I Polifenoli: Sconosciuti Aiutanti del Sistema Immunitario

Cosa sono i polifenoli

I polifenoli sono molecole organiche di origine naturale vegetale che prendono il nome dalla presenza di uno o più gruppi fenolici organizzati a formare strutture di diverso tipo che permettono di distinguere diverse famiglie di polifenoli:

Fenoli Semplici, di cui fanno parte gli acidi fenolici, come l'acido caffeico del caffè.

Flavanoli, come le catechine del cioccolato e i tannini del vino.

Flavanoidi, sono molto numerosi e presentano deformazioni strutturali che permettono di distinguerli in ulteriori sottogruppi.

Stilbeni, come quelli contenuti nella buccia dell'uva.

FUNZIONI E PROPRIETÀ

Funzioni nel regno vegetale
1. Protezione: le stesse piante li producono al fine di proteggersi da danni eventuali causati da luce e altri agenti.
2. Colorazione: sono responsabili del colore dei frutti che attrae gli animali e facilita la dispersione dei semi.

Proprietà
Tutti presentano come caratteristica comune l'attività antiossidante. Alcuni ne presentano proprietà specifiche, ad esempio le antocianine, e queste sono:
1. Protezione della pelle dai raggi solari.
2. Riduzione delle infiammazioni.
3. Aiuto nella regolazione della pressione sanguigna.
4. Riduzione di grassi nel sangue.
5. Inibizione della crescita di cellule tumorali.
6. Protezione da determinate patologie neurologiche.

Altro esempio di polifenolo è il resveratrolo che troviamo presente principalmente nel vino rosso; questo polifenolo fluidifica il sangue inibendo la coagulazione; inoltre riduce la deposizione del colesterolo nelle arterie, prevenendo così varie malattie cardiovascolari.

ALIMENTI RICCHI DI POLIFENOLI

Quali sono gli alimenti più ricchi di polifenoli? Innanzitutto, per quanto riguarda frutta e verdura troviamo frutti di bosco, agrumi, mele (in particolare la buccia), prugne, pere, uva, melograni, aglio e cipolla rossa (cruda), radicchio, cavoli, broccoli (crudi), pomodori, carote, zucca, peperoni e carciofi, mentre tra i legumi troviamo la soia, ricca di isoflavoni e le arachidi, ricche di resveratrolo.

Ricchi di polifenoli sono anche il vino rosso, il tè (verde e nero), il caffè, il cacao, il cioccolato fondente, i cereali integrali, i semi, la frutta secca e l’olio extravergine di oliva.


Bisogna ricordare, però, che alcuni aspetti influiscono, a parità di alimento, alla concentrazione dei polifenoli. Questi sono:

  • Il metodo di coltivazione

La frutta e la verdura di agricoltura biologica contengono un maggior numero di polifenoli. Questo perché, non essendo trattate con sostanze chimiche, sono obbligate a proteggersi producendo una maggiore quantità di polifenoli. Ci sono anche studi che dimostrano come l’attività biologica degli antiossidanti dei prodotti bio sia superiore rispetto a quella degli altri alimenti.

  • Il metodo di cottura

Il metodo di cottura può modificare la concentrazione di polifenoli. Bisogna quindi fare attenzione a scegliere il metodo adatto e, in certi casi, preferire la consumazione dell'alimento crudo.

  • La conservazione

Nei prodotti conservati il contenuto di polifenoli è minore rispetto a quelli che non lo sono.