LE PERSONE PARTECIPANTI ALL'INCONTRO SU "SURVIVAL SCHOOLS" DI JULIE L. DAVIS SCRIVONO E CHIEDONO DI SCRIVERE AL PRESIDENTE STATUNITENSE BIDEN PER CHIEDERE LA GRAZIA PER LEONARD PELTIER
La mattina di martedi' 29 ottobre 2024 a Cura di Vetralla, per iniziativa del "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera", si e' tenuto un incontro di studio sul libro di Julie L. Davis, "Survival Schools. The American Indian Movement and Community Education in the Twin Cities", University of Minnesota Press, Minneapolis-London 2013, 2020, pp. XVI + 314.
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Il volume descrive e analizza l'esperienza delle "scuole di sopravvivenza" promosse dall'American Indian Movement a Minneapolis e a St. Paul dal 1968 al 2008, evidenziando come l'azione dell'Aim si caratterizzo' anche, lungo i decenni, per l'impegno nell'educazione dei bambini e degli adolescenti, nella difesa e nel recupero delle tradizioni linguistiche e culturali dei nativi americani; si restituisce cosi' un'immagine piu' completa e veritiera dell'impegno dell'Aim (che spesso in Europa e' noto solo per le grandi e clamorose iniziative politiche - come il "sentiero dei trattati infranti" e l'occupazione del Bia, l'occupazione di Wounded Knee e molte altre iniziative analoghe - e per essere stato vittima di una spietata repressione). In realta' l'Aim ha sempre affiancato alle iniziative piu' tipicamente militanti un intenso lavoro sociale e comunitario di concreta difesa e promozione dei diritti umani.
L'autrice e' una storica e docente universitaria. Il libro e' di grande interesse e di indubbia utilita', e meriterebbe sicuramente una traduzione italiana.
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Al termine dell'incontro e' stato approvato il testo di una lettera successivamente inviata al Presidente statunitense Biden per chiedere la grazia per Leonard Peltier.
E' stato anche approvato e diffuso un appello alle persone di volonta' buona, ai movimenti per i diritti umani ed alle istituzioni democratiche a scrivere al Presidente degli Stati Uniti d'America per chiedergli di concedere la grazia che restituisca la liberta' a Leonard Peltier.
Di seguito il testo della lettera e il testo dell'appello.
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I. Lettera al Presidente statunitense Biden
Egregio Presidente degli Stati Uniti d'America,
le scriviamo per chiederle di concedere la grazia presidenziale a Leonard Peltier.
Come lei sa, Leonard Peltier ha gia' subito 48 anni di carcere per un delitto che non ha commesso.
E' vecchio, e' gravemente malato, le sue patologie non possono essere adeguatamente curate in carcere.
La sua liberazione e' stata chiesta da Nelson Mandela, da madre Teresa di Calcutta, dal Dalai Lama, da papa Francesco, da Amnesty International, dal Parlamento Europeo, dall'Onu, da milioni di persone di tutto il mondo.
Egregio Presidente degli Stati Uniti d'America,
conceda la grazia a Leonard Peltier.
Restituisca la liberta' a Leonard Peltier.
Distinti saluti,
Le persone partecipanti all'incontro di studio sulle "Survival Schools" svoltosi a Cura di Vetralla il 29 ottobre 2024
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II. Appello a scrivere al Presidente degli Stati Uniti d'America
Care amiche e cari amici,
vi proponiamo di scrivere al Presidente degli Stati Uniti d'America chiedendogli che conceda la grazia a Leonard Peltier.
E' prerogativa del Presidente degli Stati Uniti concedere la grazia ad alcuni detenuti, ed e' consuetudine che lo faccia approssimandosi il termine del mandato.
