I 4 inseguimenti

Commento

In questa rappresentazione vediamo, attraverso l’utilizzo del software GeoGegebra, la costruzione di una spirale creata all’interno di un rettangolo di partenza.

Obiettivi

La realizzazione di costruzioni geometriche elementari sarà effettuata sia mediante strumenti tradizionali (in particolare la riga e compasso, sottolineando il significato storico di questa metodologia nella geometria euclidea), sia mediante programmi informatici di geometria. Lo studente apprenderà a far uso del metodo delle coordinate cartesiane, in una prima fase limitato alla rappresentazione di punti e rette nel piano e di proprietà come il parallelismo e la perpendicolarità. L’intervento dell’algebra nella rappresentazione degli oggetti geometrici non sarà disgiunto dall’approfondimento della portata concettuale e tecnica di questa branca della matematica.


Affronterà l’estensione allo spazio di alcuni temi e di alcune tecniche della geometria piana, anche al fine di sviluppare l’intuizione geometrica. In particolare, studierà le posizioni reciproche di rette e piani nello spazio, il parallelismo e la perpendicolarità.


Traguardi

  • Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria).

  • Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.

  • Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali…) delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, cerchio).

  • Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche al fine di comunicarle ad altri.

  • Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.

  • Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata.

  • Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete.

  • Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli, o utilizzando le più comuni formule.

  • Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.

  • Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti.

  • Rappresentare oggetti e figure in vario modo tramite disegni sul piano.

  • Visualizzare oggetti a partire da rappresentazioni bidimensionali.

  • Calcolare l’area e il volume delle figure più comuni e dare stime di oggetti della vita quotidiana.

  • Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

Prove invalsi



Anno: 2012 Ordine: 05 Misconcetti

La difficoltà in questo quesito è la posizione del quadrato che non è quella che siamo abituati a vedere, pertanto potrebbe essere scambiato per un rombo. Un’altra difficoltà potrebbe essere il fatto di confondere le diagonali di ogni quadratino per le unità e quindi concludere che il quadrato abbia lato 4.


Anno: 2010 Ordine: 08