Lo studio della letteratura straniera è una risorsa per l’insegnamento della lingua. E' necessaria una visione del fenomeno letterario fondata sull'esperienza della fruizione della letteratura e sugli effetti che un testo può avere sulle persone. Solo così si può superare la netta separazione tra didattica della lingua e la didattica della letteratura che ha segnato e condizionato per lungo tempo l’educazione linguistico-letteraria.
Di seguito c'è una proposta educativa che usa A midsummer night's dream, una commedia di Shakespeare, per mobilitare le risorse cognitive ed emotive degli studenti al fine di allenare anche le competenze linguistiche.
Gli strumenti informatici e le risorse digitali sono andati incontro alle mutate esigenze della didattica. Le tecnologie di comunicazione hanno modificato i modi di apprendere. L’azione didattica cerca di abituare gli alunni a risolvere situazioni problematiche inedite e collaborative, caratterizzate da maggiore interazione e flessibilità. Durante le attività di scrittura collaborativa facciamo ricorso a modalità di apprendimento laboratoriale che promuovono una conoscenza consapevole e che possono trasformare la classe in una piccola comunità di apprendimento, regalando una dimensione sociale anche attraverso lo schermo.
L’I.I.S. “Euclide”, proprio per innalzare il livello delle competenze linguistico-comunicative utili e spendibili nella vita dei nostri studenti, accoglie la sfida del Campionato Nazionale Delle Lingue. Ottenere la qualificazione a livello nazionale è gratificante ed è prova che lo studio costante, la curiosità per il sapere e la dedizione sono inevitabile preludio di successo.
Ogni anno nell’Istituto “Euclide” avviene la cerimonia di consegna delle certificazioni Cambridge conseguite a conclusione del percorso annuale di potenziamento della lingua inglese. Il progetto, attivo già da alcuni anni, è realizzato in collaborazione con l’International House British School di Reggio Calabria ed offre ai ragazzi l’opportunità di conseguire sempre crescenti competenze linguistiche. Robert Tew disse: “The struggle you’re in today is developing the strenght you need tomorrow”. Ed è proprio vero, tutto ciò che può sembrare difficile da affrontare giorno dopo giorno, ci fortifica; guardando al passato, tra un po’ di tempo, ci renderemo conto che quelle difficoltà ci avranno donato la saggezza e la forza di cui avremo bisogno nel domani.
Gli strumenti informatici e le risorse digitali sono andati incontro alle mutate esigenze della didattica. Le tecnologie di comunicazione hanno modificato i modi di apprendere. L’azione didattica cerca di abituare gli alunni a risolvere situazioni problematiche inedite e collaborative, caratterizzate da maggiore interazione e flessibilità. Durante le attività di scrittura collaborativa facciamo ricorso a modalità di apprendimento laboratoriale che promuovono una conoscenza consapevole e che possono trasformare la classe in una piccola comunità di apprendimento, regalando una dimensione sociale anche attraverso lo schermo.
Tra le attività utili all'acquisizione di competenze "lifelong" viene presentato un lavoro di ricerca sulla tematica del "Child Labour". Partendo dall'analisi delle opere di William Blake, poeta preromantico della Letteratura Inglese noto per il suo impegno politico nell'Inghilterra della seconda metà del Settecento, gli alunni di una classe quarta hanno ampliato lo studio sul contesto storico e sociale, rilevando le condizioni in cui i bambini lavoravano, le leggi emanate per limitare il fenomeno dello sfruttamento minorile, le problematiche igienico-sanitarie legate alla Rivoluzione Industriale.
Da un lato Blake ha descritto la vita dei bambini spazzacamino - venduti dai loro genitori pur di riuscire a sopravvivere a una disperata povertà - dall'altro gli alunni, con le loro presentazioni, hanno fatto una critica all'abuso del lavoro minorile, perpetrato dalla società dall'epoca Vittoriana ad oggi.
Facendo un confronto con la nostra realtà contemporanea, troviamo un’idea dell’infanzia e dell'adolescenza più vicina al concetto che Blake aveva nell'opera "Songs of Innocence": l’età più creativa, fantasiosa ed innocente della vita di una persona. Tuttavia, in alcune parti del mondo, il problema del lavoro minorile è ancora di estrema attualità. Anche solo attraverso la lettura di una poesia di più di due secoli fa, si può scuotere gli animi e ricominciare ad interrogarsi su temi che, forse, tanto lontani da noi non lo sono mai stati.
Una didattica coinvolgente non può prescindere da modalità di insegnamento e di apprendimento supportate da contenuti digitali. Dopo un primo momento di introduzione del nuovo argomento in aula, segue un lavoro di approfondimento individuale da parte dell'alunno che diventa il protagonista della "lezione" e del proprio apprendimento. La flipped classroom, infatti, produce un ribaltamento dei ruoli tra insegnante e studenti, dove gli studenti sono chiamati ad assumere maggiore autonomia e responsabilità riguardo al proprio successo formativo, mentre l’insegnante assume il compito di guidarli nel loro percorso educativo.
Viene dunque favorito lo sviluppo di capacità critiche e di ragionamento dell’allievo, stimolando la pratica attiva e l’esperienza diretta, in opposizione all’immagazzinamento di nozioni tipici dei processi mnemonici.
In una flipped classroom gli allievi possono controllare l’accesso ai contenuti in modo diretto, avere a disposizione i tempi necessari per l’apprendimento e la valutazione. Il ruolo del docente è quello di “guida” che incoraggia gli studenti alla ricerca personale e alla collaborazione e condivisione dei saperi appresi, costruendo lo scaffolding, cioè una simbolica “impalcatura” dove i “puntelli didattici” rafforzano le condizioni per progettare in modo auto-determinato produttive esplorazioni del mondo e della cultura.
Un obiettivo prioritario della formazione scolastica dell'I.I.S. "Euclide" è formare dei cittadini europei. In questo contesto l’apprendimento e lo studio della lingua inglese assumono una fondamentale importanza. Una didattica integrata tra il docente curricolare e l’esperto madrelingua è utile per l’approfondimento della conoscenza della lingua e della cultura inglese.
I progetti di potenziamento curriculare ed extracurriculare mirano a consolidare le funzioni linguistiche e comunicative, a favorire l'acquisizione delle competenze necessarie per affrontare gli esami per le certificazioni esterne Cambridge, a sviluppare in modo intensivo le competenze nelle abilità linguistiche e a promuovere la capacità di comunicare in inglese in situazioni reali.
Il progetto è rivolto a tutti gli alunni frequentanti l’Istituto, di tutti gli indirizzi, organizzati per classi parallele o in classi aperte per gruppi di livello. Di seguito si propone un video su un'attività di pronuncia finalizzata alla prova di listening dell'esame PET, realizzata come "gioco a premi" in cui ciascun alunno si prenota per fare lo spelling delle parole date.