MOTIVI PITTORICI TRATTI DAI ROMANZI CAVALLERESCHI E DALL'AMOR CORTESE.
Il repertorio tardo medievale legato al tema cortese e cavalleresco era direttamente collegato a canzonieri e saghe che circolavano in città.
I trovatori e i giullari si spostavano di paese in paese raccontando storie più o meno verosimili, incrementando i temi delle pitture murali.
Esempio eclatante sono gli affreschi della Loggia dei Cavalieri, unica nel suo genere, attribuiti al pittore nordico Johannes da Vienna o frater Theotonicus, la cui attività a Treviso è supportata dalla presenza in città di una fiorente colonia tedesca.
Altri interessanti episodi del medesimo tema, purtroppo molto rovinati, si trovano nel sottoportico di via Manzoni.