Per scrivere al Presidente degli Stati Uniti d'America e' sufficiente collegarsi al sito della Casa Bianca alla pagina web: https://www.whitehouse.gov/contact/
Compilare quindi gli item successivi:
- alla voce MESSAGE TYPE: scegliere Contact the President
- alla voce PREFIX: scegliere il titolo corrispondente alla propria identita'
- alla voce FIRST NAME: scrivere il proprio nome
- alla voce SECOND NAME: si puo' omettere la compilazione
- alla voce LAST NAME: scrivere il proprio cognome
- alla voce SUFFIX, PRONOUNS: si puo' omettere la compilazione
- alla voce E-MAIL: scrivere il proprio indirizzo e-mail
- alla voce PHONE: scrivere il proprio numero di telefono seguendo lo schema 39xxxxxxxxxx
- alla voce COUNTRY/STATE/REGION: scegliere Italy
- alla voce STREET: scrivere il proprio indirizzo nella sequenza numero civico, via/piazza
- alla voce CITY: scrivere il nome della propria citta' e il relativo codice di avviamento postale
- alla voce WHAT WOULD YOU LIKE TO SAY? [Cosa vorresti dire?]: scrivere un breve testo (di seguito una traccia utilizzabile):
"Egregio Presidente degli Stati Uniti d'America,
le scriviamo per chiederle di concedere la grazia presidenziale a Leonard Peltier.
Come lei sa, Leonard Peltier ha gia' subito 48 anni di carcere per un delitto che non ha commesso.
E' vecchio, e' gravemente malato, le sue patologie non possono essere adeguatamente curate in carcere.
La sua liberazione e' stata chiesta da Nelson Mandela, da madre Teresa di Calcutta, dal Dalai Lama, da papa Francesco, da Amnesty International, dal Parlamento Europeo, dall'Onu, da milioni di persone di tutto il mondo.
Egregio Presidente degli Stati Uniti d'America,
conceda la grazia a Leonard Peltier.
Restituisca la liberta' a Leonard Peltier.
Distinti saluti".
Care amiche e cari amici,
vi preghiamo di scrivere al piu' presto, e vi preghiamo anche di diffondere ulteriormente questo appello.
Free Leonard Peltier.
Mitakuye Oyasin.
Le persone partecipanti all'incontro di studio sulle "Survival Schools" svoltosi a Cura di Vetralla il 29 ottobre 2024
Nota diffusa a cura del "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo
Vetralla-Viterbo, 29 ottobre 2024
Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt@gmail.com
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che negli anni Ottanta ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Dal 2021 e' particolarmente impegnato nella campagna per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 48 anni prigioniero innocente.
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UN'AZIONE URGENTE PER LEONARD PELTIER
Negli Stati Uniti d'America sta per concludersi il mandato presidenziale di Biden, che - secondo consuetudine - prima di lasciare il suo incarico concedera' la grazia ad alcune persone detenute. Noi chiediamo che tra queste persone ci sia Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano da 48 anni detenuto innocente.
Proponiamo quindi ancora una volta a chi ci legge di scrivere al presidente statunitense per sollecitare la concessione della "executive clemency" che restituisca la liberta' a Leonard Peltier.
Di seguito le indicazioni procedurali per inviare la richiesta attraverso il sito della Casa Bianca.
Collegarsi al sito della Casa Bianca alla pagina web: https://www.whitehouse.gov/contact/
Compilare quindi gli item successivi:
- alla voce MESSAGE TYPE: scegliere Contact the President
- alla voce PREFIX: scegliere il titolo corrispondente alla propria identita'
- alla voce FIRST NAME: scrivere il proprio nome
- alla voce SECOND NAME: si puo' omettere la compilazione
- alla voce LAST NAME: scrivere il proprio cognome
- alla voce SUFFIX, PRONOUNS: si puo' omettere la compilazione
- alla voce E-MAIL: scrivere il proprio indirizzo e-mail
- alla voce PHONE: scrivere il proprio numero di telefono seguendo lo schema 39xxxxxxxxxx
- alla voce COUNTRY/STATE/REGION: scegliere Italy
- alla voce STREET: scrivere il proprio indirizzo nella sequenza numero civico, via/piazza
- alla voce CITY: scrivere il nome della propria citta' e il relativo codice di avviamento postale
- alla voce WHAT WOULD YOU LIKE TO SAY? [Cosa vorresti dire?]: scrivere un breve testo (di seguito una traccia utilizzabile):
"Egregio Presidente degli Stati Uniti d'America,
le scriviamo per chiederle di concedere la grazia presidenziale a Leonard Peltier.
Come lei sa, Leonard Peltier ha gia' subito 48 anni di carcere per un delitto che non ha commesso.
E' vecchio, e' gravemente malato, le sue patologie non possono essere adeguatamente curate in carcere.
La sua liberazione e' stata chiesta da Nelson Mandela, da madre Teresa di Calcutta, dal Dalai Lama, da papa Francesco, da Amnesty International, dal Parlamento Europeo, dall'Onu, da milioni di persone di tutto il mondo.
Egregio Presidente degli Stati Uniti d'America,
conceda la grazia a Leonard Peltier.
Restituisca la liberta' a Leonard Peltier.
Distinti saluti".
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo
Viterbo, 27 ottobre 2024
Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt@gmail.com
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che negli anni Ottanta ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Dal 2021 e' particolarmente impegnato nella campagna per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 48 anni prigioniero innocente.
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L'ILLUSTRE FILOSOFA ROBERTA DE MONTICELLI HA SCRITTO AL PRESIDENTE STATUNITENSE BIDEN PER CHIEDERE CHE CONCEDA LA GRAZIA A LEONARD PELTIER
L'illustre filosofa Roberta De Monticelli, una delle studiose piu' acute e delle voci piu' autorevoli della riflessione morale contemporanea, ha scritto una lettera al Presidente degli Stati Uniti d'America per chiedere che conceda la grazia a Leonard Peltier.
Come e' noto, e' prassi consueta dei presidenti statunitensi giunti alla fine del loro mandato, di restituire la liberta' ad alcune o molte persone detenute la cui situazione sia per uno o piu' motivi degna di particolare attenzione.
Leonard Peltier e' un illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 48 anni detenuto innocente, condannato per un delitto che non ha commesso. Ha ormai ottanta anni, le sue condizioni di salute sono gravi e le cure mediche di cui ha bisogno non sono realizzabili in carcere.
La sua liberazione e' stata chiesta da innumerevoli personalita', da Nelson Mandela a madre Teresa di Calcutta, dal Dalai Lama a papa Francesco, da John Lennon a Robert Redford; da innumerevoli associazioni umanitarie, come Amnesty International e il Movimento Nonviolento; da innumerevoli istituzioni democratiche, tra cui l'Onu e il Parlamento Europeo.
In questi giorni da tutto il mondo personalita', associazioni ed istituzioni stanno inviando lettere al Presidente Biden affinche' conceda la "executive clemency" che restituisca la liberta' a Leonard Peltier.
In calce alleghiamo alcuni materiali informativi.
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo
Viterbo, 11 ottobre 2024
Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt@gmail.com
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che negli anni Ottanta ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Dal 2021 e' particolarmente impegnato nella campagna per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 48 anni prigioniero innocente.
