posizione dei ragazzi.

Noi pensiamo che sia giusto parlare e sensibilizzare le persone affinché non si alimentino discriminazioni di genere. La nostra classe nella propria performance ha permesso, con le proprie affermazioni, di creare un maggior divario tra uomini e donne, cogliendo meglio il messaggio che il video proposto dall'attrice aveva trasmesso. Da parte della nostra classe c'è stato un alto gradimento verso questa esperienza e ci auguriamo che si ripetano in futuro per mantenere alta l'attenzione su questa problematica. 

                                                                   Giulia, Livia, Francesco 3B Secondaria,(12/3/2023)

 

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LA GIORNATA DELL'ACQUA


ll 22 marzo si festeggia la giornata mondiale dell’acqua per ricordare quanto è importante tutelarla. L’acqua è una delle risorse naturali più importanti, grazie ad essa viviamo, produciamo, nutriamo, coltiviamo. Abbiamo sempre più bisogno di risorse idriche, ma come ben sappiamo, l’acqua disponibile sul nostro pianeta è limitata. La terra è ricoperta per oltre il 70% di acqua, ma soltanto poco più del 2% di questa è acqua dolce e la maggior parte di essa è inaccessibile perché si trova nei ghiacciai. Quella piccolissima percentuale di acqua potabile presente nel mondo per il 70% è utilizzata in campo agricolo, il restante quantitativo è impiegato principalmente per il raffreddamento di centrali predisposte alla produzione di energia e per usi civili per esempio per alimentazione, preparazione di cibo, igiene personale e degli ambienti sia pubblici che privati. Diversi studi hanno evidenziato come i dati sulla sua disponibilità non siano per niente incoraggianti. Il World Resource Institute ha infatti indicato il 2040 quale data in cui la riduzione dell’acqua potabile nel mondo impatterà in maniera più significativa. Tra meno di vent’anni saranno 33 gli stati del mondo in condizioni di criticità idrica estrema. In Italia ogni anno si consumano oltre 26 miliardi di m³ di acqua, di fatto però il prelievo di acqua supera i 33 miliardi di m³ l’anno. Per quanto riguarda i fiumi, la situazione è drammatica: letti aridi, corsi in secca, la crisi di approvvigionamento idrico dei fiumi italiani si misura a monte, nelle nostre montagne sempre più povere di neve. E si lega agli effetti dei cambiamenti climatici, con piogge sempre più scarse sia a Nord che a Sud: precipitazioni che, quando finalmente arrivano, sono impetuose e diventano calamità naturali che rovesciano quantità d’acqua eccessive causando danni all’agricoltura e alle arterie di comunicazione. Questo effetto è innescato da una temperatura media più alta del normale e che nei prossimi 30 anni salirà tra 1 e 2 gradi lungo tutto lo Stivale. L’importanza dell’acqua per l’uomo è questione risaputa, ma al contrario di quello che la maggior parte delle persone pensano, non è una risorsa inesauribile. Per questo motivo, è importante non sprecare l’acqua che utilizziamo in casa e quella che utilizziamo fuori dalle mura domestiche. In Italia sprechiamo 104.000 litri di acqua al secondo e lo spreco di acqua potabile è pari al 42%. Per non sprecare l’acqua possiamo fare queste cose: chiudere il rubinetto quando non serve; fare la doccia e non fare il bagno nella vasca;  annaffiare i fiori con l’acqua piovana; non fare la lavatrice quando non è piena; diminuire il tempo a fare la doccia; riparare i rubinetti che gocciolano.

    Maddalena, Zekir, Sofia, Agnese, Laboratorio letterario classi II,(22/3/2023)




                  Logo per la giornata mondiale dell'acqua

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Il CONSIGLIO DEI RAGAZZI INVITATO AL CONSIGLIO COMUNALE


Il giorno lunedì 17 aprile 2023 i rappresentanti dei ragazzi della scuola di Massa Martana hanno potuto assistere al Consiglio Comunale. Il consiglio doveva cominciare alle ore 17:30 ma per vari contrattempi è iniziato alle ore 18:00. Nel frattempo il vicesindaco Pamela Falchi ci ha spiegato i ruoli e i posti degli assessori:

il sindaco sta davanti con la squadra degli assessori, a destra del sindaco si trovano i consiglieri di opposizione, mentre alla sua sinistra la maggioranza.

