Il 2 giugno si è tenuta, nella Piazza di Loro Piceno, la manifestazione per la festa della Repubblica. In questa occasione è stata consegnata la Costituzione ai diciottenni. I consiglieri della scuola secondaria di Loro Piceno hanno partecipato illustrando gli articoli della Costituzione ed il Sindaco dei ragazzi ha tenuto un discorso " Io sindaco del consiglio comunale dei ragazzi e i consiglieri abbiamo deciso di candidarci per migliorare la scuola nei suoi aspetti negativi e valorizzarne invece i positivi. In più quest'anno noi ragazzi della classe terza abbiamo approfondito, con il Senatore Ceroni, che cos'è e perché è nata la Costituzione italiana e quali sono per noi alunni i principi fondamentali".
I ragazzi hanno esposto gli articoli:
Art.1: L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Art.2: La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia come formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Art.3: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Art.30: E` dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio.Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti.La legge assicura ai figli nati fuori del matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima.La legge detta le norme e i limiti per la ricerca della paternità.
Art.34: La scuola è aperta a tutti.L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita.I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.
Art.11: L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
Oggi 2 giugno 2019 io Sindaco dei ragazzi mi auguro che i valori sanciti dalla Costituzione Italiana, nata nel 1946, continuino a credere nello stesso desiderio dei nostri padri: dare alle future generazioni un'Italia in pace, prospera e libera.
realizzato da Viola Leonori e Lucia Miconi.