Carta dei metodi

Gestione dello spazio assembleare


Ruoli* **. Con lo scopo di rendere gli incontri partecipati ed efficaci rispetto agli obiettivi posti collettivamente, l’Assemblea prevede: 

*Ogni ruolo deve ruotare! Responsabilizzazione e condivisione delle fatiche 

** Ogni ruolo deve essere stabilito nel momento in cui si inizia l’assemblea


Organizzazione e presa di decisione

Convocatoria assemblea successiva: Ogni assemblea deve finire con una organizzazione per lo svolgimento dell’assemblea successiva, per mezzo di strumenti collettivi anche asincroni quali doodle e sondaggi.
Ordine del giorno: L’ordine del giorno si stabilisce primariamente nell’assemblea precedente. All’inizio della nuova assemblea si accolgono altri punti all’ordine del giorno e se ne stabilisce la priorità – dopo che si sono stabiliti i ruoli.
Presa di decisione: L’assemblea decide tramite consenso, non è maggioritaria; alla fine di ogni punto si muovono delle proposte e si accolgono le obiezioni. In caso di decisioni difficili o al termine di lunghe discussioni si utilizza lo strumento del ‘fist to five’.

Tipologie di incontro

Assemblea. L’assemblea è il luogo dove si discute e si prendono decisioni su questioni di programmazione e funzionamento collettivo.

Nell’assemblea possono essere avanzate proposte, organizzati gruppi di lavoro più specifici, attribuite mansioni, restituiti resoconti di attività svolte da parte di precedentemente costituiti gruppi di lavoro o da quelli che si occupano della riproduzione delle attività strutturali.

Le proposte possono essere delle più varie: partecipazione a bandi, attività politica di vario tipo, collaborazione personale e tra collettivi. L'assemblea non ha cadenza regolare ma si convoca su proposta di chi ne fa parte e in occasione di scadenze comuni. Il funzionamento dell’assemblea è specificato nella carta dei metodi. 

Alcune di queste assemblee possono essere definite ‘di visione’ in cui non si prendono decisioni ma ci si confronta sul futuro dell’Assemblea Permanente, sulle sue prerogative, sui suoi obiettivi e sui possibili conflitti che si manifestano all’interno della stessa.

Nel caso in cui vengono discussi gli stessi sistemi di funzionamento dell’Assemblea (carta del metodo, prerogative, attività strutturali), si valuteranno le modifiche proposte e, successivamente alla loro presentazione si valuterà il consenso nel corso di due assemblee consecutive. Tra le due assemblee, il numero totale di persone favorevoli alla modifica non deve essere inferiore a 15. 

Incontro di ricerca mensile/periodico. L’Assemblea Posizioni e posizionamenti (vedere Attività nella Home) può essere proposta da qualsiasi componente del gruppo e inserita in calendario previa valutazione delle disponibilità tramite doodle e sondaggi. Non è necessario un numero prestabilito di partecipanti perché si svolga. Il tema dell’assemblea è a discrezione di chi propone.

Non esiste un’unica modalità di svolgimento dell’incontro di ricerca e la gestione è a cura di chi propone, che può decidere se proporre un incontro teorico-epistemologico a partire dalla lettura di testi selezionati, o un incontro operativo-metodologico in cui raccontare e confrontarsi su esperienze di ricerca.

COME SI ENTRA

Per partecipare all’Assemblea Permanente è necessario condividere i presupposti politici del gruppo e sentire il desiderio di muoversi nello spazio accademico attraverso pratiche femministe. Operativamente, occorre mandare una mail a smarginando@gmail.com. Alla prima occasione utile si verrà invitatə come uditricə dell’Assemblea, e se la persona intenderà proseguire il percorso, alla fine del momento assembleare le verrà chiesta una restituzione. Partecipare alle attività e all’Assemblea consiste nel contribuire alle attività del gruppo contestualmente alle proprie possibilità e di prendersi possibilmente ruoli di responsabilità, calibrati con il tipo di esperienza e la conoscenza generale del gruppo.


Assemblea Permanente Smarginando