Ad un certo punto mi sono ritrovata in mare aperto nel mezzo di una tempesta,
mille voci che dicevano cose su di me…cose non vere,
accuse di ogni tipo e tutta la gente che guardava in modo strano,
in un batter d'occhio la mia vita è cambiata e io non so più che fare.
Ora mi ritrovo a guardare il soffitto,
pensare a tutto quello che mi passa per la testa,
cosa mi ha fatto arrivare a questo punto?
Perché a me?
Cosa c'è di diverso?
Sono le domande alle quali arrivo sempre ma senza mai giungere a una conclusione,
forse è proprio questo che mi sta lentamente uccidendo,
alla fine sono sempre stata una ragazza curiosa.
Matilde Taverna, 3^AA
Disegno: Anna Fedele 2^AS