Connexxio è un innovativo attraversamento pedonale ipogeo che ospita una mostra immersiva, in cui reperti archeologici e intelligenza artificiale dialogano per raccontare il passato e il futuro. Il progetto nasce come un’estensione naturale del MAXXI, frastagliandosi nel sottosuolo come una crepa (crack), per connettere due aree urbane frammentate e trasformare un "non-luogo" in uno spazio di relazione e scoperta.
Il manifesto rappresenta visivamente questa connessione: il nome Connexxio emerge da una fenditura che si dirama dal MAXXI, diventando un segno dinamico che attraversa lo spazio urbano dalle sue radici.
Il progetto segue i 5+2 principi per le infrastrutture urbane, garantendo un impatto positivo sul tessuto cittadino:
Multifunzionalità – Un sistema integrato che combina banchina e galleria, creando nuove connessioni spaziali e sociali per un’esperienza urbana arricchita.
Green System – Un corridoio elettrico sostenibile, progettato per ridurre l’impatto ecologico e migliorare la vivibilità urbana.
IT Foam – Tecnologia avanzata che sfrutta l’energia cinetica per alimentare proiezioni e illuminazione, con l’integrazione di pannelli fotovoltaici per un sistema autosufficiente.
Accessibility & The Slowscape – Un percorso pedonale che privilegia la mobilità lenta, favorendo accessibilità e connessione tra spazi urbani.
Cittadinanza – Uno spazio che valorizza la memoria storica e culturale del quartiere, promuovendo la partecipazione attiva della comunità.
Upon the Sky + Down on the Land – Un’infrastruttura che collega il cielo e la terra, adattandosi armoniosamente all’ambiente esistente.
Connexxio è più di un semplice passaggio urbano: è un’esperienza di attraversamento in cui storia, tecnologia e spazio pubblico si fondono in un’unica narrazione.