All’inizio il segretario ha fatto l’appello, il sindaco ha detto che c’era il numero legale e quindi si poteva procedere. Dopo averci salutato il sindaco ci ha detto che all’ordine del giorno c’era la discussione del documento di programmazione il quale si suddivide in: parte strategica e parte operativa. In quel documento c’era scritto che il Comune di Massa Martana, tra i comuni aderenti a questo documento, è quello la cui popolazione è diminuita di meno; è infatti il 2° comune più grande, ha molti servizi e per quanto riguarda la scuola abbiamo un asilo nido, una scuola primaria e una scuola secondaria di 1° grado. Massa Martana, con una parte dei fondi disponibili, vuole modernizzare il comune e digitalizzare i siti comunali così da dare al cittadino la possibilità di avere notizie, avvisi, l’abilitazione al cloud, e avere l’accesso all’applicazione visualizzare i consigli comunali. Nel documento di programmazione è registrato che il territorio massetano ha un grande patrimonio storico, artistico e culturale; infatti per riqualificare e rendere più accessibili due siti archeologici si sistemeranno le strade che portano a Ponte Fonnaia e alle Catacombe di Villa San Faustino. Inoltre è stato comunicato che cominceranno a breve anche dei lavori per mettere a posto Viale Europa. Dei fondi verranno usati per riqualificare le frazioni fornendole di pavimentazione, efficientamento energetico e illuminazione pubblica, altri per gli spazi pubblici del comune come il parco Gubbiotti e il parco della Pace.

Prima di partire l’assessore alla cultura Chiara Titani ci ha detto che sabato 22 e domenica 23 ci saranno delle iniziative culturali per scoprire il nostro territorio: sabato 22, alle ore 15:00, si scoprirà il borgo di Massa, domenica alle ore 10:00 ci sarà una passeggiata e, nel pomeriggio, dalle ore 15:00, i più piccoli potranno scoprire la natura.

Ci siamo salutati e siamo tornati a casa onorati per aver partecipato ad un evento che pensavamo fosse solo riservato ai grandi.




                                                                                                                                                                         Michele Paolucci I B , (18/4/2023)


                           Consiglio Comunale e Consiglio dei Ragazzi

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IL CONSIGLIO DEI RAGAZZI

Il Consiglio dei Ragazzi è composto da un gruppo di bambini eletti dai compagni di classe. Il C.d.R. permette a tutti gli alunni della scuola Ciuffelli di Massa Martana di essere coinvolti nelle scelte della vita scolastica. Tutti gli anni ad ottobre ci sono le votazioni nel cortile della scuola. I bambini che si vogliono candidare chiedono ai docenti la propria candidatura. Una volta candidati, presentando il proprio programma elettorale durante l’assemblea di classe, si passa alle elezioni.  Fatta la votazione, dopo qualche giorno, ci dicono chi sono i rappresentanti di classe. Affinché i bambini possano essere più responsabili  e possano decidere come stare bene in classe, i rappresentanti si riuniscono circa una volta al mese con i compagni di classe per discutere sui miglioramenti e sulle proposte della classe e della scuola.


Lorenzo, Giulia. Chiara, Assma, Daniele, Noemi, Gabriele(18/4/2023)


                          ANNO 2021/2022

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VIDEO REALIZZATO DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE 2^ B  DELLE SCUOLA SECONDARIA PER RIASSUMERE IL LAVORO SVOLTO IN CLASSE SULLE TEMATICHE DEGLI OBIETTIVI 5 E 10 DELL'AGENDA 2030.

Il lavoro è stato di tipo interdisciplinare ed ha coinvolto le materie di italiano, storia, educazione civica, inglese, francese e musica dove si sono trattati ad ampio spettro le tematiche della discriminazione per sensibilizzare al rispetto delle differenze e alla difesa dei diritti umani. E' stato un percorso che ci ha visti molto coinvolti ed emozionati e ci ha permesso di riflettere anche sui nostri comportamenti, talvolta non troppo accoglienti.

                                            (le ragazze e i ragazzi  della 2°B)