Quest’anno ho fatto un’esperienza scolastica che mi è piaciuta molto: il camper della Scienza.
Il laboratorio di scienze sarebbe iniziato verso le ultime ore di scuola e quindi ero molto impaziente ed eccitata anche perché non sapevo gli argomenti che avremmo trattato. Quando finalmente arrivò il momento di scendere in I^ E per iniziare il laboratorio, trovammo un uomo che ci stava aspettando e dentro l’aula tantissime apparecchiature elettroniche piene di fili tra cui, al centro della cattedra, un magnifico microscopio. Vedere il microscopio mi ha resa molto felice perché mia madre è una biologa e soprattutto quando ero piccola, mi parlava del microscopio e delle situazioni che vedeva, ma io non avevo mai avuto l’occasione di sperimentarlo.
L’uomo che ci aveva accolti si rivelò uno scienziato che ci avrebbe accompagnati alla scoperta di esseri viventi che noi non conoscevamo. Egli è simpatico, bravo con i bambini e volenteroso di far e il suo lavoro e questo mi è piaciuto.
Quel giorno abbiamo visto in alcune situazioni le forme di vita presenti nei vari liquidi che abbiamo utilizzato.
Ad un certo punto abbiamo persino visto, in dell’acqua sporca, un organismo abbastanza raro.
Io penso che sia incredibile che attraverso uno strumento, come il microscopio, si apra un mondo che a occhio nudo noi non vediamo. Inoltre trovo affascinante osservare esseri viventi così minuscoli che però, con le loro azioni, scatenano qualcosa di gigantesco.
Questa esperienza mi è piaciuta molto perché abbiamo potuto acculturarci vedendo organismi viventi che forse senza questo laboratorio non avremmo mai potuto vedere.
C. M. 1F