L’acqua è fonte di vita
e, per questo, è la mia preferita.
Se acqua pura vuoi bere
un acquaio depurato devi avere.
Se troppa acquavite ingerirai
un alcolista diverrai. ^
Se della vita nell’acqua vuoi imparare
all’acquario devi andare.
Con l’acqua l’albero devi nutrire
se vuoi vederlo fiorire.
Se in città un acquedotto avrai
lavarti potrai.
Se in un bosco andrai
e un acquitrino troverai,
attenzione o scivolerai! ^
Se ananas e angurie crescere vorrai
di tanta acqua bisogno avrai.
Un artista tu diventerai,
gli acquerelli usare dovrai
e ananas e angurie disegnare potrai.
Quando l'acqua aria diventerà,
allora in stato aeriforme sarà.
Da aeriforme acqua tornerà
e con amore si berrà.
Se molta umidità troverai,
l'antinebbia utilizzare dovrai.
E se l’acqua finirai,
spacciato sarai.
(Rise Grar)
Questo componimento, caratterizzato da temi relativi all'acqua e ai suoi derivati, nel quale in ogni verso vengono spiegati l'utilità e i suoi utilizzi, ha 28 versi, racchiusi in 8 strofe, di cui 3 distici, 1 terzina, 2 quartine, 1 pentastica e 1 sestina. Ogni strofa ha un diverso numero di sillabe.