LA SETTIMANA SERR

28/11/2021

La settimana S.E.R.R. si conclude oggi 28 novembre, l’ acronimo sta ad indicare: Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Si tratta di una iniziativa del Programma LIFE+, nato nel 1992 dalla Commissione Europea, volta alla sensibilizzazione dei cittadini per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile e il rispetto concreto del nostro pianeta. Questa campagna internazionale non ha il solo scopo di esaurirsi in un’unica settimana, ma di lasciare il segno nella mente di ognuno, dispensando la consapevolezza di ciò a cui andiamo incontro continuando a svolgere quotidianamente l'azione dell'inquinamento e sottolineando la necessità di ridurlo.

Miseri mozziconi di sigarette sull'asfalto, resti di cibo, pezzi di carta, bottiglie di plastica, indumenti, giocattoli rovinati, pneumatici, materassi, frigoriferi e mascherine... questi sono solo alcuni dei tanti elementi che rovinano la vista di paesaggi che un tempo erano definiti splendidi. Esseri viventi letteralmente sfrattati dal proprio territorio lottano giorni e giorni per sopravvivere e talvolta, purtroppo, finiscono anche per sparire completamente dalla faccia della Terra, estinguendosi. Smisurato è il numero delle specie in pericolo, come le lucciole, le farfalle, le api, le tigri, ma in particolar modo, in questa epoca, sono a rischio gli orsi polari vulnerabili per il cambiamento climatico che ha ridotto la distesa di ghiaccio marino che un tempo si estendeva dal Polo Nord alla Baia di Hudson meridionale e gli animali marini che sono in pericolo data la plastica che va a finire nei mari e negli oceani, che spesso ingeriscono o li intrappola.

Anche il più minuscolo dei gesti può inquinare se fatto con leggerezza ma non tutti ne siamo a conoscenza. Pensare che quello che facciamo non ha alcun peso in confronto a ciò che è già presente, oltre a essere un pensiero più che errato, ci porta a far diventare una consuetudine i comportamenti errati. Continuando di questo passo la fine è ormai certezza. Sono le piccole cose, soprattutto se ripetute più volte, a far la differenza nel bene e nel male.

Ormai questo tema dovrebbe diventare assolutamente lezione usuale da parte dei genitori per i propri figli spingendoli ad impegnarsi per migliorare la condizione attuale della Terra e contribuendo magari con l'introduzione all'interno delle proprie abitazioni di elementi sostenibili. Proprio per questo, come ogni anno la scuola Antonio Bruno ha accolto senza esitazione il progetto SERR coinvolgendo i bambini della scuola materna ed elementare e i ragazzi delle medie a realizzare lavoretti tramite il riciclaggio di materiali frequentemente buttati e considerati come oggetto di scarto.

Numerose sono le cattive abitudini da evitare ma altrettante sono quelle da applicare giornalmente e che influiscono notevolmente sul cambiamento del nostro mondo, come ad esempio acquistare bottiglie di vetro anziché di plastica, diminuire lo spreco d’acqua, utilizzare prodotti in ecopelle, pulire la casa con prodotti ecologici, non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto ma camminare o usufruire di una bicicletta, usare buste biodegradabili, evitare involucri di plastica, non sprecare la carta, impiegare fonti rinnovabili, svolgere la raccolta differenziata, riciclare, non acquistare spesso nuovi indumenti senza averne la necessità. Questi comportamenti, in apparenza banali, ci consentono di ridurre significativamente il rischio di distruggere la Terra e insieme ad essa miliardi di vite rappresentando un beneficio addirittura per l'individuo in sé, perché permettono di migliorare le condizioni di vita. In conclusione, TUTTI nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa di rivoluzionario, fondamentale deve essere la collaborazione da parte di ognuno, L'UNIONE FA LA FORZA!

Ramona Furnari Emanuela Sirna

IIB ICS ‘’A. BRUNO’’