Questa pagina si propone di recensire le principali edizioni scolastiche dei testi di fisica, con attenzione alla vicenda Galileo.
(Dalla prefazione Aprile 2019) Ho intrapreso questo lavoro nel marzo del 2011 perché ero contrariato da come in certi testi di fisica la cosiddetta "questione Galileo" non solo venisse continuamente ripresentata, pur non avendo molto a che fare con la didattica della fisica, ma venisse trattata con distorsioni ideologiche ed inesattezze storiche.
Il report è aggiornato ad Aprile 2019.
Schede collegate:
Prefazione Aprlie 2019 e archivio delle prefazioni
Giudizio su tutte le edizioni: nessuna controindicazione.
Recensione Amaldi (tutte le edizioni da sempre)
L'approccio alla vicenda di Galileo corrisponde ai fatti storici e e dè proporzionato al peso che questo aspetto ebbe nello sviluppo scientifico e nella figura di Galileo (ovvero minimo rispetto agli altri contributi)
Edizioni esaminate:"L'Amaldi per i licei scientifici - copertina Blu", "Dalla mela di Newton al bosone di Higgs"; "Le traiettorie della fisica")
Giudizio su tutte le edizioni: nessuna controindicazione.
giudizio didattico: ⭐⭐⭐⭐⭐
giudizio culturale: ⭐⭐⭐ (assenza di aspetti problematici ma anche di indagine storica e culturale)
giudizio sulla casa editrice: ⭐⭐⭐ (non dare per scontato)
Edizioni esaminate: "FISICA - Modelli teorici e problem solving" (2016, Biennio + Triennio licei scientifici), "Dalla meccanica classica alla fisica moderna" (2012, triennio dei licei scientifici), "La realtà e i modelli della fisica" (2014, Biennio licei scientifici)
Giudizio (maggio 2022): nessuna controindicazione
Pregi:
giudizio didattico: ⭐⭐⭐⭐⭐
giudizio culturale: ⭐⭐⭐⭐
pregiate schede di storia della fisica
assenza di un approccio ideologico o di falsa contrapposizione scienza-fede
Giudizio su "Fisica! Pensare l'Universo" (2015): nessuna controindicazione
Su altre edizioni: vedi la cronologia delle recensioni.
Recensione Caforio Ferilli 2015 ("Fisica! Pensare l'Universo")
Nel capitolo sulla gravitazione (vol 3), Galileo viene citato semplicemente come inventore del cannocchiale/telescopio. E' stata rimossa tutta la parte riguardante le teorie geocentrica e copernicana (Copernico non viene nemmeno nominato): il capitolo prende le mosse dalle osservazioni di Keplero e dalla loro giustificazione nel quadro della legge di gravitazione Universale.
Riteniamo che il percorso compiuto sulla tematica di Galileo da parte degli autori e della redazione denoti a posteriori una indiscussa onestà intellettuale.
Giudizio: nessuna controindicazione ideologica (ristretto all'edizione Fisica Attiva - Primo biennio, novità 2019)
Edizioni precedenti: leggi l'archivio delle recensioni
Recensione. Per ogni scienziato viene inserita una scheda di presentazione . Per quanto riguarda la questione Galileo, ecco cosa si riporta:
"A questo periodo (1611) risale la battaglia culturale da me sostenuta in difesa dell'astronomia eliocentrica copernicana. Per questo ho subito un processo che si è concluso con una condanna al silenzio del 1633."
Notevoli ed apprezzabili gli sforzi di separare l'elemento religioso dalla vicenda culturale, nonché la contestualizzazione della condanna al "silenzio", senza lasciare spazio ad ambiguità o insinuazioni come quelle di "tortura".
Giudizio 2019: sconsigliato a causa di alcuni messaggi indiretti.
Recensione (aprile 2019)
Ogni "modulo" viene introdotto collocando le principali scoperte in una linea del tempo dove appaiono alcune date considerate di riferimento per la storia della fisica.
Ora, quale sarà mai una di queste date, presente dunque diverse volte all'interno di ogni volume? Ebbene sì, trattasi del 1633, "l'abiura di Galileo".
Sic! E gli studenti del classico sono serviti!