Torella dei Lombardi è un piccolo centro abitato dell’Irpinia, situato tra la valle dell’Ofanto e la valle d’Ansanto, tra il fiume Fredane ed il bosco di Girifalco caratterizzato dall’omonima Torre che è una delle più rilevanti testimonianze storiche insieme al Castello Candriano.
Di origine longobarda, come si può dedurre dal toponimo, la prima citazione di questo borgo medievale la ritroviamo in un documento del 1151. Appellata inizialmente come “Turrella” ovvero “piccola torre” fu in seguito ricondotta a “Torus” inteso come “monte e/o altura”.
Torella viene anche ricordato come il paese dove affondano le radici del famoso Sergio Leone, regista del noto capolavoro “Per un pugno di dollari”. Qui nacque il padre Vincenzo Leone, precursore del cinema muto italiano a cui il figlio dedicò - dopo la morte nel 1959 - il suo primo celebre western.
Non a caso, all’interno del maniero che ospita il Municipio, l’Associazione Studi Storici F. De Sanctis e la Biblioteca Comunale “Giovanna Caracciolo” troviamo il Museo e l’Associazione “Sergio Leone”.
Parte integrante del distretto sismico irpino, il piccolo centro abitato non fu risparmiato dal terremoto del 1980 che distrusse parte delle opere d’arte di cui oggi permane come massimo monumento la Fontana che risale al XIX secolo.
Torella dei Lombardi è ricordata anche per le Infiorate che si tengono durante il mese di maggio, in onore del Corpus Domini.