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Allegato primo. Per scrivere al Presidente Biden:
Per scrivere al Presidente degli Stati Uniti d'America e' sufficiente collegarsi al sito della Casa Bianca alla pagina web: https://www.whitehouse.gov/contact/
Compilare quindi gli item successivi:
- alla voce MESSAGE TYPE: scegliere Contact the President
- alla voce PREFIX: scegliere il titolo corrispondente alla propria identita'
- alla voce FIRST NAME: scrivere il proprio nome
- alla voce SECOND NAME: si puo' omettere la compilazione
- alla voce LAST NAME: scrivere il proprio cognome
- alla voce SUFFIX, PRONOUNS: si puo' omettere la compilazione
- alla voce E-MAIL: scrivere il proprio indirizzo e-mail
- alla voce PHONE: scrivere il proprio numero di telefono seguendo lo schema 39xxxxxxxxxx
- alla voce COUNTRY/STATE/REGION: scegliere Italy
- alla voce STREET: scrivere il proprio indirizzo nella sequenza numero civico, via/piazza
- alla voce CITY: scrivere il nome della propria citta' e il relativo codice di avviamento postale
- alla voce WHAT WOULD YOU LIKE TO SAY? [Cosa vorresti dire?]: scrivere un breve testo (di seguito una traccia utilizzabile):
"Egregio Presidente degli Stati Uniti d'America,
le scriviamo per chiederle di concedere la grazia presidenziale a Leonard Peltier.
Come lei sa, Leonard Peltier ha gia' subito 48 anni di carcere per un delitto che non ha commesso.
E' vecchio, e' gravemente malato, le sue patologie non possono essere adeguatamente curate in carcere.
La sua liberazione e' stata chiesta da Nelson Mandela, da madre Teresa di Calcutta, dal Dalai Lama, da papa Francesco, da Amnesty International, dal Parlamento Europeo, dall'Onu, da milioni di persone di tutto il mondo.
Egregio Presidente degli Stati Uniti d'America,
conceda la grazia a Leonard Peltier.
Restituisca la liberta' a Leonard Peltier.
Distinti saluti".
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Allegato secondo: Per saperne un po' di piu'
Leonard Peltier e' un illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 48 anni prigioniero innocente.
Segnaliamo alcuni materiali di documentazione in lingua italiana disponibili nella rete telematica:
https://sites.google.com/view/viterboperleonardpeltier/home-page
https://sites.google.com/view/vetralla-per-peltier-2021/home-page
https://sites.google.com/view/vetrallaperpeltier2022/home-page
https://sites.google.com/view/vetrallaperleonardpeltier2023/home-page
https://sites.google.com/view/vetralla-per-peltier-2024/home-page
Segnaliamo anche alcune pubblicazioni a stampa in italiano e in inglese particolarmente utili:
- Edda Scozza, Il coraggio d'essere indiano. Leonard Peltier prigioniero degli Stati Uniti, Erre Emme, Pomezia (Roma) 1996 (ora Roberto Massari Editore, Bolsena Vt).
- Peter Matthiessen, In the Spirit of Crazy Horse, 1980, Penguin Books, New York 1992 e successive ristampe; in edizione italiana: Peter Matthiessen, Nello spirito di Cavallo Pazzo, Frassinelli, Milano 1994.
- Leonard Peltier (con la collaborazione di Harvey Arden), Prison writings. My life is my sun dance, St. Martin's Griffin, New York 1999; in edizione italiana: Leonard Peltier, La mia danza del sole. Scritti dalla prigione, Fazi, Roma 2005.
- Jim Messerschmidt, The Trial of Leonard Peltier, South End Press, Cambridge, MA, 1983, 1989, 2002.
- Bruce E. Johansen, Encyclopedia of the American Indian Movement, Greenwood, Santa Barbara - Denver - Oxford, 2013 e piu' volte ristampata.
Segnaliamo inoltre che nella rete telematica e' disponibile una notizia sintetica in italiano dal titolo "Alcune parole per Leonard Peltier":
https://lists.peacelink.it/nonviolenza/2022/03/msg00001.html
Sempre nella rete telematica e' disponibile anche una piu' ampia ed approfondita bibliografia ragionata dal titolo "Dieci libri piu' uno che sarebbe bene aver letto per conoscere la vicenda di Leonard Peltier (e qualche altro minimo suggerimento bibliografico)":
https://lists.peacelink.it/nonviolenza/2022/09/msg00064.html
Ancora nella rete telematica segnaliamo una lettera "ad adiuvandum" alla "United States Parole Commission" del 22 giugno 2024:
https://lists.peacelink.it/nonviolenza/2024/06/msg00055.html
Segnaliamo anche che in queste settimane il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo pubblica un notiziario telematico quotidiano con la testata "Non muoia in carcere Leonard Peltier" che propone iniziative e materiali.
Segnaliamo infine l'attuale sito ufficiale del Comitato di solidarieta' con Leonard Peltier, il "Free Leonard Peltier Ad Hoc Committee": www.freeleonardpeltiernow.org
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Allegato terzo. Alcuni ulteriori contatti utili per informazioni dirette sulle iniziative attualmente in corso in Italia e in Europa
Per informazioni sulle principali iniziative italiane contattare Andrea De Lotto, tel. 3490931155, e-mail: bigoni.gastone@gmail.com
Vi e' anche un gruppo su facebook: Free Leonard Peltier Italy: https://www.facebook.com/groups/1051622359691101
Un sito che fornisce preziose informazioni aggiornate sulle iniziative in Europa (in tedesco e in inglese) e' www.leonardpeltier.de
Un riferimento fondamentali in Italia e' anche l'ottima rivista "Tepee" e la storica associazione Soconas-Incomindios: per contatti scrivere o telefonare alla professoressa Naila Clerici: cell. 3478207381, e-mail: naila.clerici@soconasincomindios.it, facebook: facebook.com/pages/Soconas-Incomindios/, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1jno1fq2G_HnMd50IG0hww
Ricordiamo infine ancora una volta che il sito ufficiale (in inglese) del Comitato di solidarieta' con Leonard Peltier, il "Free Leonard Peltier Ad Hoc Committee", e' www.freeleonardpeltiernow.org
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PERCHE'
Perche' mentre il mondo e' in fiamme, e stragi abominevoli vengono quotidianamente commesse, e siamo a un passo dalla guerra atomica che puo' distruggere l'intera civilta' umana, attribuiamo tanta importanza all'impegno per la liberazione di una singola persona, Leonard Peltier?
Non solo perche' questa persona, un uomo in prigione da 48 anni e ormai vecchio e gravemente malato, e' innocente, e vittima di una persecuzione scandalosa.
Non solo perche' la sua lotta per i diritti dei popoli nativi, per i diritti di tutti i popoli oppressi, per i diritti umani di tutti gli esseri umani, per la difesa della Madre Terra, ebbene, e' anche la nostra lotta.
Non solo perche' la sua liberazione e' stata chiesta nel corso di questo mezzo secolo da molte persone che anche noi consideriamo tra le migliori che l'umanita' abbia avuto nel nostro tempo - un nome per tutti: Nelson Mandela.
Ma anche perche' Leonard Peltier e' il simbolo vivente e il vivente testimone di una sofferenza e una ingiustizia indicibili: del genocidio, dell'etnocidio, dell'ecocidio subito dai popoli nativi americani, vittime della violenza assassina e rapinatrice del potere colonialista, razzista, imperialista.
E quindi la liberazione di Leonard Peltier significa riconoscere quelle vittime innocenti, tutte le vittime innocenti, e porsi dalla loro parte, nell'addolorato ricordo delle persone scomparse e nel concreto sostegno a quelle viventi.
Significa riconoscere quei diritti calpestati, e battersi nonviolentemente per ripristinarli per quanto ancora possibile.
Significa riconoscere che quella violenza abominevole c'e' stata e tuttora continua, e quindi occorre contrastarla ed iniziare a porvi rimedio con la forza della verita', con la scelta della nonviolenza che libera e salva.
Per queste ragioni chiediamo a chi ci legge di scrivere al Presidente degli Stati Uniti d'America e chiedergli in nome dell'umanita', della verita' e della giustizia, di concedere la grazia presidenziale che restituisca la liberta' a Leonard Peltier.
