I virus sono i soggetti più piccoli della biologia, hanno una struttura semplice e sono piccolissimi (dell’ordine dei miliardesimi di metro), infatti si possono vedere solo al microscopio elettronico, un microscopio molto potente.
Gli studiosi non li considerano però esseri viventi perché non hanno alcune proprietà che sono tipiche dei viventi: i virus infatti non hanno una vita autonoma e non sono capaci né di trasformare il cibo attraverso il metabolismo né di riprodursi da soli. Hanno bisogno di altre cellule, per questo vengono chiamati parassiti obbligati.
I virus, inoltre, a differenza degli esseri viventi, non sono fatti di cellule vere e proprie, non hanno nè un citoplasma nè gli organelli che servono per produrre le proteine.
Qual è allora la loro struttura? Essa è molto semplice: sono costituiti da un involucro di proteine che racchiude il materiale genetico (DNA oppure l’RNA) e che permette loro di aggrapparsi alle cellule che poi infettano.
Non tutti i virus, però, sono dannosi. Esistono infatti dei "virus buoni" chiamati batteriofagi perché infettano e uccidono i batteri patogeni (cattivi) per l’uomo.
I virus si riproducono sfruttando le nostre cellule: vi entrano e poi fanno produrre loro il materiale o le proteine che servono a loro.
Negli ultimi anni si sono sviluppati moltissimi virus. Per alcuni di questi il nostro organismo riesce a difendersi tramite il sistema immunitario; per altri, invece, servono i vaccini.
Ecco una mappa che abbiamo creato per voi per riassumere alcune delle informazioni più importanti: