In un piccolo bar
dall'atmosfera autunnale,
un barista nel da far
serviva un boccale.
Lo porgeva a un boscaiolo
che tornato dal lavoro
con fare civettuolo
raccontava di una miniera d’oro.
Si unirono a loro
un barbiere e un banchiere
che si misero a discutere
su come accendere un braciere.
Il barbiere disse al banchiere
“chiudi la boccaccia!”
e del povere messere
era da veder la faccia!
Alla fine tutti risero
facendosi una bevuta,
e anche il banchiere sorrise
con la sua bocca baffuta.
(Rise Grar)
La filastrocca racconta cosa succede in un bar durante una giornata d'autunno.
La filastrocca è composta da 5 quartine. Ogni verso ha un diverso numero di sillabe. Le rime sono alternate.