La liberazione di Leonard Peltier puo' essere un primo passo verso un mondo di verita' e di giustizia, di pace e di solidarieta', di dignita' e diritti per tutte e tutti.
La liberazione di Leonard Peltier puo' essere un primo passo verso un mondo fatto di rispetto e di restituzione, di attenzione e di guarigione, di comprensione e di riconciliazione, di responsabilita' e di accudimento, di vicinanza e di cooperazione per il bene comune di tutti i viventi.
La liberazione di Leonard Peltier puo' essere un primo passo verso un mondo in cui la violenza sia sconfitta ed abolita dalla nonviolenza.
Non muoia in carcere Leonard Peltier.
Free Leonard Peltier.
Mitakuye Oyasin.
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Per scrivere al Presidente degli Stati Uniti d'America e' sufficiente collegarsi al sito della Casa Bianca alla pagina web: https://www.whitehouse.gov/contact/
Compilare quindi gli item successivi:
- alla voce MESSAGE TYPE: scegliere Contact the President
- alla voce PREFIX: scegliere il titolo corrispondente alla propria identita'
- alla voce FIRST NAME: scrivere il proprio nome
- alla voce SECOND NAME: si puo' omettere la compilazione
- alla voce LAST NAME: scrivere il proprio cognome
- alla voce SUFFIX, PRONOUNS: si puo' omettere la compilazione
- alla voce E-MAIL: scrivere il proprio indirizzo e-mail
- alla voce PHONE: scrivere il proprio numero di telefono seguendo lo schema 39xxxxxxxxxx
- alla voce COUNTRY/STATE/REGION: scegliere Italy
- alla voce STREET: scrivere il proprio indirizzo nella sequenza numero civico, via/piazza
- alla voce CITY: scrivere il nome della propria citta' e il relativo codice di avviamento postale
- alla voce WHAT WOULD YOU LIKE TO SAY? [Cosa vorresti dire?]: scrivere un breve testo (di seguito una traccia utilizzabile):
"Egregio Presidente degli Stati Uniti d'America,
le scriviamo per chiederle di concedere la grazia presidenziale a Leonard Peltier.
Come lei sa, Leonard Peltier ha gia' subito 48 anni di carcere per un delitto che non ha commesso.
E' vecchio, e' gravemente malato, le sue patologie non possono essere adeguatamente curate in carcere.
La sua liberazione e' stata chiesta da Nelson Mandela, da madre Teresa di Calcutta, dal Dalai Lama, da papa Francesco, da Amnesty International, dal Parlamento Europeo, dall'Onu, da milioni di persone di tutto il mondo.
Egregio Presidente degli Stati Uniti d'America,
conceda la grazia a Leonard Peltier.
Restituisca la liberta' a Leonard Peltier.
Distinti saluti".
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo
Viterbo, 8 ottobre 2024
Mittente: "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt@gmail.com
Il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo e' una struttura nonviolenta attiva dagli anni '70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E' la struttura nonviolenta che negli anni Ottanta ha coordinato per l'Italia la piu' ampia campagna di solidarieta' con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino". Dal 2021 e' particolarmente impegnato nella campagna per la liberazione di Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 48 anni prigioniero innocente.
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"LO TEMPO E' POCO OMAI CHE N'E' CONCESSO". UN APPELLO A SCRIVERE A BIDEN PER LA GRAZIA A LEONARD PELTIER IN QUESTI ULTIMI GIORNI UTILI
"Lo tempo e' poco omai che n'e' concesso"
(Dante, Inf., XXIX, 11)
Si avvicinano le elezioni presidenziali statunitensi, e quindi la scadenza del mandato del presidente Biden.
Come e' noto, e' abitudine dei presidenti statunitensi giunti al termine del loro incarico di compiere atti di clemenza verso persone detenute.
Chiediamo al presidente Biden di concedere la grazia che restituisca la liberta' a Leonard Peltier, l'illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 48 anni prigioniero innocente, ormai ottantenne e gravemente malato.
