MONTIRONE

Palazzo Lechi

Il palazzo Lechi, anche conosciuto come villa Lechi, è un palazzo nobiliare sito in Montirone che prende il suo nome dal fautore della sua realizzazione, il nobile Pietro Lechi. Costituisce un esempio di dimora patrizia settecentesca in stile Rococò presente sul territorio bresciano. 

All'inizio del XVIII secolo, il vescovo di Brescia concesse vaste aree del territorio di Montirone alla famiglia Lechi, tra cui rientrava anche l'area dove oggi sorge il palazzo Lechi. I fratelli Bernardino (1680-1741) e Pietro (1691-1764) e don Angelo Lechi decisero di costruirvi il suddetto palazzo nel 1738.

L'ideazione e la conseguente esecuzione del progetto avvenne per opera dell'architetto luganese Marco Antonio Turbino (Lugano 1680 - Brescia 1756) nel 1739. La progettazione di palazzo Lechi fu basata sull'adempimento di tre funzioni primarie, quale: di rappresentanza, di villeggiatura e di conduzione agricola.