Presenti!... Nel paese

Ci apriamo al territorio, in questo spazio in cui raccontiamo o commentiamo fatti che rigiuardano tutto il paese, non solo la scuola. 

Il 27 Aprile, alle ore 18 in contrada Fiorilli, alla presenza delle autorità cittadine e di una piccola rappresentanza di alunni della nostra scuola, ha avuto luogo  la commemorazione dell'Appuntato dei carabinieri Orazio Costantino.  L’ Appuntato, Medaglia d’Oro al Valor Militare, prestava servizio nella stazione dei carabinieri di Casteldaccia. Quest’anno ricorre il 54° anniversario della sua uccisione, era infatti il 27 aprile del 1969 quando perse la vita all’età di 38 anni, nell’esercizio del proprio dovere, mentre stava   identificando  due estorsori,  viene  colpito mortalmente da uno di questi, con diversi pallettoni. Il carabiniere, benché fosse  sul punto di morte, riesce a  fornire ai suoi colleghi, venuti ad assisterlo, informazioni determinanti per la cattura dei malviventi, tra cui uno che, secondo l’accusa, sarebbe Antonino Parisi.

Alla  commemorazione erano presenti i due figli di Orazio, le forze dell’ordine e il Sindaco di Casteldaccia. Davanti alla stele, dedicata al carabiniere, è stata  deposta una corona d’alloro.

                                                                                                                                                                                                           Laura Mammolino

Manifestazione per Mariano Farina e Salvatore Colletta

Il 31 Marzo del 2023, tutte le classi dell’Istituto Comprensivo di Casteldaccia, si sono recate con i loro professori in piazza matrice, al fine di rinnovare il ricordo di due ragazzi, Mariano Farina e Salvatore Colletta, scomparsi il 31 marzo dell’anno 1992. I due erano stati visti, prima della loro scomparsa, sul lungomare di Contrada Gelso a Casteldaccia e da circa trent’anni si stanno cercando attraverso delle indagini. Di conseguenza, nei giorni precedenti alla manifestazione, abbiamo realizzato dei cartelloni e dei lavori per questi ragazzi e, successivamente, il 31 marzo in orario scolastico abbiamo preso le nostre cose e, dopo aver ritirato i palloncini bianchi che avevamo ordinato il giorno prima in occasione di quella giornata, siamo andati in piazza con i nostri professori. Una volta giunti in piazza, i rappresentanti delle varie classi hanno diviso i palloncini a tutti gli alunni, abbiamo atteso che tutto fosse pronto per cominciare e nel frattempo ci siamo sistemati per classi. All’inizio della manifestazione, i parenti di Salvatore Colletta, tra cui erano presenti sua mamma e la sorella, hanno raccontato  l’episodio della  scomparsa e ci hanno parlato della  personalità di Salvatore. Inoltre, ad un certo punto la mamma ci ha letto  una lettera che aveva scritto per suo figlio e  che ha lasciato in noi un grande segno, grazie all’emozione che ci hanno donato quelle parole. Subito dopo il discorso della mamma, la sorella di Salvatore ha espresso il suo parere rispetto alla vicenda avvenuta  e il suo stato d’animo nei panni di una sorella che non aveva mai potuto abbracciare suo fratello, dal momento che la sua scomparsa è avvenuta prima che lei nascesse.  Così, in seguito alla grande emozione provata da tutti noi nell’aver partecipato a quel momento, abbiamo lasciato andare i palloncini verso il cielo, nella speranza che un giorno Salvatore e Mariano si ritrovino e che si scopra la verità sull’accaduto. Infine, questo è stato un momento molto speciale e importante, ma soprattutto ha rappresentato per tutti noi un momento di grande riflessione.

Ciappola Manuela