E' possibile scrivere direttamente al presidente statunitense attraverso il sito della Casa Bianca.
Possono essere utili anche molte altre iniziative, naturalmente. Ma il modo piu' diretto per provare a persuadere nonviolentemente il presidente uscente a decidere la liberazione di Leonard Peltier e' scrivergli.
Ancora una volta invitiamo tutte le nostre interlocutrici e tutti i nostri interlocutori a farlo.
I provvedimenti di grazia solitamente vengono resi pubblici nei giorni del passaggio delle consegne da un presidente all'altro, ma naturalmente sono predisposti nei mesi e nelle settimane precedenti.
Occorre quindi scrivere adesso al Presidente Biden chiedendogli questo atto di umanita', di verita' e di giustizia.
Naturalmente le lettere possono essere sia personali che collettive: di singole persone, di assemblee, di gruppi, di associazioni, movimenti, istituzioni.
E naturalmente puo' essere utile che chi scrive al presidente statunitense lo renda noto anche ad altre persone invitandole a fare altrettanto, come anche ai mezzi d'informazione affinche' ne diano notizia.
Il tempo e' poco ormai.
Scriviamo adesso a Biden per chiedergli di liberare Leonard Peltier.
Alleghiamo in calce alcuni materiali utili.
Il comitato viterbese di solidarieta' con Leonard Peltier
Viterbo, 5 ottobre 2024
Mittente: Il comitato viterbese di solidarieta' con Leonard Peltier, c/o "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt@gmail.com
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Allegato primo. Per scrivere al Presidente Biden:
Per scrivere al Presidente degli Stati Uniti d'America e' sufficiente collegarsi al sito della Casa Bianca alla pagina web: https://www.whitehouse.gov/contact/
Compilare quindi gli item successivi:
- alla voce MESSAGE TYPE: scegliere Contact the President
- alla voce PREFIX: scegliere il titolo corrispondente alla propria identita'
- alla voce FIRST NAME: scrivere il proprio nome
- alla voce SECOND NAME: si puo' omettere la compilazione
- alla voce LAST NAME: scrivere il proprio cognome
- alla voce SUFFIX, PRONOUNS: si puo' omettere la compilazione
- alla voce E-MAIL: scrivere il proprio indirizzo e-mail
- alla voce PHONE: scrivere il proprio numero di telefono seguendo lo schema 39xxxxxxxxxx
- alla voce COUNTRY/STATE/REGION: scegliere Italy
- alla voce STREET: scrivere il proprio indirizzo nella sequenza numero civico, via/piazza
- alla voce CITY: scrivere il nome della propria citta' e il relativo codice di avviamento postale
- alla voce WHAT WOULD YOU LIKE TO SAY? [Cosa vorresti dire?]: scrivere un breve testo (di seguito una traccia utilizzabile):
"Egregio Presidente degli Stati Uniti d'America,
le scriviamo per chiederle di concedere la grazia presidenziale a Leonard Peltier.
Come lei sa, Leonard Peltier ha gia' subito 48 anni di carcere per un delitto che non ha commesso.
E' vecchio, e' gravemente malato, le sue patologie non possono essere adeguatamente curate in carcere.
La sua liberazione e' stata chiesta da Nelson Mandela, da madre Teresa di Calcutta, dal Dalai Lama, da papa Francesco, da Amnesty International, dal Parlamento Europeo, dall'Onu, da milioni di persone di tutto il mondo.
Egregio Presidente degli Stati Uniti d'America,
conceda la grazia a Leonard Peltier.
Restituisca la liberta' a Leonard Peltier.
Distinti saluti".
* * *
Allegato secondo: Per saperne un po' di piu'
Leonard Peltier e' un illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente, da 48 anni prigioniero innocente.
