L'atto di precetto è un istituto processuale previsto e disciplinato dall'art.480 c.p.c. In sostanza è un'intimazione volta a far adempiere un obbligo risultante da un Decreto Ingiuntivo (Titolo Esecutivo), nonché la prima fase del procedimento di Esecuzione.       L'opposizione è lo strumento per difendere i propri diritti, contestare eventuali errori procedurali o negoziare una soluzione alternativa. La tempestività e la validità delle argomentazioni presentate sono fondamentali per il successo dell'opposizione; il debitore, infatti , per il tramite del proprio difensore, può contestare la legittimità della pretesa creditoria azionata nell'atto di precetto.

Ciò è necessario per evitare che trascorsi dieci giorni dalla notifica dell'atto di precetto il creditore avvii la procedura esecutiva ( pignoramento dello stipendio, pignoramento del conto corrente, pignoramento immobiliare, pignoramento della pensione, pignoramento dell'autoveicolo ecc...) conseguenze legali indesiderate e proteggere i propri interessi.