Pedopornografia
Cos'è LA PEDOPORNOGRAFIA
(da Generazioni Connesse) La pedopornografia online è un reato (art. 600-ter comma 3 del c.p.) che consiste nel produrre, divulgare, diffondere e pubblicizzare, anche per via telematica, immagini o video ritraenti bambini/e, ragazzi/e coinvolte/i in comportamenti sessualmente espliciti, concrete o simulate o qualsiasi rappresentazione degli organi sessuali a fini soprattutto sessuali.
La pedopornografia esiste da prima dell’avvento di Internet. Tuttavia, la diffusione della Rete, l’evoluzione e la moltiplicazione dei “luoghi” virtuali, il cambiamento costante delle stesse tecnologie digitali, ha radicalmente cambiato il modo in cui il materiale pedopornografico viene prodotto e diffuso, contribuendo ad un aumento della sua disponibilità e dei canali di diffusione.
Qualora navigando in Rete si incontri materiale pedopornografico è opportuno segnalarlo, anche anonimamente, attraverso il sito www.generazioniconnesse.it alla sezione “Segnala contenuti illegali” (Hotline).
La pedopornografia è tuttavia un fenomeno di cui si deve sapere di più, ed è utile parlarne in particolare se si vogliono chiarire alcuni aspetti legati alle conseguenze impreviste del sexting.
PORNOGRAFIA
(da Net Educ@ation, Generazioni Connesse)Recenti ricerche hanno sottolineato come la maggior parte degli adolescenti reperisca in Rete informazioni inerenti la sessualità, col rischio, spesso effettivo, del diffondersi di informazioni scorrette e/o l’avvalorarsi di falsi miti.
L’accesso incontrollato a siti pornografici contribuisce in modo incisivo a disinformare su un argomento tanto delicato: il 14% di ragazzi ambisesso tra i 9 e i 16 anni (il 7% italiani) ha dichiarato di essersi imbattuto più volte in immagini pornografiche nel corso dell’ultimo anno. Un terzo di questi si è detto infastidito dall’esperienza.4 Secondo un’indagine inglese5, condotta tra 600 studenti di età compresa fra gli 11 e i 18 anni, il 28% ritiene che la pornografia imponga una sorta di codice comportamentale all’interno delle relazioni di coppia, mentre il 32% ritiene che addirittura l’influenzi. Le ragazze inglesi, per esempio, pensano di doversi comportare da “pornostar” per piacere ai ragazzi, mentre i ragazzi vivono la sessualità con una continua ansia da prestazione. Il 72% degli intervistati è certo che sia importante affrontare questi temi a scuola.