Complice d’un tradimento,
così mi sentivo.
Lo guardavo mentre teneva il coltello nella mano,
con la lama rivolta verso la sua schiena.
Il mio corpo fremeva, non potevo sopportare tutto ciò.
Tremavo, ero spaventato.
D’un tratto, quando stava per colpire, trovai la forza che bramavo,
fermando la sua lama, stava per agire,
proteggendo colei che era ignara.
Alessandro Sartor, 2^BS
Disegno: Martina Vogli, 4^AS