Criminalità in Abruzzo
Criminalità in Abruzzo
di Patrizia Marchetti e Sara Patriciello (4A LSA - A.S. 2021/22)
Quando si parla di criminalità, a che luogo lo associ?
Ovviamente a Napoli, Palermo, Trapani, Bari…
Ma se ti dicessi che la criminalità appartiene anche alle piccole città? Regioni piccole e insignificanti nel panorama italiano?
Le statistiche del 2018 della Direzione Investigativa Antimafia confermano la presenza di criminalità organizzata in Abruzzo, e l'area più esposta è la zona costiera delle province di Chieti, Pescara e Teramo.
Prendiamo come esempio Vasto(Ch), nel giro di pochi mesi sono esplose tre bombe carta(un ordigno esplosivo a base di polvere pirica), di cui l’ultima scoppiata in centro. La mattina del 6 dicembre, presso il corso Nuova Italia, è stata piazzata e poi fatta esplodere la bomba davanti al bar Alba, che già nel 2015 era stato colpito da un incendio doloso. Questa è l’ennesima prova di come a Vasto troviamo un fiorente mercato dell’estorsione, dell’usura e delle minacce gestite dalla criminalità organizzata.
Questo caso fa preoccupare molto dato che soltanto nel 2021 altre due bombe sono esplose nel centro di Vasto a discapito di un’abitazione e del ristorante Simbiasi.
Ciò fa temere che ci siano delle infiltrazioni criminali sempre più forti e pesanti intimidazioni dei clan mafiosi.
Quindi dobbiamo smettere di pensare che la criminalità non possa colpire i piccoli centri e che queste esplosioni e incendi siano solo casualità. Dobbiamo aprire gli occhi!