Presenti all'incontro il Viceministro Lorenzo Fioramonti e alcuni membri del suo staff tra cui il Segretario particolare del Viceministro Dino Giarrusso, le organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL e una rappresentanza di Precari.
Ha aperto l’incontro il Vice Ministro, ringraziando i presenti per avere accettato il suo invito, e ribandendo quanto già sostenuto nel comunicato stampa del 9 ottobre u.s. dove afferma che la norma per il superamento del problema del salario accessorio è stata inserita nella prima stesura della Legge di Bilancio, che verrà presentata al Consiglio dei Ministri di lunedì p.v.
L’On. Fioramonti ha inoltre comunicato di avere fatto una formale richiesta al Ministero dell’Economia e Finanza di un aumento del FOE (inteso ovviamente per tutti gli EPR) di 100 Mln di €, aggiungendo che sarà poi il MEF a determinare se sussistono le coperture economiche adeguate alla richiesta, per poi essere successivamente inserita in Legge di Bilancio. Il Vice Ministro si è detto fiducioso di un esito positivo rispetto a tale richiesta.
I presenti hanno evidenziato la preoccupazione che il CNR non riesca a rispettare i tempi dell’iter procedurale di stabilizzazione (manifestazione di interesse, presentazione PTA, invio lettere di assunzione, prese di servizio, espletamento dei concorsi comma 2). A tale proposito, il Vice Ministro ha accolto favorevolmente la richiesta di operare una vigilanza serrata ed immediata su ciascuno degli step del processo di stabilizzazione, con l’istituzione di un canale di comunicazione preferenziale tra i presenti e il MIUR, dedicato a seguire passo passo l’andamento delle procedure.
L’On. Fioramonti ha rimarcato la volontà del Ministero di voler affrontare il tema del pre-ruolo nei EPR, per evitare, tra altri 10 anni, di ritrovarsi nella medesima situazione di oggi. A questo proposito, il Vice Ministro ha proposto la costituzione di un tavolo tecnico tra MIUR, OO.SS. e precari.
Riguardo ai cosiddetti fondi ex premiali (34 Mln), l’On. ha confermato la volontà del Governo che siano interamente utilizzati ai fini della stabilizzazione e non per finanziare la quota di 20 Mln richiesta al CNR a fronte dei 40 Mln già erogati dalla precedente Legge di Bilancio.
Rispetto alla questione degli ibridi universitari, è stato riferito che il MIUR sta monitorando la situazione e che il Vice Ministro intenderebbe riproporre l’emendamento in una prossima misura.
Ci ha infine espresso la visione di una riorganizzazione di tutto il settore Ricerca, con l’istituzione di una cabina di regia unificata (Agenzia della Ricerca) che consenta di renderlo più efficiente e ha inoltre manifestato la volontà di fornire maggiore autonomia al “comparto” Ricerca all’interno del MIUR.