Il gemello maledetto

"Il gemello maledetto" è un thriller scritto da Fulvia dell'Innocenti.

Il libro racconta la storia di Paolo, un ragazzo che aveva sin da piccolo un amico immaginario, lo aveva chiamato Leonardo.

Leonardo non ha un vero e proprio aspetto fisico ma caratterialmente vanno molto d'accordo, gli piacciono gli stessi giochi: andare in bici, andare in piscina e ascoltare le storie prima di dormire.

Il papà e la mamma pensano ad una cosa passeggera che non sarebbe durata molto e invece si sbagliano.

Paolo cresce ma Leonardo non scompare, quindi genitori iniziano a farsi delle domande sul perché di tutto ciò. Credono che durante la gravidanza Paolo avesse un gemello che morì prima ancora di formarsi del tutto. Pensano allora che il fatto di essere figlio unico possa essere la causa dell'esistenza dell'amico immaginario.

I genitori allora decidono di parlare con uno psicologo della loro idea, arrivano alla conclusione che forse era questa la cosa giusta da fare.

Adottano Massimo, un ragazzo con un passato difficile, più piccolo di un anno rispetto a Paolo. Paolo gli insegna a giocare alla PlayStation, ad andare in skateboard e molto altro.

Leonardo sembrava essere scomparso. Ma dopo qualche giorno si manifestano avvenimenti strani e anche pericolosi per Massimo: un vaso che nel cadere per poco non lo prende, mentre gestiva il barbecue la fiamma gli ustiona il viso e i capelli prendono fuoco ed infine cadendo dalle scale mentre andava in cantina si rompe il braccio.

Paolo inizia a sospettare di Leonardo, che forse è geloso di Massimo e se ne vuole sbarazzare. Paolo deve fermarlo prima che accada qualcosa di molto brutto e per fortuna ci riesce dopo un colloquio tra di loro.

Questo libro mi è piaciuto molto, la storia è molto bella e ricca di colpi di scena ed episodi di suspense: un thriller molto bello e accattivante.

Mattia Repetto