Un decreto ingiuntivo è un atto giuridico emesso da un Tribunale o dal Giudice di Pace, che ordina a una persona (il debitore) di adempiere a un obbligo di pagamento nei confronti di un'altra persona (il creditore). Questo tipo di provvedimento è spesso utilizzato nelle controversie finanziarie, come ad esempio per il recupero di crediti bancari e/o finanziari non pagati.
La procedura per ottenere un decreto ingiuntivo generalmente inizia con la presentazione di una richiesta da parte del creditore all'ufficio giudiziario competente. Nel documento, il creditore deve dimostrare in modo chiaro e dettagliato che il debitore ha un obbligo di pagamento nei suoi confronti e che questo obbligo non è stato rispettato. In genere, il tribunale valuta la documentazione fornita e, se ritiene che ci siano ragioni sufficienti, emette il decreto ingiuntivo.
Il decreto ingiuntivo stabilisce l'obbligo del debitore di pagare una somma specifica entro un determinato periodo di tempo. Se il debitore non rispetta questa disposizione, il creditore può avviare azioni legali per eseguire il recupero coattivo del credito, come il pignoramento di beni o altre misure giuridiche atte a garantire il pagamento.
In sostanza, il decreto ingiuntivo rappresenta uno strumento giuridico che semplifica e accelera il processo di recupero dei crediti, fornendo al creditore un titolo esecutivo per condurre immediatamente al pignoramento.
Alla luce delle suddette argomentazioni è indispensabile che il debitore al quale venga notificato il suddetto atto giudiziario contatti IMMEDIATAMENTE un professionista al fine di valutare l'opportunità e la convenienza di un opposizione ovvero di formulare proposte transattive