Il piano di studi
Il corso di studi ha una durata quinquennale, suddivisa in due bienni e un quinto anno conclusivo. Nel primo biennio, le discipline di indirizzo prevedono un numero di ore più contenuto rispetto a quelle dell’area comune, poiché svolgono soprattutto una funzione orientativa. Nonostante ciò, già in questa fase gli studenti acquisiscono le basi concettuali e operative dell’elettrotecnica, dell’elettronica e delle loro principali applicazioni. Nel triennio successivo, le discipline di indirizzo assumono un ruolo centrale, ampliando il proprio peso rispetto alle materie comuni. Ciò consente agli studenti di sviluppare solide competenze tecnologiche specialistiche, spendibili sia per un immediato inserimento nel mondo del lavoro, sia per la prosecuzione degli studi. La progettazione, l’analisi dei processi produttivi e il loro inquadramento nel sistema aziendale vengono affrontati durante tutto il triennio, con un approfondimento particolarmente sistematico nel quinto anno, quando si lavorerà su problemi e situazioni complesse. L’acquisizione delle competenze tecniche è costantemente accompagnata da un’attenzione ai risvolti sociali e organizzativi del settore.
Obiettivo del corso di studi è formare un Perito Industriale in grado di operare con competenza in contesti produttivi dinamici e in costante evoluzione. In linea con la missione dei nuovi Istituti Tecnici, il percorso valorizza il rapporto tra scienza e tecnologia e promuove una cultura dell’innovazione che permette agli studenti di interpretare i processi della realtà contemporanea e di contribuire al suo sviluppo. Grazie a un equilibrato raccordo tra teoria e attività applicative, gli studenti acquisiscono le abilità necessarie per operare nella progettazione, nella costruzione, nella gestione e nel collaudo di impianti elettrici ed elettronici, a partire dallo studio dei materiali e delle principali tecnologie del settore. Il percorso coniuga una solida preparazione umanistica e linguistica con una formazione caratterizzata da un marcato contenuto scientifico-tecnologico e professionalizzante.
Prospettive post diploma: Al termine del percorso quinquennale, il diplomato dell’indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica possiede competenze specifiche sui materiali e sulle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici, elettronici, delle macchine elettriche e dei sistemi di automazione. È in grado di utilizzare tecniche di controllo e interfaccia basati su software dedicati, di operare nei settori della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici e di gestire sistemi per la produzione, conversione e distribuzione dell’energia elettrica — anche da fonti rinnovabili — oltre che degli impianti destinati al suo trasporto e utilizzo, di analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.
Sbocchi professionali Il diplomato può inserirsi in diversi contesti professionali, tra cui:
-Tecnico per la progettazione e manutenzione di impianti elettrici civili e industriali.
-Tecnico impiantista nel settore delle energie tradizionali e rinnovabili (impianti fotovoltaici, centrali di produzione, sistemi di trasmissione e conversione dell’energia).
-Impiego in aziende del settore elettrico, elettronico e dell’automazione industriale.
-Tecnico di progettazione, manutenzione, controllo qualità e gestione energetica.
-Collaudatore di sistemi elettromeccanici ed elettronici.
-Montatore e installatore di apparecchiature elettromeccaniche ed elettroniche.
-Progettista o costruttore di installazioni e impianti elettromeccanici.
-Progettista elettronico. -Possibilità di esercitare la libera professione (previa iscrizione all’albo).
-Proseguimento degli studi sia in ambito universitario sia negli ITS Academy dedicati all’efficienza energetica.