Uno straniero che viene da lontano,
un artista, nulla di strano!
Colmo d’apatia ,
ha un aiutante pervaso d’anarchia.
Respira arte come fosse aria,
un'azione ormai, abitudinaria.
Non necessita di nessun antipasto,
ma solo di un buon contrasto,
usa insieme acqua e acquerelli,
Così all’anteprima dipingerà affreschi belli.
Ma tanta è l’amarezza,
per non esser stato all’altezza,
di disegnare un gran albero nel quadro,
ma in cornice fece solo un soqquadro…
Un grande caos era pure il suo abbigliamento,
strambo e bizzarro come il suo l'accento.
La prossima volta farà di meglio,
farà attenzione ad ogni dettaglio
Forza artista facci sognare,
fino alle stelle la tua autostima deve arrivare.
(Eone Anna)
Un artista straniero vestito strano e con un accetto altrettanto diverso arriva per fare un provino, però fallisce. Con questa filastrocca gli si danno le consolazioni e gli incoraggiamenti di una prossima prova.
La struttura del testo è suddivisa in 6 strofe di cui 2 quartine, 3 distici, 1 sestina.
I versi sono di varia lunghezza