Il progetto “Emozioni (S)regolate” nasce con l’obiettivo di aiutare noi ragazzi a riconoscere, comprendere e gestire le emozioni intense che a volte ci travolgono e ci portano a comportamenti sbagliati, come l’aggressività, il bullismo o la chiusura in se stessi.
Spesso, quando proviamo rabbia, tristezza, frustrazione o gelosia, non sappiamo bene cosa ci sta succedendo e reagiamo in modo impulsivo. Questo progetto vuole insegnarci che tutte le emozioni sono normali e umane, ma che è importante imparare a esprimerle nel modo giusto.
Attraverso attività pratiche, confronti di gruppo e riflessioni, abbiamo imparato a:
• dare un nome alle emozioni che proviamo e capire da dove nascono;
• riconoscere quando un’emozione diventa “sregolata”, cioè troppo intensa o difficile da gestire;
• imparare strategie per controllare la rabbia, calmarsi e comunicare meglio con gli altri;
• metterci nei panni degli altri per sviluppare empatia e rispetto;
• capire come le emozioni mal gestite possano portare a forme di bullismo o a comportamenti che feriscono gli altri.
Uno dei messaggi più importanti del progetto è che non dobbiamo avere paura delle emozioni, ma imparare a conoscerle. Quando impariamo a gestirle, migliorano i nostri rapporti con gli altri, stiamo meglio con noi stessi e contribuiamo a creare un ambiente più sereno a scuola.
L'esperienza termina con la lettura di alcuni libri riguardanti ragazzi le cui emozioni erano, appunto, "sregolate" e con la preparazione di una campagna di sensibilizzazione sul controllo delle forti emozioni, come quelle che scaturiscono durante gli atti di bullismo.
Andrei Michele Militaru