I PIEGATORI DI BANANE

Luise e Robert sono fratello e sorella che vivevano su un'isola chiamata Micronesia, non molto conosciuta, ma pericolosa per via dei Piegatori di Banane, pericolosi Pirati dei mari ormai in prigione.

A Luise venne un'idea ovvero quella di partire con una canoa in mare con il fratellino. Dopo tanti tentativi per convincere i genitori ci riuscirono rassicurando loro di sbarcare sull'isolotto lì vicino.

Così partirono e dopo qualche ora sbarcarono sull'isola. Si accamparono lì per dormire, ma il mattino dopo si trovarono legati e messi in un carretto trasportabile.

Erano stati i Piegatori di Banane a legarli. Probabilmente erano scappati di prigione!

Questi gli ordinarono di consegnare la mappa del tesoro, ma i fratellini avevano solo una semplice mappa dell''isola che il loro papà gli aveva dato, ma poco importava e gliela dettero.

Poi i pirati dissero loro che se non li avessero aiutati gli avrebbero strappato le orecchie dalla testa; ovviamente accettarono e si misero tutti in cammino.

Intanto i genitori erano molto preoccupati dato che dopo due giorni non erano ancora ritornati a casa. Nella mappa c'erano delle informazioni nascoste sul tesoro pieno zeppo d'oro e non ci misero molto a trovarlo: era dietro le cascate del lago misterioso.

Ma i Piegatori di Banane si rivelarono dei traditori, scapparono con la loro canoa ed il tesoro!

Per fortuna dopo un paio d'ore intrappolati nel carretto arrivarono i genitori che, dopo tante ricerche, li trovarono in mezzo alla foresta dell'isola e li portarono a casa, raccomandando i ragazzi di non avventurarsi più nel mare aperto!

Eleonora Lauricella