“A CaRnevale la R di mascheRa vale”

Carnevale è soprattutto la festa di noi ragazzini e bambini, che per rallegrare la nostra giornata ci divertiamo con poco. Purtroppo la situazione epidemiologica non ci ha consentito di festeggiare il Carnevale in grande, come negli ultimi anni con il carro allegorico della scuola.

Eppure il nostro istituto non si arrende mai davanti a una difficoltà e per farci vivere il Carnevale è stato ideato il concorso “A CaRnevale la R di mascheRa vale”. Il concorso ha previsto la realizzazione delle maschere da parte di noi ragazzi della scuola secondaria di primo grado su tematiche ambientali, musicali e cartoon. La nostra scuola da sempre è sensibile a tematiche importanti come il riciclo dei materiali e per questo le maschere sono state realizzate con materiali da riciclo. Noi studenti ci siamo sbizzarriti per la creazione delle nostre maschere, coinvolgendo e divertendo anche i nostri familiari.

La giuria, oltre all’originalità, l’impegno e la creatività, terrà conto anche delle “sfida” dei like su Facebook che contribuirà alla scelta dei vincitori. Secondo me, l’obiettivo ha fatto centro, ha fatto fuori uscire le nostre vene artistiche e facendo emergere dei veri e propri talenti! La scelta dei vincitori sarà molto difficile, ma l’importante è partecipare, sapendo di aver dato il massimo. Che vinca il migliore!

Silvia MINAUDO

Un Carnevale alternativo!

Quest’anno, a causa del COVID-19, il carnevale dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII è stato diverso da quelli passati; la nostra Dirigente, per trasmettere ugualmente lo spirito carnevalesco a tutta la scuola, ha trovato un altro modo per farci divertire. 

Sono stati scelti cinque ragazzi per ogni classe di prima media per formare un corpo di ballo e in palestra, rispettando le distanze e le norme di sicurezza, l’11 febbraio siamo riusciti a eseguire due coreografie: “Let’s Twist again” e “La vida es un carnaval”. 

Un grazie particolare va alla professoressa Pellegrino, che ci ha preparato con grande dedizione a tale evento ed è stata fondamentale per la buona riuscita di tutto. Mentre ballavamo, in mezzo a noi, vi era la presenza di una maschera di pappagallo, particolarmente bella, realizzata dal nostro collaboratore scolastico D’Angelo, la cui vena artistica è nota a tutti  noi. 

Noi ragazzi ci siamo divertiti molto a eseguire le coreografie e con la Dirigente presente alla nostra esibizione l’emozione è stata ancora più forte. La festa del carnevale rappresenta la gioia della vita, la spensieratezza, sono giorni in cui per tradizione, si mettono da parte i pensieri e ci si lascia andare alla fantasia e alla creatività, ai balli di gruppo con gli amici e alle risate. Tutto questo manca un po' a tutti e questi momenti insieme, anche se pochi, sono stati importanti e ci hanno dato ancora di più la voglia di sperare che si possa ritornare alla serenità che sentivamo ancora fino a un anno fa.

Sarah UGUOYA