“Arrivederci ragazzi”
di Luois Malle
a cura di Ginevra
di Luois Malle
a cura di Ginevra
CARTA D'IDENTITÀ
TITOLO: Arrivederci ragazzi
AUTORE: Louis Malle
CASA EDITRICE
Archimede
ANNO E LUOGO DI PUBBLICAZIONE
1993 - Torino
NUMERO DELLE PAGINE: 173
DIARIO GIORNALIERO DEL MIO LAVORO DI LETTURA
17 NOVEMBRE: da pag. 7 a pag. 14
BREVE RIFLESSIONE
È triste lasciare la famiglia e la propria casa per andare in collegio soprattutto dopo il clima natalizio.
18 NOVEMBRE: da pag. 15 a pag. 27
BREVE RIFLESSIONE
La vita di collegio mette a confronto i diversi modi di pensare, di agire e reagire di fronte a momenti belli o brutti/spiacevoli dello stare insieme.
19 NOVEMBRE: da pag. 30 a pag. 41
pag. 36 …”L’accesso a questo stabilimento è rigorosamente vietato ai giudei"...
BREVE RIFLESSIONE
Come dovevano sentirsi tristi e cosa provavano gli Ebrei di fronte ai divieti imposti dalle leggi razziali.
20 NOVEMBRE: da pag. 43 a pag. 71
21 NOVEMBRE: da pag. 73 a pag. 92
22 NOVEMBRE: da pag. 93 a pag. 105
Individua e seleziona frammenti del libro letto, che raccontano come i bambini (e le loro famiglie) in qualsiasi modo, hanno tentato di mettersi in salvo dopo l’emanazione delle leggi razziali.
pag. 98 ..."Moreau arretrò, afferrò Negus per una spalla, lo spinse verso un letto vuoto. Negus si raggomitola sotto le coperte coi vestiti, le scarpe e tutto."...
Durante la guerra si cercava di nascondersi dai tedeschi rifugiandosi in qualsiasi posto.