I PANI DELLA GUERRA

LIBIA - UTSHU

a cura di Medaglia Mariagrazia e Bevilacqua Alessia, classe I A

In Libia si soffre molto la fame, per esempio, se in una classe di 20 persone si deve mangiare. solo in 5 potranno consumare cibo. Nonostante ciò i pani in Libia sono molti, tra cui l “Utshu”.

Questo pane si fa senza lievito e solo con farina.

PROCEDIMENTO

Per prima cosa fai bollire la farina e cuocila a vapore, dopo averla cotta la puoi mettere in un piatto.

Questo pane può essere consumato con qualcosa vicino.

AFGNANISTAN - FAATER

a cura di Medaglia Mariagrazia e Bevilacqua Alessia, classe I A

L’Afganistan è un paese povero, in cui vivono molti abitanti, per questo motivo molti non riescono ad avere pasti regolari. Però viene preparato questo pane chiamato “Fateer”.

Per prepararlo servono solo 4 ingredienti: farina, sale, lievito ed acqua.

PROCEDIMENTO

Per preparare il “fateer” si devono  impastare farina, sale ed acqua e infine aggiungere il lievito e cuocerlo.

In Afghanistan i forni sono molto caldi e per questo motivo appena lo metti a cuocere entrambe le parti sono già cotte.

Questo pane può essere consumato con: yogurt, cipolle e altri cibi.

SUDAN - KISRA

a cura di Mascolo Assunta e Acunto Carlo, classe I A

Nel Sudan per nutrire i bambini che soffrono la fame  viene preparato il Kisra, che è un pane fatto con la farina dura o il  grano. Il Kisra può accompagnare zuppe di legumi o bolliti di carne .

Questo pane è molto sottile.

REP. DEM. DEL CONGO - FOCACCINE DI MANIOCA

a cura di Mascolo Assunta e Acunto Carlo, classe I A

Nel Congo è difficile portare e trovare cibo perché si rischia di morire. In Congo producono delle focaccine di Manioca.


PROCEDIMENTO

150 g di farina di Manioca 

150 g di farina 0\0

25 g di margarina 

2 cucchiai di olio extra vergine 

1 cucchiaio lievito istantaneo 

sale

Prendere la Manioca bollita e tritarla fine e metterla insieme a tutti gli ingredienti tranne l’olio .

Spargere della farina su un piatto e arrotolate l'impasto, facendolo diventare spesso. Tagliate dei pezzetti rotondi di pasta utilizzando un bicchiere. Scaldate

YEMEN - LAHUH

a cura di Milo Felice, Ruocco Gaetano, Ruocco Gregorio, classe I A

In Yemen da molti anni è in corso una guerra, qui 2 milioni di bambini non hanno da mangiare.

Il pane yemenita si chiama LAHUH

PREPARAZIONE

60 gr di mollica di pane senza sale

500 gr di farina 00

3 o 4 gr di lievito secco

15 gr sale fino lievito

15 gr sale fino

10 gr di zucchero

700 ml di acqua

 Olio di semi quanto basta

Mettiamo in ammollo la mollica, facciamo ammorbidire e lo strizziamo bene. In un’altra parte mettiamo acqua tiepida e lievito, aggiungiamo farina, zucchero e sale fino ad amalgamare bene tutto. A questo punto uniamo il pane ammollato e strizzato e mescoliamo. Lasciamo lievitare per 2 ore. Cuociamo in padella piccole parti alla volta e serviamo caldo.

UCRAINA - PAMPUSHKY

a cura di Milo Felice, Ruocco Gaetano, Ruocco Gregorio, classe I A

L’Ucraina è il primo produttore di grano al mondo ed è pazzesco che oggi in questo posto più di un milione di bambini non riescono ad avere il pane. Il PAMPUSHKY è il pane ucraino simile ad una torta.

 PREPARAZIONE

15 gr di lievito di birra fresco 

7 gr di lievito di birra secco

1 cucchiaio di zucchero

225 ml di acqua tiepida

400 gr di farina forte

12 gr di proteine 

8 gr di sale 

3 cucchiai di olio di girasole

20 gr di aglio fresco

1 uovo 

Per prima cosa fare un lievitino sciogliendo lievito e zucchero in acqua più 200 gr di farina, copriamo con una pellicola e lasciamolo lievitare in frigo per una notte. L’indomani prendiamo il lievitino e lo lavoriamo in una ciotola con farina e sale fino a formare un composto omogeneo. Dividiamo l’impasto in 8 pezzetti uguali. Mettiamoli in una teglia e facciamo lievitare ancora fino al raddoppio del volume. Infine mettiamo in forno preriscaldato a 220 gradi e facciamo cuocere per 20 min mezzo mazzetto di prezzemolo tritato fin quando non saranno ben dorati. Infine spennelliamo con olio e aglio e serviamo.

SIRIA - KHUBZ

a cura di Milo Felice, Ruocco Gaetano, Ruocco Gregorio, classe I A

La Siria è un paese molto povero. Ci sono 6 milioni di bambini che fanno fatica a mangiare. Dopo la guerra in Ucraina non è più arrivato il grano per poter produrre pane.

Il pane siriano si chiama KHUBZ.

PREPARAZIONE

500 gr di farina 00

500 ml di acqua

1 cucchiaino di zucchero 

Lievito e sale

Si impasta tutto e si lascia lievitare per 2 ore. Appena l’impasto è lievitato dividiamolo in 10 parti e spianiamolo formando dei dischi. Facciamoli ancora lievitare altri 40 minuti e infine cuociamoli in forno alla massima temperatura. Quando nel forno iniziano a gonfiarsi, sono pronti.

IRAQ - SAMOON

a cura di Bobko Dimytro, classe I A

   La scuola di 

              Al Mosader Kindergarten          

  e la striscia di Gaza


Buongiorno a tutti, oggi parleremo della storia della Striscia di Gaza, in Palestina. 

La Striscia di Gaza è importante per diverse ragioni.

 La posizione geografica della Striscia di Gaza la rende un punto centrale nel conflitto israelo-palestinese e nel più ampio contesto del Medio Oriente. Controllare questa area è cruciale per l'accesso a Israele e per la stabilità della regione.

Nella Striscia di Gaza la gente vive come in una prigione. Non ha la benché minima libertà di movimento. È da un anno e mezzo che beni di prima necessità non vengono lasciati passare. È incomprensibile che venga bloccato materiale medico e di soccorso.

Quest’anno, il 7 ottobre abbiamo partecipato alla Giornata della Meraviglia e abbiamo raccolto dei fondi per una scuola dell’infanzia, il “ Mosader Kindergarten”  che si trova proprio vicino Gaza  e speriamo tanto con questi fondi di riuscire ad aiutare i bimbi palestinesi ad avere una vita migliore, un’ istruzione adeguata per poter essere felici e  diventare portatori di pace.

Fusco Salvatore Pio, Naclerio Giuseppe, Ramanand Keshav 2C