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Il cammino, metafora primaria dell’attraversamento, pratica di conoscenza e di esplorazione del territorio propria di ogni specie è oggetto della ricerca della residenza di artista che propone quest’anno il comune di Ottati. Attraversare un sentiero di montagna è un’azione fondativa e radicale, già prima del medioevo le popolazioni alla ricerca di nutrimento e nuovi territori si addentravano nei boschi con grande cautela: un sentiero di montagna è un percorso che richiede impegno, attitudine alla scoperta e rispetto sia verso se stessi che verso lo sconosciuto che nel bosco vive.
La residenza d’artista di quest’anno intende partire da questa riflessione per invitare a riflettere su quegli elementi restitutivi fondamentali per lo sviluppo di nuovi modelli e nuove estetiche comportamentali e per rispondere alle necessità di un nuovo senso analogico dell’arte e della vita, comunitario e post-tecnologico.
Gli artisti, come guide di questo viaggio, propulsori di scambio e innovazione, sono i primi eletti ad identificare nuove formule di cooperazione per stimolare il dialogo internazionale e interculturale. Il loro ruolo diventa ancora più cruciale in un epoca di profonda trasformazione che chiede ad ognuno di ristabilire un contatto primario per tracciare percorsi e strategie di uscita. Per attraversare il sentiero e imparare ad amarlo.
Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 3 luglio 2024.
La manifestazione si svolgerà presso il Comune di Ottati dal 15 al 27 luglio 2024, gli artisti saranno ospiti del rifugio Panormo offrendo un’esperienza immersiva e totale per tutti i partecipanti.
GLI ARTISTI DEL VOL. 2 DI SILVAE FRAGMENTA
GLI ARTISTI DEL VOL. 2 DI SILVAE FRAGMENTA
Lorenzo Dalicandro, con un singolare approccio ricognitivo, rielabora gli elementi dell'ambiente circostante riportandoli dal particolare dell'esistenza naturale all'universale della rappresentazione artistica
Melissa Preci, muovendosi nel limite percettivo tra superficie e corpo dell'opera, ci riporta con il suo linguaggio intriso di elementi drammatici a riflettere sulla dimensione umana del fatto artistico
Daniele Cornacchia, vero interprete delle forme naturali, svela attraverso il suo lavoro significati inaspettati e sorprendenti. La sua ricerca ha prodotto risultati straordinariamente attrattivi
Davide Barraco, con approccio speculativo, si rapporta al paesaggio ricomponendolo nel suo lavoro sotto forma di prassi progressiva in cui anche l'osservatore è coinvolto a porsi domande nuove ed emblematiche
Anna Multone, il suo lavoro dal carattere mimetico, ridefinisce l'estetica della natura in una serie di sorprendenti soluzioni scultoree in cui la qualità dei materiali è elemento intrinseco della natura dell'opera
Luca Leidi, indaga con originalità la tensione tra natura e artificio. Le superfici delle sue opere raccontano storie di contrasto e armonia, portando lo spettatore in un viaggio visivo affascinante
Veronica Scitta, la sua ricerca è costante e mirata, gli elementi le pervengono da più fonti: materiche, letterarie, dialogiche. Contenuti che ridefiniscono il rapporto infinito tra natura e artista
Valentina Pietrolà, permeabile e attenta alle istanze della vita reale, conferisce agli elementi della quotidianità un nuovo status, allo stesso tempo, metaforico e attrattivo
LA MAPPA DEL PERCORSO
CATALOGO SILVAE FRAGMENTA VOL. 2
RIFUGIO PANORMO
RIFUGIO PANORMO
Il Rifugio Panormo, situato a Campo Farina nei pressi di Ottati (SA), è una location affascinante e suggestiva perfetta per una residenza artistica di Land Art. Immerso nei pittoreschi Monti Alburni, questo rifugio offre un'esperienza unica di immersione nella natura selvaggia e incontaminata del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Struttura e Servizi Il rifugio è una struttura accogliente e ben attrezzata, ideale per ospitare artisti e creativi. Dispone di camere confortevoli, una cucina comune, e spazi comuni dove gli ospiti possono rilassarsi e socializzare. L'ambiente è rustico ma dotato di tutti i comfort necessari per un soggiorno piacevole.
Ambiente Naturale e Ispirazione Artistica Circondato da una natura rigogliosa, il Rifugio Panormo offre un ambiente ideale per la creazione artistica. I boschi, i prati e le formazioni rocciose dei Monti Alburni forniscono un'ispirazione continua, permettendo agli artisti di sviluppare opere che dialogano con il paesaggio naturale. La presenza di una flora e fauna variegata, tra cui diverse specie endemiche, arricchisce ulteriormente l'esperienza creativa.
COME RAGGIUNGERCI
COME RAGGIUNGERCI
Posizione e Accessibilità
Il Rifugio Panormo si trova in una posizione privilegiata, a circa 1000 metri sul livello del mare. Raggiungibile attraverso un percorso panoramico, il rifugio è circondato da fitti boschi di faggi e castagni, e offre una vista spettacolare sulle valli circostanti. La località Campo Farina, parte del comune di Ottati, è facilmente accessibile in auto e rappresenta un punto di partenza ideale per escursioni e attività all'aperto.
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