La mattinata è iniziata alle 8.30 con una diretta su Rai3 al programma Agorà, con la presenza in studio del Ministro Matteo Salvini.
Gli interlocutori, posti sulle scalinate del CNR, erano tutti i rappresentanti delle sigle sindacali, un nutrito gruppo di precari ed il Presidente del CNR Massimo Inguscio.
In questa occasione il presidente ha ribadito che entro 2 gg avrebbe pubblicato la manifestazione di interesse per i comma1 ed a seguire, entro i primi di novembre, avrebbe fatto uscire la conseguente delibera assunzionale.
Al termine della diretta su Agorà, verso le 10.30 siamo scesi tutti quanti il Aula Convegni.
La platea dei partecipanti ha toccato quota 500, tant’è che erano esauriti i posti a sedere in aula (380).
In rappresentanza dell’ente si sono presentati il Presidente, ed alcuni membri del CdA...
Il presidente, dopo aver ascoltato le sigle sindacali ha affermato che gli input gli erano molto chiari. Ha sinteticamente riperso quanto accaduto nei mesi passati, ricordando la suddivisione del precariato derivante dalla legge Madia.
Dopo aver affrontato il problema nei tavoli di lavoro, a fine maggio sono state fatte le liste. La lista del c1 di circa 1163 include anche le chiamate dirette ed il cda sta cercando di capire lo strumento adatto per farle rientrare ma non è banale, sta ricorrendo all'aiuto dei giuristi.
Il presidente ha ricordato che l' ente ha pubblicato le liste,utilizzando fondi di foe (turn over ) ha avviato I concorsi c2 per 75 posti con lo spirito di arrivare in tempo ( entro il 2018) per assumere i c2 con concorso riservato, come previsto dalla legge. Il suddetto concorso con lista di idoneità, rappresenta solo un incipit, l'intenzione è quella di assumere più di 76 unità utilizzando gli scorrimenti.
Il presidente ha ribadito che il CNR non è stato fermo, ma che è continuamente in giro per l' Italia per parlare con la ricerca.
A dicembre verranno prese in servizio 210 persone, queste sono Importanti da un punto di vista tecnico per la parte del 50% dei c2 che si dovrebbe prendere dall esterno.
Il pta avrà suoi tempi tecnici, seguiranno delle delibere.
Inguscio ha più volte ribadito che nella stessa giornata del 10 avrebbe fatto partire le manifestazioni di interesse e in tempo utile per i consiglieri della corte dei conti deliberato il piano triennale.
Mentre dentro proseguiva lo scambio tra platea, sigle sindacali e presidente, fuori il Tg3 ha intervistato alcuni precari.
Verso l’ora di pranzo, il Presidente è stato convocato al MIUR per parlare di cosa stesse succedendo, di fatto annullando l’OdG del consiglio di amministrazione.
Dopo avere atteso la fine del CDA, come da rassicurazione dello stesso presidente, abbiamo atteso che i consiglieri di amministrazione o lo stesso prof. Inguscio tornasse in aula Convegni a riportare quando appena deliberato.
Tuttavia dopo un’attesa di ore, abbiamo appreso che tutti i membri del CDA avevano lasciato l’edificio disattendendo alla promessa fatta.
Il presidente Inguscio ci ha informati che il CDA avrebbe deliberato l’emissione della manifestazioni di interessi che serebbe stata attiva sul sito del cnr entro 2-3 giorni. Ha inoltre detto che subito dopo, presumibilmente nel CDA dell’8 o 16 novembre sarebbe stato deliberato il nuovo PTA recante il fabbisogno dell’ente, immediatamente dopo, e comunque entro novembre 2018 tutti il personale rientrante nel comma1 prioritario Dlgs 75/2015, sarebbe stato stabilizzato.
Rispetto alle chiamate dirette ha detto che quelle con idoneità sarebbero state stabilizzate con i c1, mentre per quelle senza idoneità sussiste ancora qualche dettaglio burocratico da sistemare, ma che sulla cosa stanno lavorando e contavano di risolvere a breve.
Rimane ancora da chiarire la effettiva capacità del CNR di cofinanziare con 20 Mln aggiuntivi la quota dei 40 Mln stanziati in legge di bilancio. Infine rispetto alla situazione degli ibridi universitari il prof. Inguscio si è detto pienamente favorevole all’inclusione, seppure sottolineando un vuoto normativo che deve essere colmato dalla politica.
Sui comma 2 ha riferito che le procedure concorsuali stanno procedendo senza intoppi e che conta che vengano terminate entro fine 2018.