Il Paese di Oliena

Gli insediamenti abitativi sono localizzati esclusivamente nel centro di Oliena, posizionato lungo il versante occidentale del Monte Corrasi ad un’altezza di 379 m.s.l.m. Conta 7351 abitanti e al suo interno è attraversato dal Rio Golathi (denominato su Rivu dagli abitanti) che divide il paese in due zone storiche, Sa Banda Manna ad est e Sa Banditta a ovest caratterizzata dalla presenza di piccoli rioni tra cui quello di Sa Tiria, costituito dagli abitanti di Locoe, scacciati da Orgosolo tra il 600-700. La conformazione morfologica si contraddistingue per le forti pendenze che danno luogo a considerevoli dislivelli tra gli isolati. Questi ultimi si presentano con forme ed estensioni differenti e sono attraversati da strade strette, spesso ripide e con pochi slarghi ma che nella maggior parte dei casi consentono l’attraversamento veicolare.

Storia

Il territorio ha sempre consentito una ricca varietà di colture, nella parte pianeggiante (oliveti, frutteti, vigneti, orti) e, nelle parti montane e pedemontane, di pascoli. Si ritiene che il nome del paese derivi proprio dalla coltivazione dell’ulivo. Anticamente ogni rione del paese si sviluppava attorno ad una chiesa da cui spesso prendeva il nome, come il Rione di San Francesco in cui si trova l’antica chiesa di San Francesco da Paola costruita nel XVI secolo insieme al convento che ospitava i Frati Minori Osservanti. La presenza consistente delle chiese, tutte antiche, è da considerarsi come una delle principali attrattive culturali del paese.