Segnaliamo alcuni materiali di documentazione in lingua italiana disponibili nella rete telematica:
https://sites.google.com/view/viterboperleonardpeltier/home-page
https://sites.google.com/view/vetralla-per-peltier-2021/home-page
https://sites.google.com/view/vetrallaperpeltier2022/home-page
https://sites.google.com/view/vetrallaperleonardpeltier2023/home-page
https://sites.google.com/view/vetralla-per-peltier-2024/home-page
Segnaliamo anche alcune pubblicazioni a stampa in italiano e in inglese particolarmente utili:
- Edda Scozza, Il coraggio d'essere indiano. Leonard Peltier prigioniero degli Stati Uniti, Erre Emme, Pomezia (Roma) 1996 (ora Roberto Massari Editore, Bolsena Vt).
- Peter Matthiessen, In the Spirit of Crazy Horse, 1980, Penguin Books, New York 1992 e successive ristampe; in edizione italiana: Peter Matthiessen, Nello spirito di Cavallo Pazzo, Frassinelli, Milano 1994.
- Leonard Peltier (con la collaborazione di Harvey Arden), Prison writings. My life is my sun dance, St. Martin's Griffin, New York 1999; in edizione italiana: Leonard Peltier, La mia danza del sole. Scritti dalla prigione, Fazi, Roma 2005.
- Jim Messerschmidt, The Trial of Leonard Peltier, South End Press, Cambridge, MA, 1983, 1989, 2002.
- Bruce E. Johansen, Encyclopedia of the American Indian Movement, Greenwood, Santa Barbara - Denver - Oxford, 2013 e piu' volte ristampata.
Segnaliamo inoltre che nella rete telematica e' disponibile una notizia sintetica in italiano dal titolo "Alcune parole per Leonard Peltier":
https://lists.peacelink.it/nonviolenza/2022/03/msg00001.html
Sempre nella rete telematica e' disponibile anche una piu' ampia ed approfondita bibliografia ragionata dal titolo "Dieci libri piu' uno che sarebbe bene aver letto per conoscere la vicenda di Leonard Peltier (e qualche altro minimo suggerimento bibliografico)":
https://lists.peacelink.it/nonviolenza/2022/09/msg00064.html
Ancora nella rete telematica segnaliamo una lettera "ad adiuvandum" alla "United States Parole Commission" del 22 giugno 2024:
https://lists.peacelink.it/nonviolenza/2024/06/msg00055.html
Segnaliamo anche che in queste settimane il "Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera" di Viterbo pubblica un notiziario telematico quotidiano con la testata "Non muoia in carcere Leonard Peltier" che propone iniziative e materiali.
Segnaliamo infine l'attuale sito ufficiale del Comitato di solidarieta' con Leonard Peltier, il "Free Leonard Peltier Ad Hoc Committee": www.freeleonardpeltiernow.org
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Allegato terzo. Alcuni ulteriori contatti utili per informazioni dirette sulle iniziative attualmente in corso in Italia e in Europa
Per informazioni sulle principali iniziative italiane contattare Andrea De Lotto, tel. 3490931155, e-mail: bigoni.gastone@gmail.com
Vi e' anche un gruppo su facebook: Free Leonard Peltier Italy: https://www.facebook.com/groups/1051622359691101
Un sito che fornisce preziose informazioni aggiornate sulle iniziative in Europa (in tedesco e in inglese) e' www.leonardpeltier.de
Un riferimento fondamentali in Italia e' anche l'ottima rivista "Tepee" e la storica associazione Soconas-Incomindios: per contatti scrivere o telefonare alla professoressa Naila Clerici: cell. 3478207381, e-mail: naila.clerici@soconasincomindios.it, facebook: facebook.com/pages/Soconas-Incomindios/, youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1jno1fq2G_HnMd50IG0hww
Ricordiamo infine ancora una volta che il sito ufficiale (in inglese) del Comitato di solidarieta' con Leonard Peltier, il "Free Leonard Peltier Ad Hoc Committee", e' www.freeleonardpeltiernow.org
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