ARBUTUS UNEDO

Corbezzolo

Famiglia: Ericacee

Etimologia: arbutus deriva forse da due vocaboli celti con il significato di arbusto aspro, in riferimento ai frutti; unedo è il nome latino del corbezzolo, forse composto da unum=uno ed edo=mangio, equivalente in definitiva all’etimologia di arbutus. Plinio il Vecchio sosteneva che il sapore del frutto fosse sgradevole e che dopo averne mangiato uno (unum) non veniva voglia di mangiarne (edo) più.

Origine: specie spontanea nella regione mediterranea.

Usi:l’impiego come ornamentale è poco diffuso; in passato si produceva il vino di corbezzolo, lasciando fermentare le bacche, schiacciate in acqua, e dal vino si otteneva anche un’acquavite.

Note: nel giardino della Spezia si trova un solo esemplare di questo arbusto sempreverde che cresce spontaneamente nei boschi della Liguria, si trova nella prima aiola rettangolare di via Persio, nei pressi del chiosco-bar. L’Arbutus unedo era già presente nell’elenco floristico delle specie del 1887.

Progetto realizzato dal Comune della Spezia in collaborazione con il Garden Club La Spezia
Testi: Arch. R. Ghelfi Disegni: Arch. D. Scarponi
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